Menu principale

Guida trasformazione estetica Xr650 - crf450...

Aperto da fly#07, Gennaio 17, 2010, 19:15:30 PM

Discussione precedente - Discussione successiva

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questa discussione.

fly#07

Vista la scarsa possibilità di usare la moto di sti tempi, ho deciso di sfruttare le vacanze per raccogliere le idee su quanto ho fatto sull'xr, il tutto condito con un po di foto e qualche spiegazione...spero di non aver fatto troppi errori mentre scrivevo...  :arreso:


SUPPORTO CONTAKm









PARAFANGO ANTERIORE di serie

E' il parafango della versione motard  tagliato nella parte anteriore e posteriore...







PARAFANGO ANTERIORE

Il parafango che ho scelto è un racetech, per personalizzarlo un po ho deciso di fare delle aperture triangolari grigliate in stile Eddy Seel...
Per farle ho tracciato col nastro di carta quello che sarebbe diventato il bordo interno, cercando di ottenere una forma simmetrica sui due lati. Per tagliarlo ho usato il dremel con il dischetto da taglio sottile, bisogna stare ben fermi con la mano e stare attenti soprattutto in prossimità dei tre vertici...
Una volta tagliato il grosso si passa alla rifinitura del contorno, si può usare il solito cutter a falcetto e carta vetro fine (320 o piu).

Il cutter a falcetto è un arnese ottimo per tagliare le plastiche ma non se la cava male neanche a tagliare le mani.
Siccome mi son gia fatto male 2 volte consiglio di fare molta attenzione nel manovrarlo evitando di tagliare verso di se o in direzione di dita varie...la sua forma è tale per cui tende ad agganciare e tagliare tutto ciò che incontra...
Prima di applicare la retina (che va tagliata di misura circa 1cm piu grande del triangolo e verniciata) bisognerebbe lavorare sull'interno lo smusso del bordo, come si vede in foto...
In pratica si assottiglia il bordo per fare in modo che la retina quando verrà applicata non rimanga troppo staccata dalla superficie esterna del parafango, con il brutto effetto di intravedere tra la superficie esterna e la retina lo spessore della plastica del parafango.
L'operazione si può fare col cutter o col dremel con un utensile che in pratica è un cilindretto di carta vetrata.

Fatto questo si applica la retina ed il lavoro è quasi finito, rimane solo da verniciare la parte sotto del parafango per nascondere un po la colla calda che è di color biancastro...
Per farlo ho coperto la retina dall'interno con del nastro di carta ed ho verniciato il tutto...

Consiglio di evitare di fare aperture con spigoli troppo vivi e appuntiti, son difficili da realizzare e va a finire che non si riescono a riprodurre uguali sui due lati...in ogni caso gli spigoli sono i punti piu difficili da realizzare e rifinire.









Il parafango e la retina per ora resistono, anche all'acqua ed al fango...


SERBATOIO

Il serbatoio è il bl-Italia da 7 lt, acquistato usato a circa 280euri, monta i convogliatori crf 450 05-08 che vengono modificati in alcuni punti per aderire bene al serbatoio. In particolare vengono eliminate due protuberanze triangolari nella parte alta, mentre nella parte bassa i due gancetti ed il bordo dell'estremità inferiore...se si hanno i pezzi in mano si capisce benissimo cosa intendo.
In realtà negli scorsi giorni ho modificato dei convogliatori comprati usati e mi sono reso conto che la cosa migliore è non tagliare del tutto i gancetti nella parte inferiore, basta tagliarli a metà accorciandoli un po'...in questo modo il pezzetto che rimane resta incastrato sotto la sella ed aiuta a far rimanere la parte bassa del convogliatore ben aderente al serbatoio.
Il kit bl-Italia fornisce anche due pezzi piegati da fissare ai radiatori, ai quali si collegano le estremità inferiori dei convogliatori, tappo in plastica e viti TCEI M6...quest'ultime non sono il massimo in termini estetici e così le ho sostituite con delle viti a testa bombata anodizzate, molto piu frociazzose...

Vista la scarsa capienza dell'oggettino in questione (per altro pregevole) ho deciso di applicare il secondo rubinetto sul lato dx, recuperando 12-15 km di autonomia (con l'fcr, quindi circa 1 lt).
Per farlo oltre al rubinetto occorre realizzare una piastrina di connessione, che verrà saldata al serbatoio e che fornirà la base di appoggio sul quale verrà avvitato il rubinetto.
La piastrina è molto semplice, si tratta di un pezzetto di alluminio che presenta un foro centrale ed ai due lati due fori filettati ciechi dove si avvitano le viti che tengono il rubinetto...vanno fatti ciechi perché così si evita di dover risolvere il problema della perdita di benzina dalle due viti.

Il tutto si conclude con tubi per benzina ed un raccordo a Y per collegare serbatoio a carburatore...










Personalmente ho preferito montarlo mettendo un pezzo di camera d'aria che poggia sul telaio, in modo che il serbatoio non possa toccare lo stesso e volendo montare l'fcr std ho messo un distanziale in teflon (il dischetto bianco che si vede in foto) che crea qualche mm di spazio in piu nel gia angusto alloggiamento riservato al carburatore.



PARAFANGO POSTERIORE + CHIUSURA CASSA FILTRO

Le plastiche posteriori sono di un crf 450 05-08 (usate), credo siano le originali perché non vi è marchio di marca aftermarket...

Per definire la posizione delle plastiche posteriori bisogna fare qualche prova, nel senso che si deve modificare il codino poco alla volta fino ad avere la possibilità di montarlo senza problemi in modo che il bordo della fine della sella sia correttamente posizionato rispetto al parafango (che a sua volta ha un bordo). Fatto questo si deve individuare la posizione dei fianchetti laterali, localizzando gia dove verranno fissati in modo da non trovarsi poi nei casini in seguito.

Per prima cosa però si deve riprodurre parte del parafango di serie, ossia tutta la zona sotto sella che funge da isolamento per la scatola filtro e da riparo per acqua, fango, ecc..

L'operazione consiste nel prendere il parafango di serie e stendere al suo interno qualche strato di vetro, si tira il vuoto e in alcune fasi si arriva ad ottenere un oggetto che riproduce la parte nascosta del parafango di serie.

Le parti più critiche sono le due zone di fissaggio al telaietto sotto sella, essendo due protuberanze non è facile far aderire al meglio il tessuto al parafango originale.
A questo punto lo si modifica e rifila fino ad ottenere quello che ci serve, si fanno i fori per il fissaggio e lo si presenta per vedere di adattarlo al codino crf.

La modifica di questo pezzo va di pari passo con la modifica del codino, in quanto si devono accoppiare il meglio possibile per ottenere un risultato esteticamente accettabile e garantire un sufficiente isolamento del sotto sella dall'esterno.

Quando sarà finito va verniciato di rosso (io ho usato il rosso fuoco anche se è un po' più scuro del rosso crf) e per avere una migliore aderenza in termini di isolamento ho messo una guarnizione lungo tutta la zona di contatto tra il pezzo realizzato e l'airbox.
Nel mio caso ho usato quelle guarnizioni marroni delle finestre, stavo sistemando casa e ne avevo in gran quantità...
Una volta montato bisognerà anche sigillare la zona vicina alla traversina del telaietto in alu, io ho usato un pezzo di camera d'aria...si capisce meglio guardando che le ultime foto relative al telaietto costruito in seguito.

















Per quel che riguarda la modifica del codino, si può procedere indicativamente come mostrato di seguito...
Al codino bisogna asportare materiale facendo una specie di U (col dremel), lasciando intatto il tratto centrale che fa da paraspruzzi e due ali laterali che sono quelle su cui vanno ad accoppiare le fiancatine laterali.

Il consiglio che do è quello di fare mille prove e man mano modificare i due pezzi, pian piano si arriva ad ottenere un risultato accettabile di posizione/inclinazione del codino e quindi si può passare alla fase di rifinitura col cutter a falcetto e carta vetro.

Per fissare il parafango poi ho fatto un foro per fissarlo al telaietto in alu, due piccoli fori laterali sempre nel telaietto (con delle parker) ed un foro in punta per fissarlo al telaietto che è descritto in seguito e che regge anche la targa.






Lavoro finito..









AIR BOX + FIANCATINA SX


Dopo aver  individuato la posizione definitiva del codino (che cmq va di pari passo con la scelta della posizione dei fianchetti), si passa alla modifica definitiva dei fianchetti. Sul lato dx non ci sono problemi e si tratta solo di una questione estetica, sul lato sx invece c'è da risolvere il problema della cassa filtro.

Innanzitutto bisogna modificare la fiancatina crf come in foto, in pratica eliminando tutte le nervature interne ed il cono che entra nella cassa filtro...
Poi va scantonata la parte superiore per far passare il fissaggio della sella e rimuovere un po di plastica nella zona in cui la fiancatina è rossa e si infila sotto la sella...per concludere ho messo anche delle retine colorate (rosse e nere)  a tappare i fori nella fiancatina.





Sul lato sx per il fissaggio ho utilizzato una piastrina nella parte superiore, vicino all'attacco sella, con una boccolina filettata (M10/M6) mentre nella parte inferiore ho usato una staffetta a Z fissata allo scorricatena superiore con anche qui una boccolina filettata.
Per montare la piastrina vicino all'attacco sella ho dovuto rimuovere il cubetto filettato su cui si avvitava il telaietto di serie, questa è l'unica modifica "permanente" che ho dovuto fare...





Io ho scelto di modificare il meno possibile quella che è la configurazione originale del xr, nel senso che cassa filtro e zona sotto sella da cui aspira sono rimaste piu o meno le stesse...così facendo ho anche conservato il filtro k&n e non ho iintaccato piu di tanto la configurazione a livello di carburazione.

Per farlo mi sono procurato un fianchetto usato originale del xr (di frankie) ed ho eliminato tutto ciò che non serviva alle due funzioni fondamentali di chiudere la cassa filtro e di fissare il fianchetto all'air box.

Fatto questo ho segnato sul fianchetto xr la posizione del fianchetto crf, indicando il triangolo del air box crf ed i punti in cui fare le 3 aperture dentro a cui si incastra il fianchetto crf nella parte anteriore.
Questo servirà per modificare il fianchetto xr e per avere man mano che si va a vanti un riferimento di qual'era la posizione reciproca tra i due stabilita all'inizio.






A questo punto volendo si ha gia quasi finito, infatti il fianchetto crf si può incastrare in quello xr con un risultato estetico accettabile, a patto magari di verniciare la parte del fianchetto xr che sborda di un colore più adegutao, magari nero.


Ma noi non siamo certo qui a pettinare i macachi.


Galvanizzati dall'aspetto accattivante del posteriore in stile crf, ci dedichiamo alla modifica estetica del fianchetto xr per farlo somigliare alla cassa filtro del crf che ha forma pressoché triangolare.
Sostanzialmente si tratta di aggiungere il pezzo "mancante"...

Per farlo si può usare qualsiasi cosa abbiamo sotto mano, io ho usato pezzi di fibra di vetro di scarto, carta, nastro da pacchi e via dicendo...si ottiene la forma del contorno voluta e poi si procede a stendere sopra qualche strato di vetro al fine di ottenere una superficie su cui lavorare...
Un'altra cosa da fare è far si che la parte verso l'anteriore della moto sia 1po rialzata rispetto al resto in modo che quando il fianchetto crf sarà montato resteranno a filo e non ci saranno scalini.

Per farlo anche qui si va di fantasia, tanto ciò che conta è il risultato...





Ora la forma è più o meno quella voluta, manca solo un po' di spessore nella parte anteriore e la parte estetica superficiale.
Io siccome imparavo a maneggiare le fibre man mano che facevo pezzi, ho preso l'abitudine di fare prove "estetiche" col carbonio, ogni tanto ne inserivo un pezzetto nelle fasi intermedie e poi provavo a vedere come veniva fuori una volta tirato il vuoto e carteggiato...l'esperienza fatta ti aiuta poi alla fine...

Alla fine della fiera ho visto che un buon risultato estetico superficiale si poteva ottenere mettendo a contatto con l'ultimo strato di carbonio un pezzo di nylon che in pratica trasferiva al carbonio lo stesso stato di finitura superficiale che possiede. Poi una carteggiatina veloce per rifinire e si può verniciare.







Ottenuto il fianchetto carbonizzato, bisogna svuotare la parte interna che avevo riempito di qualsiasi cosa per dargli la forma iniziale e poi rifinirlo in modo che monti adattato sulla moto...




Sostanzialmente c'è da rifinire la zona in cui combacia con l'air box e la zona in cui va a contatto con il serbatoio gas del mono posteriore...
Piu o meno qualcosa del genere:




Adesso bisogna sigillare le tre asole fatte prima dove si incastra il fianchetto crf...
Io ho fatto delle piccole gobbette con del nastro di carta nella parte interna, poi ci ho poggiato sopra del vetro ed ho lasciato catalizzare. Una volta finito in pratica il vetro segue esattamente la forma del nastro e si sono ottenuti tre rigonfiamenti rigidi e sigillati dentro cui si incastra il fianchetto.

Si verniciano le parti bianche  (gobbette e parte interna) ed il fianchetto xr è praticamente pronto.
Io poi ho completato il tutto con 4 aperture, una di forma come la fiancatina crf e 3 fori per ottenere la misura consigliata nel kit hrc di apertura della fiancatina...









Il risultato finale è stato il seguente, non è perfetto ma è piu o meno quello che volevo ottenere:




CASSA FILTRO LATO DX + FIANCATINA


Sul lato dx la fiancatina crf non necessita di essere molto modificata, c'è solo da togliere la nervatura nella punta inferiore vicino al foro per il fissaggio, fare il solito scasso per consentire il fissaggio della sella, rimuovere tutto il cono dell'airbox e rimuovere un po di plastica nella zona in cui è rossa e si infila sotto la sella...le immagini valgono piu delle parole.
Anche qui volendo si possono mettere le retine con la colla calda, l'effetto finale è carino...

Preparato il fianchetto lo si va a posizionare insieme al codino per trovare la posizione dei due attacchi, io ne ho fatto uno nell'alluminio dove c'è anche l'attacco sella (utilizzando una boccolina filettata, interno M6, esterno M10) e uno nel telaietto reggi sella, utilizzando un rivetto filettato (tipo quello che c'è gia di serie).



Anche in questo caso si potrebbe concludere qui volendo, tagliando i dentini che sporgono dalla parte frontale del fianchetto e lasciando parte dell'airbox a vista dato che è nera.


Ma come già detto, se volessi mettermi a pettinare macachi, mi troverei un lavoro part-time allo zoo.


A questo punto si passa al pezzo che simula la cassa filtro dentro cui si infila il fianchetto crf, il pezzo di per sè ha solo una funzione estetica, quindi lo si può fare come ci pare, facendo solo attenzione agli ingombri sotto sella nella zona airbox dato che ci sono alcuni componenti elettrici un po' ingombranti.

Per avere una base di partenza ho realizzato un pezzo che è composto da 3 lati di un cubo, poi l'ho ritagliato e modificato togliendo gli ingombri e facendo in modo che montasse.
Ho fatto le tre asole per il fianchetto ed ho provato a montarlo per vedere l'effetto che faceva e vedere come procedere...

 


Successivamente ho aggiunto altri strati di vetro per rinforzarlo ed ho ottenuto la forma di base definitiva della parte che si va poi a fissare all'airbox.



Da qui in poi non ho piu usato il modello ma ho provato a fare qualcosa di diverso, ossia a non usare il vuoto per fare le aggiunte successive, semplicemente stendendo i tessuti direttamente sul posto e lasciandoli catalizzare lì  con l'aiuto di una sfufetta (per un'oretta) e controllando man mano che fosse tutto a posto.
La scoperta è stata grandiosa, il risultato è che cosi facendo quello che si ottiene riproduce perfettamente quello che c'è sotto e intorno, avendo alla fine un pezzo che monta alla perfezione sui pezzi così come sono sulla moto.
Per farlo è sufficiente utilizzare del nastro di carta quando serve dare sostegno nelle lunghe campate e proteggere le parti della moto non interessate (airbox, telaio, ecc..) ed il gioco è fatto.





Sulle fasi successive non mi soffermo, tanto si capiscono facilmente...ho fatto una superficie esterna di collegamento tra il pezzo e l'airbox, fino ad arrivare ad avere un pezzo all'incirca piano che andava a poggiare sul airbox che, anche se ancora da rifinire, poteva rappresentare una possibile soluzione senza andarsi ad impelagare ulteriormente in forme complesse.




Ma poi ci ho pensato bene e la cosa non mi soddisfava penniente, il lavoro part-time allo zoo poteva aspettare ancora un po'.


Ho quindi segato via la roba in eccesso ed ho iniziato a dare una forma diversa, doveva venire fuori qualcosa che riprendesse la forma a cubo iniziale e poi si raccordasse al cono airbox di serie avvolgendolo sopra e sotto.

La parte raccordata l'ho ottenuta con l'inseparabile nastro di carta, facendo dei rotolini ed appiccicandoli a modo...lo so, sembra un po di stare all'asilo con la maestra che fa fare i collage, ma non sarebbe un motardAttak altrimenti...

Fatto questo ho steso uno strato di carbonio e l'ho coperto con un foglio di nylon per fare una prova di finitura superficiale.
Nelle fasi successive l'ho rifinito per bene, raccordato i raccordi da raccordare ed aggiunto la parte sotto l'airbox in modo che quest'ultimo venga "abbracciato" dal pezzo per non sembrare qualcosa di appiccicato lì a caso...


 








Poi, definita la forma finale, ho verniciato di nero le parti nascoste sotto la sella che erano rimaste in vetro, ho dato una carteggiata fine e dato la vernice lucida trasparente di finitura.

Il risultato è questo:



Soprattutto se visto da vicino non è perfetto, la superficie laterale (quella piu grande) non è perfettamente piana, si potrebbe rimediare mettendo ulteriore carbonio dove serve, ma complessivamente direi che va bene così, se proprio non avessi che fare potrei farci un pensierino...



TELAIETTO PARAFANGO/TARGA

Il telaietto è composto da un anima in barra filettata (zincata mi pare, M4 o M5 nn ricordo) rivestita da carbon-kevlar e carbonio e viene fissato tramite i due fori filettati in testa al telaietto reggi sella ed una lamierina che si incastra nella zona sotto sella usando le estremità filettate del telaietto stesso ( si vede in una delle ultime foto anche se non ci sono i dadi avvitati).

Si inizia piegando la barra filettata in modo che stia bene dentro il codino crf e poi la si ricopre quasi tutta con striscioline avvolte in diagonale (a mò di impugnatura di racchetta per intenderci) di carbon kevlar e carbonio.

La si mette sottovuoto dopo di ché la si scarta e la si mette in posizione sulla moto, inventandosi un modo per tenerla ferma nella posizione che più ci piace:



Fatto questo bisogna realizzare le due parti che faranno da collegamento e sostegno al telaietto, utilizzando la tecnica di posa in loco come per la finta cassa filtro sul lato dx. In questo caso questo modo di operare è azzeccatissimo e porta a risultati davvero eccellenti...

Si costruisce la forma voluta col nastro di carta (che alla fine toglieremo dall'interno) e la si riveste con cura con ritagli di carbon kevlar e carbonio, in modo da ottenere uno spessore adeguato.

Si lascia catalizzare e volendo lo si ricopre con del nylon (va bene anche la pellicola da cucina purchè non troppo sottile) per mantenere il tutto compatto.
Il consiglio è quello di far catalizzare con montato il pezzo che chiude la zona sotto sella (quello verniciato rosso) in modo che gli attacchi del telaietto riprendano perfettamente la forma e si accoppino bene con lo stesso.







Una volta catalizzato lo si rifinisce e si carteggia, ottenendo questo:



Ora bisogna occuparsi della parte più estrema, realizzando una superficie che si accoppi col parafango crf e sulla quale poi andremo a montare il porta targa. Anche qui usiamo carbonio e kevlar ma questa volta tiriamo il vuoto.

Il porta targa va poi modificato per montare sul telaietto facendo spazio alla parte curva dello stesso...verrà poi fissato con due viti, una che si collega solo al telaietto e una che tiene insieme tutto compreso il parafango (a mò di panino).

Facendo in questo modo risulta facile all'evenienza rimuovere il porta targa, mantenendo però il telaietto montato come sostegno per il codino.









MODIFICA "VIAGRA" TERMINALE


Molti terminali per l'xr (tra cui il mio mivv ed anche l'akra che avevo prima) hanno il difetto di essere abbastanza paralleli al terreno, probabilmente per seguire la linea discendente del codino di serie.
Però montando un codino "alto" è necessario angolare maggiormente il terminale, sennò esteticamente finirà per stonare e rovinare tutto il lavoro fatto.

E poi diciamocelo, il terminale è un palese specchio della nostra virilità, piu è grosso e punta verso l'altro e mejo è.

In questa ottica mi preoccupa un po' chi preferisce avere uno scarico con due terminali, ma non è questa la sede per affrontare l'argomento.  :D

Per modificare l'inclinazione del terminale l'unica strada che ho riscontrato fattibile è quella di fare qualche taglio togliendo un po di materiale e poi risaldare...
Il tentativo iniziale è stato quello di riscaldare il raccordo del terminale fino a renderlo rosso e tentando di piegarlo senza tagliarlo...risultato nullo, sto casso di tubo è piu duro di un mulo.

Nel mio caso si son fatti 4 tagli, uno nella parte bassa vicino al telaietto e 3 nella parte vicino al terminale. Poi ho fatto risaldare il tutto allo stesso tizio a cui ho fatto saldare la piastrina in alu per il serbatoio.

Una volta fatto il tutto il risultato è pregevole all'occhio e ci sta bene sia sull'xr con plastiche originali che con le plastiche crf.

Se devo essere sincero mi è sembrato che con la modifica la carburazione si sia un po smagrita, forse il fatto che ora i gas fanno un percorso più dritto per uscire ha avuto qualche effetto.



Confronto:






PARAMONO IN CARBON-KEVLAR

Questo è stato piu uno sfizio/esperimento che altro, fatto in una pausa pranzo...

La realizzazione è semplice, in pratica si stende un po di tessuto (vetro e kevlar) sul paramono originale, si mette tutto in un sacchetto, si tira il vuoto e si rifinisce il pezzo risultante facendo i due fori per il fissaggio.
Unica nota è che rifinire il kevlar è un po un lavoro di cacca, la parte di tessuto verdina (il kevlar appunto) è molto rognosa, è resistente e impastosa...quindi la finitura dei bordi che si ottiene con i pezzi in carbonio ce la possiamo scordare...


 




STRUMENTI USATI

Compressore da frigo usato per il vuoto, tessuti vari, resina e catalizzatore, nastro di carta, bilancino elettronico, stufetta, presa a timer tipo albero di Natale...tutta roba di livello!!   :D






RISER AVANZATI

L'idea dei riser avanzati l'ho presa da fabri e serve a rimediare al fatto che le piastre del xr hanno gli attacchi per il manubrio non in linea con le forcelle (come su quasi tutte le moto) ma spostati verso il pilota. In questo modo si ottiene a mio avviso una migliore posizione del manubrio e in abbinamento al serbatoio bl si agevola anche la possibilità di spostarsi sulla sella.

So stati realizzati in alu, forse non saranno bellissimi ma a me non dispiacciono e comunque fanno il loro dovere (si vede anche il mio gagliardo manubrio personalizzato)...



Ho messo anche il disegno di massima dovesse servire a qualcuno...prima di farlo però controllate bene le misure (tra l'altro ne manca una o forse piu), piu che altro dell'interasse dei due fori che si vanno ad avvitare sugli attacchi delle piastre.



RIMOZIONE AVVIAMENTO ELETTRICO

L'xr che ho comprato aveva su il kit avviamento Dall'Ara e così, dopo aver preso un po di confidenza col kick starter e volendo recuperare un po di peso ho deciso di provare a venderlo.
L'operazione è riuscita (grazie a ricky e paulogass) anche se non senza alcune difficoltà.

Il punto è che occorre scambiare il volano della moto con AE con quella senza AE, dato che Dall'Ara lo modifica in modo difficilmente recuperabile...



Flangia, motorino avviamento, cavi vari e vista degli avvolgimenti:




E così, quando oramai avevo già il nuovo volano montato e ricky aveva rimosso tutto il resto mi sono accorto che l'AE aveva una vistosa crepa ed un pezzo rotto:



Fortuna ha voluto che ricky avesse lì a disposizione un altro AE e così abbiam notato che il carter che copre il motorino di avviamento era differente, come se avesse un rinforzo nella parte dove si era verificata la crepa e la rottura...




Siccome la mia moto aveva al tempo 7000 km (io ce l'avevo da 3000 km e avevo usato l'AE pochissimo) mi faceva strano che si fosse verificata una rottura del genere, quindi ho deciso di contattare direttamente Dall'Ara mandando foto e tutti i vari documenti...

La risposta da parte loro è stata esemplare, mi han fatto spedire su il pezzo difettoso ed hanno rispedito indietro quello nuovo, senza farmi pagare nulla ad eccezione della spedizione iniziale...che dire, gentili e corretti.

L'idea che mi son fatto è che alcuni AE possano essere difettosi (forse nel tempo il progetto è cambiato un po indebolendo alcune parti) quindi consiglio chi ce l'ha montato di buttarci un occhio per vedere se è tutto a posto...
Il mio era perfettamente funzionante eppure avete visto in che condizioni era...

In conclusione ringrazio il mitico ricky ed anche paulo per la pazienza dimostrata.


Tornando agli aspetti tecnici, questi sono i pesi rilevati:

volano serie :   1890 g
volano AE :      3140g (di cui 510g ruota libera)
flangia+motorino : 2290g (quella crepata)
cavi : 470 g
batteria : 2140 g
sostegno batteria : 163 g (grazie philippe)

mancano all'appello i cavi al manubrio che dovrebbero pesare un po di più di quelli originali anche perché hanno un differente blocchetto di accenzione

Cmq il totale e circa 6400g senza considerare la differenza di cavi manubrio (che cmq non è tanto rilevante).

Il risultato è che la moto è più leggera (l'ho subito avvertito appena ho fatto manovra da fermo) sia su strada che nei pochi tratti sterrati che ho affrontato...
Ha una minore inerzia volanica, per cui prende più rapidamente i giri, un po come quanto si cambia un dente al pignone...
Vibra di più, lo si avverte sostanzialmente sulle pedane, ma ci si abitua in fretta...

Insomma, soddisfatto della scelta fatta... ;)

Complessivamente questo è il risultato ottenuto:





2011





2012






Ho finito (per ora), ho qualche altra idea malsana in testa, poi mi rifaccio vivo... :yezz:




Prima regola dello Slide Club: non si parla dello Slide Club.
Seconda regola dello Slide Club: se qualcuno si sdraia, è spompato, se la dà sù, fine della gara.
Terza regola dello Slide Club: se è la vostra prima sera allo Slide Club, dovete derapare...


Xr 650 F.E. --> http://www.xr-italia.com/forumxr/index.php?topic=27687.msg517473#msg517473 :biker:


Asphalt Surfer......Cavalca l'Honda. ®    :mukka: :frusta:

ArTheX

:stop: MotoMocio In Action

http://www.xr-italia.com/forumxr/index.php?topic=28738.0
Member of KAZZEMBERGHER SM TEAM - a luxury brand of XR-italia
East Coast

vegetadog

Fly sei un Mito ;D
La moto è stupenda e con tutto il lavoro che c'è dietro è ancora più bella. :applausi: :applausi: :applausi: :cimplimenti:
Mia Moglie dice che amo più la mia XR che lei!!!! MA !? Puo anche essere.................

Tasi e tira

...mannaggia che bei lavoretti...
...
...mi inchino... :)
...DP1...e alor sa ghè???

nereoXR


RAZZO



WAKATADAO RESING TIM

KAZZEMBERGHER TEAM

.antonio.

se non parte ........ partira' !!!

nejed

 ;D ;D grande fly.... il carbon doctor!!! ottimo lavoro.
Luca

lukeluke

grande Fly....

finalmente monti tutti i pezzetti studiati e fatti per mesi ;-)

Bye Luca ;)

dirtbag

mamma mia che pasienza, il risultato però è ottimo!

Per quanto riguarda il supporto strumentazione, hai fatto la forma col polistirolo e poi l'hai creato sopra?
Home is wherever you can ride!

Webbo

Per cortesia non contattatemi in privato (via PM o mail) per aiuto o consulenze tecniche, postate pubblicamente, e se vi posso aiutare lo farò volentieri.

daniele79xXx

grazie.... ottimo lavoro. ben fatto. complimenti....  ;)

fabbri

Approfitta sempre di un bagno, non sprecare mai un'erezione e non fidarti mai di una scorreggia.

fire fox

EllePi salento preparazioni enduro raid, serbatoi supplementari, carene,guppi ottici speciali

fly#07

Grazie ma il carbon doctor è Arthex non io!
Io sono il carbon smanettator...  ;D


Citazione di: brix (fu dirtbag) il Gennaio 18, 2010, 09:53:03 AM
Per quanto riguarda il supporto strumentazione, hai fatto la forma col polistirolo e poi l'hai creato sopra?

Il cruscotto che mi aveva aiutato a fare il mio mastro Ale, è stato fatto usando un pezzo di isolante per tetti (è meglio del polistirolo perchè si riesce a carteggiare) sagomato ed usato come modello, poi vetro e carbonio son stati stesi sopra... ;)

Citazione di: fabbri il Gennaio 18, 2010, 10:41:58 AM
STRA-Complimenti.....minchino  ::)

Nel senso di piccolo maschio di minch*a?  ;D
Prima regola dello Slide Club: non si parla dello Slide Club.
Seconda regola dello Slide Club: se qualcuno si sdraia, è spompato, se la dà sù, fine della gara.
Terza regola dello Slide Club: se è la vostra prima sera allo Slide Club, dovete derapare...


Xr 650 F.E. --> http://www.xr-italia.com/forumxr/index.php?topic=27687.msg517473#msg517473 :biker:


Asphalt Surfer......Cavalca l'Honda. ®    :mukka: :frusta: