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L'enduro carbonaro degli anni 80-90

Aperto da alves, Maggio 17, 2006, 14:56:14 PM

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alves

Che diverso che era l’enduro solamente 15 anni fa, quando ho cominciato! Sembra preistoria.
Era un enduro Carbonaro, fatto di pochi irriducibili cospiratori che avevano resistito alla repressione  fatta a suon di multe e divieti di transito durante tutti gli anni 80.
L’asfalto era avanzato alla grande, ma rimanevano ancora molte sterrate, almeno dalle mie parti.

C’erano poche possibilità di aggregazione per i fuoristradisti.
Internet non esisteva od era solo un giocattolo per informatici maniaci; Motociclismo faceva 1 prova di moto da fuoristrada contro 10 stradali, custom, scooter; gli striminziti trafiletti delle gare ed eventi enduristici erano nelle ultime pagine della rivista, quasi il nulla: fino all’avvento del Web credevo che la unica cavalcata in Italia fosse quella delle Valli Orobiche!
C’erano, è vero, i Motoclub, che però, allora come oggi, sono tane di agonisti da cronometro e P.S., piuttosto che enduristi Pane e Salame.
C’era poca gente in giro per i boschi: quando si incrociava una compagnia (quasi mai), era una festa, e magari si procedeva assieme!
Le moto erano poche, la scelta ridotta.
Gli smanettoni da campionato regionale avevano le 2T, in maggioranza scorbutiche cross jap targate dagli importatori; c’erano le sempiterne Husqvarna e KTM, ma soffrivano di scarsa affidabilità e pessima fama (le KTM bianche con la sella verde, ad esempio), è di quegli anni il fallimento KTM.
I “tranquilli”, come me, rifuggivano da questi 2T ingordi di miscela e candele, preferendo le 4T pseudo-racing di allora, in primis le regine XR600 e TT600.
Ma anche con i 4T la vita era dura: peso elevato, ingombri eccessivi, la temibile leva d’avviamento che spaventava i fighetti, atterriti da leggende urbane di rinculi assassini, di caviglie frantumate dalla compressione del 4T! Per dovere di cronaca c’erano le Husqvarna a 4T, le prime Husaberg, le prime LC4, ma quanto a caratteristiche di guida e costi di gestione erano più vicine ai 2T.
Infine, quelli che mi stavano più simpatici, quelli che ci provavano con i mezzi improbabili: non era raro trovare gente a fare enduro (non semplici sterrati) con Honda XL e Yamaha XT di tutte le cilindrate, Gilera RC600, Suzuki DR 350 e 600, Kawasaki KLR, Cagiva T4.
I fighetti che avevano il 125 di moda, come l’RX o il Tuareg Rally, al massimo li vedevi nei campetti, in mulattiera non li incontravi mai!

Ora, 2006…

Yamaha dal 97 col WRF, KTM dal 99 con la EXC, e poi le altre a seguire, hanno aperto un mondo!
4T leggeri come un 2T, potenti più di un 2T, avviamento elettrico: XR e TT sono diventati dinosauri preistorici, tutti o quasi si sono lanciati sulle nuove, meravigliose, moto, anche chi non faceva più fuoristrada da anni o chi non l’aveva mai fatto!
Anche i 2T sono cambiati, vedi KTM e Gas Gas, vere enduro, non cross con la targa.
Nel paesetto all’imbocco della valle, 10 anni fa, al sabato pomeriggio, ci si trovava in 5-6 di media, 8 quando eravamo tanti; ora c’è così tanta gente che si fanno 2 o addirittura 3 compagnie distinte, perché 20 moto assieme sono troppe! E la domenica mattina, sempre dallo stesso paese, c’è un’altra compagnia che parte! Non credo che nel resto d’Italia sia diverso…
I sentieri più noti sono iper-sfruttati, segnati dal passaggio delle moto; se si incontra altra gente si cerca di evitarla per non fare gruppone, si guarda con sospetto per capire se sono “intrusi”.
Trovare compagnie e percorsi non è più un problema, internet lo usano anche gli analfabeti, ci sono decine di siti enduristi dove trovare guide e percorsi; col GPS i più tecnologici si mappano il percorso, così non lo perderanno mai più, la memoria può fare scherzi, il PC no…
Gli editori se ne sono accorti, MF non si lascia scappare una cavalcata, volendo ogni fine settimana c’è in Italia una sgommata di qualche centinaio di moto…

Chissà quanto durerà il giocattolo, chissà quando ci randelleranno per bene come negli anni 70-80.
Sono un nostalgico dell’enduro carbonaro…

Ciao
Alves

Lancillotto

Citazione di: alves il Maggio 17, 2006, 14:56:14 PM
Infine, quelli che mi stavano più simpatici, quelli che ci provavano con i mezzi improbabili: non era raro trovare gente a fare enduro (non semplici sterrati) con Honda XL e Yamaha XT di tutte le cilindrate, Gilera RC600, Suzuki DR 350 e 600, Kawasaki KLR, Cagiva T4.
I fighetti che avevano il 125 di moda, come l’RX o il Tuareg Rally, al massimo li vedevi nei campetti, in mulattiera non li incontravi mai!

Verità assoluta... io giravo sul Ventolone (colli euganei) e in cava del Monte Ricco con la mia Gilera R1 125... scarponi da militare, giubbo vecchio di pelle, guanti da moto, maglia da cross e jeans come protezioni  :D :D.... ma i fighetti mai visti...
Ciao Lanci
Se proprio devi comprare una moto da enduro... compra una XR! Ricorda, l'asfalto è ruvido e grattugia anche d'estate: usa le protezioni!

Il Regolarista

purtroppo il gioco si stà già rompendo  :-\ :-\ :-\ troppa gente che non c' entra nulla con questo sport ..... fighetti perchè è moda ... che creano solo problemi e le riviste di settore tipo MF invece di far qualcosa buttano benzina sul fuoco ..... cavalcate assassine organizzate solo a scopo di lucro .... vedi Monferrato e quei coglioni che l' hanno fatta con il side ..... scrivono nella suddetta rivista .... orgogliosi pure di averla fatta ma guardate sulle foto i danni creati da quel mezzo tanto valeva andarla a fare con la motozappa  :angry2: :angry2: :angry2: ..... e poi interviste buoniste a questo e a quello in cerca della soluzione per tutti i mali  :'( :'( :'( .... almeno date l' esempio in prima persona ..... i quad che hanno aggravato il problema e la grande maleducazione di taluni individui che perchè hanno comprato una moto da 7000 euri pensano di essere in diritto di fare qualsiasi cosa  :angry2: :angry2: :angry2: ....... io l' unica multa dalla forestale l' ho  presa nel 1993 gli anni della reppressione dura quando mettevano le jeep di traverso nelle mule dietro le curve cieche  :( :( e si appostavano con i binocoli sulle cime e ti aspettavano ai bivi  con tre auto in dieci e lì si erano cazzi acidi ..... quante fughe a manetta con il cuore in gola perchè oltre alla eventuale multa pure le mazzate a casa pigliavi  :P :P :P ..... e fughe da denuncia penale tra gli omini verdi che ti si buttavano contro per fermarti ..... poi dal 2000 è stata la calma prima della tempesta ma dal 2004 si è riaperta la guerra a causa del dilagare della moda che ha portato gente mai vista in mula ..... non i ragazzini con i 125 ma i trentenni quarantenni che si pigliano la prima moto ...... è questo il problema si è perso il ricambio generazionale e ci si è ritrovati non con brufolosi sedicenni ma con quarantenni mai cresciuti con voglia di correre ovunque come cani sciolti ......  :-\
i cavalieri di camelot vi aspettano fuori dai cancelli
membro di tana delle tigri ...... dio ci si arrapa con gli enduristi :)

Evatom

'sera ...

vedo che il mondo è (purtroppo) paese. Tira aria di tempesta anche quassu ultimamente e , guarda caso, quello state lamentando succede anche qua.

già nel lontano '92 un ministro decreto che d'ora in poi nei boschi non si va (pena multe, sequestri, etc .... ); non si va neanche dove vanno i boscaioli con i loro mezzi pesanti . Non si va , punto e basta.
Promisse allora di creare "circuiti" chuisi e non dove poter fare fuoristrada (cross e enduro). Il divieto di circolazione è stato puntualmente votato; dei "circuiti" siamo tuttora senza notizie (anzi, quei pochi rimasti (per il cross) chiudono uno dietro l'altro) . Si,si, siamo  nella patria di Stefan Everts....

Le cose si erano un po calmate ; la furia repressiva un po placata anche se il divieto rimavena e veniva rispettato. Ed ecco ora la moda del quad a muovere le acque ... .
Roba presa in maggioranza da gente che di moto non sa un bel niente (e sopratutto come comportarsi), che come dice il nostro Regolarista pretende andare, fare e calpestare dove gli pare, etc... .
Ora siamo da capo in quanto il figlio del sudetto ministro, ministro anche lui (sara una malattia genetica?) intende porre rimedio a tutto questo dando un bel giro di vite (con tanto di interviste televisive del lobby ecologista).
Ovviamente, in un paese come questo (20 mila moto immatricolate ogni anno), il peso dello fuoristradista che va contro l'establishment è quello di una piuma bucata ...
Siamo messi male ...  :(.

Temo che qui avvenga come in Francia dove la furia repressiva è al top alla pari dell'incompetenza ministeriale.
Pensate un po : Hanno (il ministero del ambiente) messo su, in fase sperimentale, in Alsacia, cio che chiamano un "Circuit de randonnée" o qualcosa del genere per le attivita motorizzate off-road. Una schifezza lunga una quindicina di kilometri dove si gira con la liberta del cane in gabbia.
La rivista MotoVerte decise di provare con un Ktm 450 e una BMW 1200 stradale. La BMW passa dapertutto senza problemi di sorta. Se questo è il futuro del fuoristrada ... .

Et voila...

Marc


XR500R - 1981 - 

Suzuki Bandit 650 - 2008 -

Pablo

Io facevo parte dei fighetti con il 125 RX... ma le mule le facevo eccome... oltre che ovviamente i campetti da cross!!!  :P



Paolon


Giuro davanti a Dio: MAI e MAI Più...
Fino alla prossima volta!!

Il Regolarista

ma se la prima mula in vita tua l' hai vista in quel di padova  ;D ;D ;D
i cavalieri di camelot vi aspettano fuori dai cancelli
membro di tana delle tigri ...... dio ci si arrapa con gli enduristi :)

lazzaro54

beh, colpe ne abbiamo un pò tutti................
colpa della voglia di far soldi, organizzando motocavalcate o pseudo-scuole di enduro dove fanno scoprire luoghi sconosciuti a gente fuori zona ......
colpa della tecnologia, perchè la stessa gente armata di GPS si memorizza la traccia e ci ritorna per i fatti suoi con altri assatanati........
colpa delle case automobilistiche, che fanno mezzi sempre più prestazionali invitando chi le compra a violentare i luoghi in cui si trova, aprendo il gas e sparando sassi a dx e a manca, scavando il terreno.............
colpa di noi fuoristradisti (non di tutti eh...) che nn rispettano l'ambiente in cui operano, ma lo sfruttano come un limone fino a spremerlo e poi, quando fioccheranno i divieti, passeranno a una bella R1 su bitume.......
colpa delle comunità montane, che invece di cercare un dialogo con chi pratica tali sport mette divieti e basta, senza nessuna logica (un trattore può passare in un bosco, una moto no ..... ma x fare gli stessi danni che fa un trattore al terreno ci vogliono 1000 moto.......); guardate a Sanremo, con un piccolo obolo gli iscritti al locale motoclub possono girare nel boschi su percorsi prestabiliti e quei soldi serviranno x ripristinare le sterrate usate......
colpa dei motoclub, che se invece di pensare ognuno ai fatti propri si unissero per cercare di convincere che l'endurista può anche essere utile x controllare il bosco da eventuali piromani, incendi, alberi pericolosi, terreni in smottamento ecc...........
colpa dei nostri politici, che invece di educare al rispetto dell'ambiente mazzolando per bene chi trasgredisce  (sempre partendo dalla premessa che i divieti siano fondati e nn messi a casaccio) cercano di colpire indiscriminatamente sia chi passeggia nei boschi in moto (magari in coppia insieme alla sua compagna) che chi invece passa nei prati coltivati, nelle proprietà private, distruggendo tutto ciò che passa sotto le proprie ruote......
ho avuto a che fare con contadini incazzati perchè qualche idiota ha divelto loro una recinzione dell'orto ritrovandosi anche insultati alle loro proteste, guardie ecologiche volontarie che volevano multarmi perchè con la mia compagna stavamo andando su una sterrata fattibile anche dalle auto, a 30 km/h e con un KLE con ruote semistradali dandoci degli incoscienti x mancanza di rispetto della natura senza notare che a pochi metri da noi c'erano almeno 10 sacchetti di plastica abbandonati dagli ''ecologici'' escursionisti a piedi....., ho visto enduristi nn rallentare minimamente quando incrociano gente a piedi o a cavallo... è chiaro che questi si incazzano e vanno in pro-loco o in comune a protestare... risultato ...... un bel divieto......
io ho sempre cercato di dialogare i locali, i forestali incontrati, di rispettare la natura e di essere il più eco-compatibile possibile (no scarico aperto, no prestazione da tempo in speciale....)
ma la cosa continuerà così, ognuno guarderà solo i propri interessi, sino a che il giocattolo si romperà di nuovo...........

Lancillotto

#7
Non vorrei essere frainteso, rispetto al post precedente che ho inserito.
Volevo dire che, SI facevo parte dei fighetti, ma almeno la moto la usavo! Anch'io ho le mie colpe.
Se proprio devi comprare una moto da enduro... compra una XR! Ricorda, l'asfalto è ruvido e grattugia anche d'estate: usa le protezioni!

teppo

#8
Da me una cosa molto diffusa soprattutto nei paesini fuori della città è la moto da cross senza targa e fanali in garage, oggi come 20 anni fa, perchè oggi come allora non c' è mai stata nè la cultura nè la libertà del girare in moto fuoristrada offerta dalle altre regioni italiane !
Popolo di contadini pesantemente provati dalle 2 guerre mondiali che si combatterono in queste zone, il Trentino vide un pò di benessere alla fine degli anni 70; mentre nelle province lombarde confinanti nasceva e si espandeva la regolarità, da noi si cercava di metter via 2 lire per comprarsi almeno una bicicletta, per cui le varie Gori, Simonini, Hercules ecc. non se le poteva comprare nessuno, e nessuno in Trentino divenne un buon pilota, neppure adesso che siamo la regione più ricca d' Italia. Infatti quando ci fu il potere d' acquisto per permettersi una moto da svago oltre all' automobile, i vincoli ambientali c' erano già e l' enduro non esplose mai, prontamente controllato e represso dalla Forestale, per cui era meno pericoloso girare col cross, come tuttora a volte si vede fare perfino nel centro di Rovereto (40000 abitanti, non 4 gatti !), veloci terroristi che attraversano il centro a manetta e si buttano nelle stradine che portano ai monti.
All' inizio degli '80 nacquero le enduro stradali 125: per quelli che come noi avevano anche da andare a scuola, al lavoro e portare in giro la morosa, non potendoci permettere una moto da cross e una per girare in strada, era finalmente quello che ci voleva ! Era il 1985, appena 16enni, avevamo le Cagiva Aletta Rossa (poi chiamata Elefant) e le Gilera RX (la mia prima enduro, poi chiamata Arizona), giravamo con gli anfibi militari o gli scarponi da trekking per i boschi,  spesso da soli perchè nella nostra regione così frastagliata da monti e valli era difficile aggregarsi e i telefonini erano lungi da venire....... però adesso è ancora così: quando ne incontri qualcuno, ovviamente dotato di modernissima 4t racing, o è da solo o in 2, percorre sentieri impensabili magari a 50 m dalle abitazioni perchè alla meno peggio si trova qualche contadino e non la Forestale......... insomma, son passati 20 anni da quando ho iniziato a girare nei boschi e, pensate, il primo completo da fuoristrada con protezioni e stivali vari lo ho comprato nel 2003 per partecipare al 2° meeting XR, e non è perchè io sono un fuoristradista sprovveduto, è perchè ci manca completamente la cultura e la possibilità ! E infatti la mountainbike ha subito avuto enorme diffusione perchè finalmente ha dato la possibilità di fare le cose che molti facevano o avrebbero potuto fare in moto...... e infatti ora stanno vietando i sentieri anche alle bici ! Capite ?
L' enduro carbonaro in Trentino esiste tuttora, o meglio: l' enduro in Trentino non è mai esistito !
Io AVEVO un XR650R/SM del 2000 e vivo a Rovereto, in provincia di Trento.
Ciò che mi invidiano tutti ? chiudo i motori col Motorsil-D e non perdono olio.

mario

wow ragazzi, leggendo voi sento tutto il peso della mia età non più verde !!! Accidenti, ne è passato del tempo e delle moto dal mio primo cinquantino. Era il 1972 ed era un Malanca Country bianco di 86° mano; con lui sono uscito 3 volte nei boschi, prima che esplodesse il pistone. La prima volta ho staccato un ammortizzatore, la seconda ho tranciato la catena e la terza ......boum esploso il pistone e 20 km a piedi tenedolo per il manubrio per tornare a casa.
Poi qualche moto stradale e dopo l'esagerazione....Bultaco Frontera 370 cross, una bestia immonda pesante e con la coppia in cima, negli ultimi 500 giri; comperato a gennaio, rodato nell'offroad con la neve e distrutto nell'estate in un salto esagerato a Lombardore (mitica pista dove ai miei tempi correvano De Coster, Everts padre, Ostorero...tutti nomi persi nella nebbia del tempo). Nuovamente due o tre anni di strada e ancora un Bultaco Frontera 250, azzurro, ammortizzatori verticali e marmitta bassa. Circa un anno e anche qualche gara di campionato italiano regolarità e poi, All'epoca del KTM e dei Puch disco rotante, ho comperato un Maico 250 sempre cross. Ho fatto il farabutto: era senza fari e soprattutto senza targa; orbene avevo messo un faro finto con una luce a batteria e la luce dietro anche lei era finta. Ma il rischio più grande era che gli avevo messo la targa del Bultaco e avevo tolto le scritte Maico da tutta la moto. Tutti i weekend giravo nei boschi e una volta la forestale (in compagnia di alcuni cacciatori) mi aveva bloccato (con l'aiuto delle doppiette dei cacciatori). Alla domanda "patente e libretto"  avevo esibito il libretto del Bultaco, coprendo con lo stivale la scritta Maico sul carter della frizione. Non se ne accorse nessuno, solo il mio portafoglio: 88.000 lire di multa ed era il 1980.
Poi una motoda strada, quindi il MITICO HAMAHA XT500 (bisogna ammeterlo). Ho fatto 24.000 in tre anni compreso il giro di tutta la Grecia (isole comprese) da Torino tutto via terra. Quella moto mi ha fatto vincere tante scommesse, se lo racconto sembra impossibile; tutti allora avevo paura del rinculo dei 4T, ma l'xt500 aveva un trucco per metterlo in moto senza rinculo e col minimo sforzo, così minimo che lo mettevo in moto con la mano. Ad Atene ho vinto un pranzo a base di pesce mettendolo in moto al primo colpo con la mano. Poi altre 3 moto da strada, quindi un Suzuki Big 750, ma non si siamo trovati e dopo 15 giorni lo venduto per un KTM 250, sempre cross. Due anni di K, poi 10 anni con un onesto e divertentissimo Suzuki DR600 e da un anno, passati i 50 anni, quando uno pensa ad uno scooterone o se proprio vuole allargarsi si prende un Varadero, mi sono accattato l'xr600, gli ho messo il serbatoio grosso, sono andato per la prima volta con la moto in Africa, nel deserto, gli ho tolto il serba grosso e qui sono tornato a fare mulattiere, stupito che mi piacciano ancora e soprattutto stupito che riesca (col fiatone) a farle ancora. E senza la paura che ti salti fuori la paletta ad ogni uscita.
Ciao
:D
......nati non foste a viver come bruti.....

docmarco62

Citazione
Citazione di: Il Regolarista il Maggio 17, 2006, 21:44:02 PM
purtroppo il gioco si stà già rompendo  :-\ :-\ :-\ troppa gente che non c' entra nulla con questo sport ..... fighetti perchè è moda ... che creano solo problemi e le riviste di settore tipo MF invece di far qualcosa buttano benzina sul fuoco ..... cavalcate assassine organizzate solo a scopo di lucro .... vedi Monferrato e quei coglioni che l' hanno fatta con il side ..... scrivono nella suddetta rivista .... orgogliosi pure di averla fatta ma guardate sulle foto i danni creati da quel mezzo tanto valeva andarla a fare con la motozappa  :angry2: :angry2: :angry2: ..... e poi interviste buoniste a questo e a quello in cerca della soluzione per tutti i mali  :'( :'( :'( .... almeno date l' esempio in prima persona ..... i quad che hanno aggravato il problema e la grande maleducazione di taluni individui che perchè hanno comprato una moto da 7000 euri pensano di essere in diritto di fare qualsiasi cosa  :angry2: :angry2: :angry2: ....... io l' unica multa dalla forestale l' ho  presa nel 1993 gli anni della reppressione dura quando mettevano le jeep di traverso nelle mule dietro le curve cieche  :( :( e si appostavano con i binocoli sulle cime e ti aspettavano ai bivi  con tre auto in dieci e lì si erano cazzi acidi ..... quante fughe a manetta con il cuore in gola perchè oltre alla eventuale multa pure le mazzate a casa pigliavi  :P :P :P ..... e fughe da denuncia penale tra gli omini verdi che ti si buttavano contro per fermarti ..... poi dal 2000 è stata la calma prima della tempesta ma dal 2004 si è riaperta la guerra a causa del dilagare della moda che ha portato gente mai vista in mula ..... non i ragazzini con i 125 ma i trentenni quarantenni che si pigliano la prima moto ...... è questo il problema si è perso il ricambio generazionale e ci si è ritrovati non con brufolosi sedicenni ma con quarantenni mai cresciuti con voglia di correre ovunque come cani sciolti ......  :-\
scusa caro regolarista ma non sono d'accordo, io ho 40anni ora e solo ora dopo 8 anni di universita tra laurea e specializzazione, un matrimonio e 2 figli compreso l'acquisto della casa, sono riuscito centesimo su centesimo a racimolare gli euri per acquistare l'xr  e solo ora riesco a piccoli passi ad entrare nel bosco, lo stesso bosco che da bambino percorrevo per andare a vedere le moto girare a brembate (bg) nella pista da cross vicino l'adda, sognando un giorno di poterlo fare. che colpa ne ho se solo a quarant'anni me lo posso permettere! (e dico permettere perchè tutto ciò che ho ora me lo sono pagato da solo). mi dispiace sentirmi dire he rompo le scatole!  :(
lei la esce, lui la entra
Vincitore del Trofeo "PISTONASSO 2007" al 3° Gran Premio Tana delle Tigri
Santo del giorno: San Penetrato da Tergo
ALLA LIIIIIIIIIIIIIIBBIA! FATTO!
Putost che tò la dona mi tovi la Gilera...
A Marrakesh sono andato cercando il Fesh Fesh...
e invece poi ho solo trovato me stesh...
Mò me ne vato ammare...
Next Stop...2022 I've a dream

Il Regolarista

è ben diverso quello che intendevo dire e forse mi sono spiegato male ........ diciamo che un buon 50% dei nuovi utenti quarantenni sono dei gran maleducati sbruffoni con la prima moto sotto il sedere solo per moda ..... la tua è passione inespressa è moolto diverso  ;) ;) ...... mia opinione personale non ti offendere diciamo che prima della moto hai avuto altri interessi non credo che uno debba aspettare vent' anni per dar sfogo alla propria passione ... anche con limitatissimi mezzi economici e sacrifici chi è molto appassionato riesce ad appagare questa passione ........ trovi moto anche con 500 euri non saranno l' ultimo modello ma piuttosto di rimanere a piedi  ;) ;) io per anni ho girato con un SWM 250 nel 1990 e non era certo l' ultimo modello ma non avevo soldi e quello passava il convento quindi è una libera scelta  ;) ;) o una passione più bruciante
i cavalieri di camelot vi aspettano fuori dai cancelli
membro di tana delle tigri ...... dio ci si arrapa con gli enduristi :)

docmarco62

purtroppo alle volte devi aver pazienza ed aspettare anche 20 anni (sigh!) per poter coronare un piccolo sogno perchè in talune situazioni anche 100€ non possono essere spese per la tua personale passione!
lei la esce, lui la entra
Vincitore del Trofeo "PISTONASSO 2007" al 3° Gran Premio Tana delle Tigri
Santo del giorno: San Penetrato da Tergo
ALLA LIIIIIIIIIIIIIIBBIA! FATTO!
Putost che tò la dona mi tovi la Gilera...
A Marrakesh sono andato cercando il Fesh Fesh...
e invece poi ho solo trovato me stesh...
Mò me ne vato ammare...
Next Stop...2022 I've a dream

Il Regolarista

Teppo è proprio vero che i trentini sono lamentosi  ;D ;D ;D ;D con un territorio così poco densamente abitato sebbene controllato con un pò di mestiere secondo me dovreste riuscire a girare tranquillamente avete vallate praticamente disabitate  :) :) :) altro che da noi ove c' è l' enduro tra le case  :D :D :D con speciale al parco giochi  :D
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teppo

#14
Vaben, lo so anch' io quello ! E infatti in 20 anni di boschi non ho mai incontrato i tuoi amici con le giacche verdi mentre mi trovavo in contravvenzione, ma fortunatamente solo 1 volta su strada sterrata aperta al traffico  ::), però attento: più di una volta ho dovuto mestamente considerare che ovunque sono andato a mettere le ruote, ho sempre trovato un cacciatore, un gitante, una casetta sperduta....... miseria, ma come fa ad esserci gente in ogni angolo della mia regione incasinata fra monti e valli ?
Comunque non volevo dire quello, intendevo che il fuoristrada come svago giovanile in luogo del tennis o del calcio è una cosa che in Trentino non ha mai avuto granchè di praticanti, così pure il fuoristrada come passione motociclistica in luogo della Vespa e Lambretta o dei missili R1, CBR, Ninja...... praticamente il trentino medio cresce con la convinzione che nei boschi in moto non si va !
Io AVEVO un XR650R/SM del 2000 e vivo a Rovereto, in provincia di Trento.
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