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Discussioni Tecniche => Tecnica Honda XR => Discussione aperta da: aisenauer il Marzo 31, 2008, 15:58:18 PM

Titolo: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: aisenauer il Marzo 31, 2008, 15:58:18 PM
migliore allungo e coppia agli alti e peggioramento ai bassi (0-3000)?
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: belzebelze il Marzo 31, 2008, 17:54:01 PM
Domanda da cento milioni di dollari eh? Io dico il contrario  :banana:
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: jimbo il Marzo 31, 2008, 18:36:33 PM
Un po' di teoria...
Quando si apre la valvola di scarico, i gas combusti fuoriescono dal cilindro dentro il tubo di scarico, ma ha contemporaneamente inizio anche un altro fenomeno: viene generata un'onda di pressione che inizia il suo viaggio nella stessa direzione dei gas, ma la sua velocità è all'incirca dieci volte maggiore!
Quest'ultima dunque arriva alla fine del tubo di scarico prima della massa gassosa e, trovandosi di fronte l'ambiente esterno (che determina un salto di volume e di pressione notevole), torna indietro cambiando di segno trasformandosi in depressione (cioè una pressione che viaggia in senso inverso)! Come se fosse una pallina che rimbalza da una parte all'altra di un tubo chiuso alle estremità, l'onda di pressione inizia a fare avanti e indietro, perdendo energia e velocità in questa pazza corsa. Ciò accade perché la velocità delle onde di pressione, positive o negative che siano, è quella del suono in questo ambiente (massa gassosa ed elevato calore), cioè circa 600 metri al secondo, sommata o detratta da quella dei gas (circa 60 m/s) a seconda del verso in cui si muovono. Queste onde dunque attraversano più volte la colonna di gas prima che questa riesca ad uscire, ma per fortuna perdono molta energia ad ogni "rimbalzo" facendo sentire sempre meno il loro effetto.
A complicare la teoria ci pensa ancora una volta la valvola di scarico, che si apre ciclicamente, immettendo nuovi gas e soprattutto nuove onde di pressione che si scontrano con quelle che già si muovono nelle tubazioni… Questi fenomeni accadono molto in fretta, quando il motore gira a 6000 giri/minuto, ogni 20 millisecondi si apre la valvola di scarico per far fuoriuscire una nuova ondata di gas combusti e un'altra famigerata onda sonica di pressione...
La velocità con cui si muove l'intera colonna gassosa dipende da svariati fattori: temperatura, pressione, diametro e lunghezza del tubo. La velocità delle onde soniche di pressione invece modula la sua consistenza, compattandone o diradandone la massa durante il suo percorso.
Per venire alla domanda del 3d, in generale,  in tubazioni strette e lunghe si verificano fenomeni tali che rendono migliore l'erogazione a bassi e medi regimi di rotazione (pulsazioni lunghe), mentre per avere coppia e potenza ad alti regimi si impiegano tubazioni corte e di dimensioni più generose (che originano pulsazioni più brevi). Questo è vero sia per il lato aspirazione, sia per quello di scarico....
1-0 per aisen... palla al centro...  ;)

:D ;D :D
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: aisenauer il Marzo 31, 2008, 18:50:28 PM
 8)

beh, se è così mi tengo gli originali.

Esperienze pratiche da chi monta collettori after market con scarico originale?
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Azrael il Marzo 31, 2008, 18:59:51 PM
I collettori maggiorati Aftermarket a mio modesto parere migliorano le prestazioni della moto... forse non aumentano moltissimo le prestazioni a bassi regimi ma il cambio di potenza ai medi ed alti regimi si sente!
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Barte il Marzo 31, 2008, 22:40:58 PM
Citazione di: aisenauer il Marzo 31, 2008, 18:50:28 PM
8)

beh, se è così mi tengo gli originali.

Esperienze pratiche da chi monta collettori after market con scarico originale?

Io ti consiglio di cambiare i collettori....secondo me non c'è altra modifica con un rapporto costo-benefici così evidente  :)
Non è tanto "l'adare di più", è proprio l'erogazione che si fà più fluida e senti la moto più "libera"..  ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Kap il Aprile 01, 2008, 00:59:20 AM
cosa cambia??

montali e poi vedrai.......... :Levil: :Levil:
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: rickyx il Aprile 01, 2008, 01:13:20 AM
Citazione di: jimbo il Marzo 31, 2008, 18:36:33 PM
Un po' di teoria...
Quando si apre la valvola di scarico, i gas combusti fuoriescono dal cilindro dentro il tubo di scarico, ma ha contemporaneamente inizio anche un altro fenomeno: viene generata un'onda di pressione che inizia il suo viaggio nella stessa direzione dei gas, ma la sua velocità è all'incirca dieci volte maggiore!
Quest'ultima dunque arriva alla fine del tubo di scarico prima della massa gassosa e, trovandosi di fronte l'ambiente esterno (che determina un salto di volume e di pressione notevole), torna indietro cambiando di segno trasformandosi in depressione (cioè una pressione che viaggia in senso inverso)! Come se fosse una pallina che rimbalza da una parte all'altra di un tubo chiuso alle estremità, l'onda di pressione inizia a fare avanti e indietro, perdendo energia e velocità in questa pazza corsa. Ciò accade perché la velocità delle onde di pressione, positive o negative che siano, è quella del suono in questo ambiente (massa gassosa ed elevato calore), cioè circa 600 metri al secondo, sommata o detratta da quella dei gas (circa 60 m/s) a seconda del verso in cui si muovono. Queste onde dunque attraversano più volte la colonna di gas prima che questa riesca ad uscire, ma per fortuna perdono molta energia ad ogni "rimbalzo" facendo sentire sempre meno il loro effetto.
A complicare la teoria ci pensa ancora una volta la valvola di scarico, che si apre ciclicamente, immettendo nuovi gas e soprattutto nuove onde di pressione che si scontrano con quelle che già si muovono nelle tubazioni… Questi fenomeni accadono molto in fretta, quando il motore gira a 6000 giri/minuto, ogni 20 millisecondi si apre la valvola di scarico per far fuoriuscire una nuova ondata di gas combusti e un'altra famigerata onda sonica di pressione...
La velocità con cui si muove l'intera colonna gassosa dipende da svariati fattori: temperatura, pressione, diametro e lunghezza del tubo. La velocità delle onde soniche di pressione invece modula la sua consistenza, compattandone o diradandone la massa durante il suo percorso.
Per venire alla domanda del 3d, in generale,  in tubazioni strette e lunghe si verificano fenomeni tali che rendono migliore l'erogazione a bassi e medi regimi di rotazione (pulsazioni lunghe), mentre per avere coppia e potenza ad alti regimi si impiegano tubazioni corte e di dimensioni più generose (che originano pulsazioni più brevi). Questo è vero sia per il lato aspirazione, sia per quello di scarico....
1-0 per aisen... palla al centro...  ;)

:D ;D :D

ottima spiegazione teorica, solo un piccolo errore, la velocita' del suono, e' 1198,73 kmh a livello del mare , quindi siamo a quasi 333 metri al secondo! :)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: aisenauer il Aprile 01, 2008, 10:23:38 AM
dire "e poi vedrai" nn mi dice nulla. se ho chiesto qui le vs impressioni è per farmi un'idea, considerando il fatto che cmq terrò il terminale di serie.
A me spendere 300 euro per avere circa 1 cv da 4000 g\m in su e raggiungere gli 8000 e perdere mordente da 0 a 3000 nn interessa proprio...
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Kap il Aprile 01, 2008, 10:26:11 AM
se vuoi dei cv non e' certo lo scarico che devi cambiare....... ;D ;D ;D ;D

di certo E' che la moto migliora avendo tubi seri dove sfogare i gas e non tubi in ferraccio........ ;) ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: aisenauer il Aprile 01, 2008, 10:49:52 AM
mi sa che parliamo due lingue diverse...
a me dei cv agli alti nn me ne po fregà de meno, se no pigliavo un qualsiasi hornet del caz. A me interessa coppia e tiro. Se i collettori potessero migliorare il già ottimo tiro del 650 ai bassi principalmente, o meglio un pò dappertutto, la cosa potrebbe interessarmi.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Kap il Aprile 01, 2008, 10:56:26 AM
ti dico solo una cosa.........il mio xr con lo scarico completo si alza in terza di GAS senza problemi...... ;) ;) ;)

se non erro con solo i collettori guadagneresti in alto e viceversa con il solo terminale...... ;)


Citazione di: aisenauer il Aprile 01, 2008, 10:23:38 AM
dire "e poi vedrai" nn mi dice nulla.


...era una battuta ironica...... :-\ :-\
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Aprile 01, 2008, 11:09:06 AM
Io ho lo scarico completo akrapovic e la moto ricarburata come da consigli sul forum (quindi collettori molto più grandi degli originali): scomparsa scalino quando si accelera, quindi minore botta appena apri, ma la cosa dura molto poco perchè sale più velocemente di giri. Secondo me è meglio così, soprattutto in uscita da tornanti, ci sono meno possibilità che la moto ti parta dietro.
Dimenticavo: l'allungo diventa tutta un'altra cosa.  :) :) :)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: aisenauer il Aprile 01, 2008, 11:13:52 AM
il fatto che si alzi dipende anche dai rapporti, pure la mia tutta di serie e con 15-48 e fondello open (enduro) con un minimo invito decolla in terza...
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Aprile 01, 2008, 11:16:54 AM
Citazione di: xr-kap il Aprile 01, 2008, 10:26:11 AM
se vuoi dei cv non e' certo lo scarico che devi cambiare....... ;D ;D ;D ;D

Mah, non sono proprio d'accordo: con l'akrapovic ho guadagnato 4/5 CV in potenza massima e circa 10 a 7000/8000 giri e si sente!!!!!! :)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Kap il Aprile 01, 2008, 11:20:52 AM
anche la mia si alzava in terza prima.......ma non cosi' facilmente come adesso....... ;D ;D ;D
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Barte il Aprile 01, 2008, 11:25:59 AM
Citazione di: PHILIPPE il Aprile 01, 2008, 11:16:54 AM
Citazione di: xr-kap il Aprile 01, 2008, 10:26:11 AM
se vuoi dei cv non e' certo lo scarico che devi cambiare....... ;D ;D ;D ;D

Mah, non sono proprio d'accordo: con l'akrapovic ho guadagnato 4/5 CV in potenza massima e circa 10 a 7000/8000 giri e si sente!!!!!! :)

Parliamo di prove al banco?   :hmmm:
Perchè 10cv oltre i 7000 è roba da kit HRC (forse)  ::)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: aisenauer il Aprile 01, 2008, 11:46:02 AM
Citazione di: PHILIPPE il Aprile 01, 2008, 11:16:54 AM
...Mah, non sono proprio d'accordo: con l'akrapovic ho guadagnato 4/5 CV in potenza massima e circa 10 a 7000/8000 giri e si sente!!!!!! :)

mi pare alquanto improbabile...

5 cv forse si prendono con tutto il kit hrc


...cmq alla fine abbiamo traviato l'argomento del topic.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Barte il Aprile 01, 2008, 11:58:04 AM
Aise, con i collettori guadagni su tutta la curva e, soprattutto, hai molto meno effetto on/off in prima apertura…ergo puoi parzializzare meglio il gas dove prima era "o troppo o troppo poco".
I Leovince con 160e li prendi.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Aprile 01, 2008, 11:59:14 AM
Citazione di: Barte il Aprile 01, 2008, 11:25:59 AM
Citazione di: PHILIPPE il Aprile 01, 2008, 11:16:54 AM
Citazione di: xr-kap il Aprile 01, 2008, 10:26:11 AM
se vuoi dei cv non e' certo lo scarico che devi cambiare....... ;D ;D ;D ;D

Mah, non sono proprio d'accordo: con l'akrapovic ho guadagnato 4/5 CV in potenza massima e circa 10 a 7000/8000 giri e si sente!!!!!! :)

Parliamo di prove al banco?   :hmmm:
Perchè 10cv oltre i 7000 è roba da kit HRC (forse)  ::)

Vai sul sito di carpimoto e guarda la curva di potenza e coppia con scarico completo akrapovic.
Siccome la moto ce l'ho sotto il cu*o secondo me quei dati ci stanno!
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: antarctica il Aprile 01, 2008, 12:03:49 PM
Citazione di: PHILIPPE il Aprile 01, 2008, 11:16:54 AM
Mah, non sono proprio d'accordo: con l'akrapovic ho guadagnato 4/5 CV in potenza massima e circa 10 a 7000/8000 giri e si sente!!!!!! :)



Ci vuole un kit HRC per ottenere 4-6 CV circa (= +10% di potenza circa)....

Dai numeri reali che si leggono in giro si trae che un buono scarico accoppiato a un buon filtro ecc.. potranno fornire al massimo un altro +5% (circa +3 CV) rispetto all'equipaggiamento standard.

Se in una moto bastasse il solo scarico per avere il.... +20% di potenza  :-\ (e questi sono i dati posti da PHILIPPE) vorrebbe dire che quel motore prima,  per qualche motivo, ......ne dava il 15% in meno di uno normale.  ;D

Non contesto i dati di PHILIPPE ma sono effettivamente un po' strani... come dice giustamente Barte "che parli il banco !.... "...... "con una comparativa seria però" aggiungo io.  ;D

FINE OT
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Barte il Aprile 01, 2008, 12:11:25 PM
Il grafico è della Akra…. Io mi fido di quel grafico come mi fido dei "chip tuning" che trovi su Ebay e che promettono +25cv su una fiesta..  :P

Questo è il grafico reale di un'XR650 con collettori e scarico MOTO + http://www.xr-italia.com/foto/tecnica/banco%20prova/diagrammi/coppiacomp-650-hrc+.gif …fai un po’ tu..  :hmmm:

Chiudiamo qui perché siamo già troppo OT, se vuoi possiamo continuare la discussione sul rendimento dell'Akra in unl'altro topic  :)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Bracco il Aprile 01, 2008, 12:11:55 PM
Dati da eseprienza personale:

Togli i collettori originali e metti gli Arrow (secondo me la migliore accoppiata per lo scarico originale stappato), togli il DbKiller dal silenziatore originale, metti, di massima, getto min 68s e max 182. (Se puoi metti anche il filtro K&N se non vai in zone impestate di polvere sottile oppure lascia quello in spugna ma potresti dover idurre un pelino il getto max).

A questo punto metti in moto e fai un giro e................................ non ti incazzare troppo se ti viene da pensare perchè non l'hai fatto prima.

In basso e ai medi avrai un guadagno sensibile che giustifica ambpiamente il costo dei collettori/filtro/getti.

La moto ha un guadagno sia in corposità che in erogazione consentendo quindi di gestire meglio "il filo di gas" ed hai un'aumento deciso quando ti serve.

Fai una ricerca con : "collettori Arrow" (virgolette comprese)

Salut


Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Aprile 01, 2008, 13:52:58 PM
http://www.xr-italia.com/forumxr/index.php?action=post;topic=26020.15;num_replies=20 (ftp://http://www.xr-italia.com/forumxr/index.php?action=post;topic=26020.15;num_replies=20)

Comunque, a sensazione dico che i collettori originali ad alto (per l'xr) numero di giri impediscono lo sviluppo della potenza, cosa che avviene pienamente con questo scarico, per cui alla fine la differenza è notevole. Bisogna considerare, inoltre la ricarburazione!
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Lupin il Aprile 01, 2008, 17:28:15 PM
Si Philippe, tutto quello che vuoi ok, ma t'assicuro che anche solo 3 CV in più quando guidi sembrano chissà quanti alla guida.

Seconda cosa e questa ancora più matematica: se la moto non aveva un tappo dentro uno dei due collettori, avrai guadagnato se va bene 2-3 CV.

Ciao.  ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Aprile 01, 2008, 18:03:08 PM
Come potenza massima posso anche essere d'accordo, ma agli alti regimi la differenza con l'originale con quei collettori strozzati secondo me è maggiore, nel senso che a 8000 giri (per fare un esempio) il decadimento prestazionale è molto maggiore con i collettori strozzati.  :) :)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: antarctica il Aprile 01, 2008, 21:21:33 PM
Citazione di: PHILIPPE il Aprile 01, 2008, 18:03:08 PM
.... ma agli alti regimi la differenza con l'originale con quei collettori strozzati secondo me è maggiore, nel senso che a 8000 giri (per fare un esempio) il decadimento prestazionale è molto maggiore con i collettori strozzati.  :) :)

... maggiore... molto maggiore... parecchio di più... molto... tanto... ecc. sono belle parole per descrivere che  un motore va meglio ma non bastano per stabilire il "quanto". Per quello bisogna fare una prova strumentale.

Eppoi credi, metti pure tutti gli scarichi che vuoi, ma teorie ed esperienze  insegnano che ci vuole ben altro per andare oltre il 5% di incremento di potenza....col solo tubo.

Non credo però che incaponirsi coi numeri debba essere motivo di delusione.
L'importante è che il beneficio tu lo senta e ne sia soddisfatto. No ?
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: matteoxr il Aprile 01, 2008, 21:39:17 PM
secondo me la differenza con i collettori si sente, la molto è anche più reattiva al gas.

fossi in te prenderei i leovince in offerta sul sito come ti hanno consigliato gli altri
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Sbirro - Beco 155 il Aprile 01, 2008, 22:50:50 PM
Mi fu detto che le xr destinate in italia, dovevano tutte avere la famosa strozzatura di cui state tanto parlando.
Proprio per limitare la moto di motore!
Per gli altri paesi il diametro del collettore è omogeneo per tutta la sua lunghezza.
Magari per noi xristi la differenza è poca ma per la motorizzazione italiana è tantissssssimaaaa :P :P :P
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: jimbo il Aprile 02, 2008, 15:21:36 PM
Citazione di: rickyx il Aprile 01, 2008, 01:13:20 AM
Citazione di: jimbo il Marzo 31, 2008, 18:36:33 PM
Un po' di teoria...
Quando si apre la valvola di scarico, i gas combusti fuoriescono dal cilindro dentro il tubo di scarico, ma ha contemporaneamente inizio anche un altro fenomeno: viene generata un'onda di pressione che inizia il suo viaggio nella stessa direzione dei gas, ma la sua velocità è all'incirca dieci volte maggiore!
Quest'ultima dunque arriva alla fine del tubo di scarico prima della massa gassosa e, trovandosi di fronte l'ambiente esterno (che determina un salto di volume e di pressione notevole), torna indietro cambiando di segno trasformandosi in depressione (cioè una pressione che viaggia in senso inverso)! Come se fosse una pallina che rimbalza da una parte all'altra di un tubo chiuso alle estremità, l'onda di pressione inizia a fare avanti e indietro, perdendo energia e velocità in questa pazza corsa. Ciò accade perché la velocità delle onde di pressione, positive o negative che siano, è quella del suono in questo ambiente (massa gassosa ed elevato calore), cioè circa 600 metri al secondo, sommata o detratta da quella dei gas (circa 60 m/s) a seconda del verso in cui si muovono. Queste onde dunque attraversano più volte la colonna di gas prima che questa riesca ad uscire, ma per fortuna perdono molta energia ad ogni "rimbalzo" facendo sentire sempre meno il loro effetto.
A complicare la teoria ci pensa ancora una volta la valvola di scarico, che si apre ciclicamente, immettendo nuovi gas e soprattutto nuove onde di pressione che si scontrano con quelle che già si muovono nelle tubazioni… Questi fenomeni accadono molto in fretta, quando il motore gira a 6000 giri/minuto, ogni 20 millisecondi si apre la valvola di scarico per far fuoriuscire una nuova ondata di gas combusti e un'altra famigerata onda sonica di pressione...
La velocità con cui si muove l'intera colonna gassosa dipende da svariati fattori: temperatura, pressione, diametro e lunghezza del tubo. La velocità delle onde soniche di pressione invece modula la sua consistenza, compattandone o diradandone la massa durante il suo percorso.
Per venire alla domanda del 3d, in generale,  in tubazioni strette e lunghe si verificano fenomeni tali che rendono migliore l'erogazione a bassi e medi regimi di rotazione (pulsazioni lunghe), mentre per avere coppia e potenza ad alti regimi si impiegano tubazioni corte e di dimensioni più generose (che originano pulsazioni più brevi). Questo è vero sia per il lato aspirazione, sia per quello di scarico....
1-0 per aisen... palla al centro...  ;)

:D ;D :D

ottima spiegazione teorica, solo un piccolo errore, la velocita' del suono, e' 1198,73 kmh a livello del mare , quindi siamo a quasi 333 metri al secondo! :)

Volevo vedere chi se ne accorgeva  :vetro:...  :P :D ;D :D ;D :D E bravo l'arrickyx !!!!!! :applausi: :applausi:
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Webbo il Aprile 02, 2008, 15:23:54 PM
le uniche strozzature che l'XR 650 ha nei paesi limitati tipo la california, sono strozzature sull'aspirazione e non sui collettori di scarico..
al massimo il fondello del silenziatore..

Citazione di: sbirro il Aprile 01, 2008, 22:50:50 PM
Mi fu detto che le xr destinate in italia, dovevano tutte avere la famosa strozzatura di cui state tanto parlando.
Proprio per limitare la moto di motore!
Per gli altri paesi il diametro del collettore è omogeneo per tutta la sua lunghezza.
Magari per noi xristi la differenza è poca ma per la motorizzazione italiana è tantissssssimaaaa :P :P :P
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Marvo e la Roccia il Aprile 02, 2008, 16:33:10 PM
Per quanto mi riguarda collettori e scarichi non vanno tanto cambiati per le prestazioni che, alla fine se non cambi parti del motore non fanno molto, ma per un fatto abb estetico  :P ...(chiaro aiutano un po ma non fanno miracoli)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Barte il Aprile 02, 2008, 16:39:04 PM
Ti assicuro che sul 650 la differenza si sente eccome :P
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Sbirro - Beco 155 il Aprile 02, 2008, 22:08:06 PM
Io tutti i collettori di scarico che ho visto dell' xr 650 (originali) sono tutti con una bella strozzatura.
esempio: se dal punto di uscita del motore il diametro è di 22 mm dopo 2 cm si trova una bella strozzatura e diventa di 18 mm.


mi sbaglio?
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Webbo il Aprile 03, 2008, 08:56:06 AM
si certo sono strozzati, ma come in tutte le xr 650r del pianeta.. quelle non sono restrizioni fatte per limitare il motore in determinati paesi come l'Italia
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Aprile 03, 2008, 10:23:45 AM
Ma potendo scegliere tra collettori after, meglio collettore piu aperto tipo akra o 1po meno tipo gli altri?
Voi cosa scegliereste?

Mi pare di aver capito che gli akra sono quelli di diametro maggiore...  ???
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Azrael il Aprile 03, 2008, 10:25:10 AM
e costano anche di più!!!!

Se vuoi stare tranquillo ti consiglio i Leovince omologati.... rendono come gli altri ma almeno sono omologati!!! Io ho gli Arrow non omologati ma non credo che cambi tanto...
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Barte il Aprile 03, 2008, 10:37:22 AM
È il terminale a dover essere omologato…non i collettori!  ;)

I collettori Akra hanno diametro maggiore (e sono a mio avviso anche i più belli), però non montano con altri terminali (a meno di non effettuare modifiche).
Riguardo al prezzo è vero….a metà…nel senso che l'Akra completo costa molto ma a causa del terminale (in titanio), i soli collettori (con un po’ di astuzia riesci a farteli vendere singoli) costano solo 170e (tanto mi è stato chiesto).
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Aprile 03, 2008, 10:46:33 AM
Non mi avete risposto!!

Considerando di poter abbinare un terminale omologato (quello che volete) ad un collettore, quale scegliereste?

Akra che è piu grande (e piu bello come dice barte) o uno leggermente minore di diametro...

Parlo di "prestazioni" eh...  ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Barte il Aprile 03, 2008, 10:49:18 AM
La differenza trà un collettore e l'altro credo sia davvero minima e difficilmente rilevabile "a sensazione"!

Tanto vale prendere quelli che ci piacciono di più, che costano meno, o che danno meno problemi di compatibilità...
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Azrael il Aprile 03, 2008, 10:50:25 AM
Come prestazioni credo che l'Akra sia il migliore ma come è stato detto prima è difficilmente adattabile ad altri terminali che non siano Akra.....


stesso problema che ho io ora!!  :D
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Aprile 03, 2008, 10:53:33 AM
Grassie ragass!  :D

Il mio era un interesse "tecnico" tra collettori after ma di diametri diversi...  ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Aprile 03, 2008, 18:03:09 PM
Piccolo contributo: lo scarico akra permette al motore di rendere al massimo, ma che casino che fa (mi sembra che ultimamente, aprendo il fianchetto sia anche aumentato ulteriormente)! Quasi quasi mi vien voglia di sostituirlo e metterne uno un po' più silenzioso. Ancora meglio: se c'è un giorno che sei ingrifato ti diverti da matto, ma se sei più tranquillo un po' stanca tutto quel baccano!  Eh lo so, non si può avere tutto dalla vita!  :D ;D :D ;D

Citazione di: sbirro il Aprile 02, 2008, 22:08:06 PM
Io tutti i collettori di scarico che ho visto dell' xr 650 (originali) sono tutti con una bella strozzatura.
esempio: se dal punto di uscita del motore il diametro è di 22 mm dopo 2 cm si trova una bella strozzatura e diventa di 18 mm.
mi sbaglio?

Quoto, era proprio questo che intendevo: è chiaro che più si sale di giri e più ostacolano l'espulsione dell'aria!  :ok:
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Agosto 28, 2008, 10:04:01 AM
Riesumo la discussione...

Sempre in termini di diametro dei collettori (e dello scarico in genere), volendo montare un carburatore piu generoso (keihin 41 o tm42) è consigliabile avere collettori piu grossi per poter sfruttare a pieno il nuovo carbu oppure è indifferente nel senso che vale il solito discorso coppia ai bassi Vs allungo?

In sostanza, con carburatore maggiorato e collettori after ma di sez. non molto grande (es i leovince in 4 pezzi), si strozza il motore nella nuova configurazione?  :-[
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: RAZZO il Agosto 28, 2008, 10:14:02 AM
Secondo me il tuo dubbio è abbastanza relativo nel senso che una volta montato e settato il carburatore ad hoc non ti devi preoccupare più di nulla.
Può essere che i collettori a sezzione maggiore rendano di più ... ma forse solo in una certa fascia di giri ....
Fondamentale è eliminare i collettori di serie, stop.  ;)

Honda-Razzo.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Agosto 28, 2008, 12:35:58 PM
In base alle esperienze che mi sono fatto anche quest'estate provando le moto di Robbie e Frankie mi sono convinto che con uno scarico tipo akra, e quindi con collettori molto grandi, si ha una minore tendenza all'impennamento (io dico sempre che questi collettori sono anti-impennamento, infatti sono studiati per la pista dove le ruote è meglio che stiano sempre per terra) e di conseguenza anche una maggiore sfruttabilità per una migliore uscita dalle curve medio-lente.
Per evitare equivoci preciso che con l'akra la moto penna lo stesso, ma di meno!
Inoltre la differenza agli alti regimi è notevole. Ricordo proprio che guidando la moto di Frankie avevo la sensazione che da un certo punto in poi fosse "tappata" rispetto all'akra.
Poi, cmq, oltre ai collettori, le "strozzature" possono essere presenti anche nel terminale, quindi bisogna considerare diverse combinazioni.
Alla fine secondo me vale l'equazione maggiore diametro o meglio maggiore libertà di sfogo dei gas di combustione = maggiore progressività di accelerazione (cosa che secondo me è anche meglio per l'efficacia di guida) e molto molto più allungo.
Certo che se metti un carburatore maggiorato ti accentua questi effetti: scarico più chiuso: accentuata tendenza all'impennamento e maggiore sensazione di tappo agli alti regimi; scarico più aperto: recuperi l'accelerazione che avresti perso mantenendo il carburatore di serie e guadagni tanto nell'allungo.


Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Bracco il Agosto 28, 2008, 15:04:38 PM
Esisto diverse interpretazioni dello scarico in funzione delle esigenze genarate dall'utilizzo.

C'è chi predilige un buon sottocoppia, penalizzando gli alti numeri di giri, chi il contrario.

Il trucco stà nel creare uno scarico con pressioni e contropressioni tali da garantire il risultato che si è prefissato.

Salut
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: RAZZO il Agosto 28, 2008, 15:37:13 PM
Concordo pienamente con Bracco.  ;)

Honda-Razzo.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: gianca charly il Agosto 28, 2008, 16:19:08 PM
Quando avevo lo scarico completo della yoshimura (parlo del 600) la moto sotto era molto vuota  :(  per poi non finire mai nei regimi alti andava come una bestia  :) i collettori yoshimura non sono grandi di piu...  ;D
Usando la moto prevalentemente in fuoristrada non mi trovavo a mio agio dovevo sempre usare la frizione per compensare la cosa
La cosa cambia per un uso stradale/motard oppure su sterrati molto veloci    ;)   per quanto riguarda le impennate la mia veniva su che era una bellezza  ::) non oso immaginare la resa con cilindro maggiorato e carburatore dedicato FCR41-TM40 ecc.   parlo sempre del 600
Adesso ho la moto con lo scarico originale e mi trovo bene a parte ogni tanto qualche problemino con il carburatore...  ::)
gianca charly
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: bestdive il Agosto 28, 2008, 20:28:56 PM
Ciao,

del LeoVince completo che ne dite? (pareri, costo, etc....)

Ciao
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Barte il Agosto 28, 2008, 21:52:43 PM
Bestdive, del Leo se ne è parlato molto...fai una ricerchina...e se non ti soddisfa (difficile...) apri un'altro topic...i pareri sui Leovince qui sono un pò OT.


Per restare in tema ti posso dire che i Leovince non sono affatto "grossi"...sono un pò più piccoli degli Arrow (1-2mm) e molto più piccoli degli Akrapovic  ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: giosh il Agosto 30, 2008, 22:28:09 PM
Ciao, io ho montato da poco i collettori Leovince con scarico originale, ne è valsa veramente la pena. Credimi Aise è cambiata, è molto più fluida e secondo me è migliorata molto anche ai bassi.
Vai tranquillo  ;D ;D ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Agosto 30, 2008, 23:39:09 PM
Io invece ieri ho tolto l'akra ed ho rimontato lo scarico completo origginale...  :ahh:

Ora son curioso di vedere come va così, non ho mai provato la moto in configurazione stock...vi darò le mie impressioni..


Ma alla fine...volendo comprare collettori che non siano usati, rimane solo leovince e fmf??  :-[

I fmf high flow e i power bomb, che diametro di innesto hanno?
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: aisenauer il Agosto 31, 2008, 10:23:08 AM
Citazione di: giosh il Agosto 30, 2008, 22:28:09 PM
Ciao, io ho montato da poco i collettori Leovince con scarico originale, ne è valsa veramente la pena. Credimi Aise è cambiata, è molto più fluida e secondo me è migliorata molto anche ai bassi.
Vai tranquillo  ;D ;D ;)

puoi postare delle foto di entrambi i lati dei collettori montati? quanto hai speso e si montano senza adattare nulla?

ciao
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: giosh il Agosto 31, 2008, 22:52:55 PM
Ecco alcune foto http://img143.imageshack.us/img143/4401/s5002290bk6.jpg - http://img169.imageshack.us/img169/1849/s5002292bu2.jpg - http://img223.imageshack.us/img223/7821/s5002288bh5.jpg - http://img169.imageshack.us/img169/1715/s5002289zh0.jpg

li ho pagati 260 € e li monti senza modifiche. ;D
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: teppo il Novembre 18, 2008, 14:33:17 PM
Mi aggiungo alla lista di quelli che hanno montato i collettori Leovince con lo scarico originale (addirittura col fondello superchiuso):
le mie impressioni in poche parole ? L' avessi fatto prima !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Io ho la moto praticamente originale, corretta solo nei suoi punti deboli, ossia per quel che riguarda il motore monto il Mikuni TM40 e fino a ieri lo scarico originale, perchè oltre al fatto di essere in regola col codice, a me come ad Aisenauer interessa un bel tiro in basso e una buona fluidità di erogazione per fare fuoristrada.

I collettori Leo hanno amplificato a dismisura (non è una balla !!!) la fluidità ai bassi giri, ora si dosa il gas al millimetro e il motore risponde a tono, cosa essenziale col viscido di questa stagione; me ne è venuto fuori un motore elettrico, perfetta prosecuzione del lavoro iniziato col carburatore Mikuni........ che dire, sono visibilmente arrapato, un grazie a Ciccio2000 che me li ha venduti e un consiglio a tutti di montarli !
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Novembre 18, 2008, 15:35:41 PM
Passaggio da akra a leovince...perdita di allungo ma guadagno nel basso...come da copione...  ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: aisenauer il Novembre 18, 2008, 20:55:30 PM
teppo, nn mi è chiara una cosa:
il motore di serie (io ho solo il fondello aperto) ha bassi robusti a mio avviso, ed è un pò scorbutico (cosa che nn mi dispiace ma che in off è controproducente), con questi collettori in pratica è meno scorbutico ma il tiro resta invariato? E cosa invece era cambiato col solo carburatore?
Teoricamente i collettori più larghi dovrebbero inflienzare gli alti regimi, come si è gia detto...
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: rickyx il Novembre 18, 2008, 22:02:52 PM
il fatto e' che i collettori di serie sono talmente strozzati e irregolari, che  fanno pure perdere i bassi che si avrebbero con dei collettori di diametro piu' piccolo ma fatti piu' razionalmente.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: teppo il Novembre 18, 2008, 23:22:12 PM
Diciamo che i bassi giri robusti ma scorbutici e ruvidi, ottenuti coi collettori originali, ora sono diventati morbidi e pastosi.
La sostanza mi sembra proprio che non sia cambiata, è cambiato di sicuro il modo di esprimerla, e sul bagnato in configurazione motard ho potuto constatare il guadagno di trazione !

Col solo carburatore era sparito il ritardo di risposta che si trasformava poi in brusca risposta, il cosiddetto scalino dell' apri-chiudi; coi collettori è sparita la pistonata rabbiosa ai bassi giri del grosso monocilindrico, sostituita da un' erogazione dolce che fa fare più strada. Ma la polpa resta, non temere......

Mi è tuttora ignoto il motivo per cui i collettori originali siano eseguiti in quella maniera strana e controproducente alla prova dei fatti.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: arcont66 il Novembre 19, 2008, 00:02:10 AM
infatti mi sembrava strano che cambiando i collettori originali perdesse ai bassi semplicemente ha una erogazione più fluida che a mio avviso è meglio in off apena posso li vorrei cambiare anch'io
ciao a tutti
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Novembre 19, 2008, 09:30:01 AM
Citazione di: teppo il Novembre 18, 2008, 23:22:12 PM
Mi è tuttora ignoto il motivo per cui i collettori originali siano eseguiti in quella maniera strana e controproducente alla prova dei fatti.

...per essere cambiati?  ::)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: old-cat il Novembre 20, 2008, 19:03:04 PM
Vorrei fare una domanda... anzi due  ::):
Ho letto che i collettori originali hanno una strozzatura al loro interno che pregiudica le prestazioni del motore. Domanda: non è possibile eliminare la strozzatura? Nessuno ne ha parlato, quindi penso di no, per quale motivo?

La seconda domanda è fuori OT: possiedo un 600 del '91, anche i collettori del 600 hanno lo stesso problema?
P.S. Ho provato smontarli ma non li ho mai guardati con attenzione, ho fatto una ricerchina... :-\ ma non ho trovato nulla a riguardo ???
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Kap il Novembre 20, 2008, 20:11:37 PM
pure eliminando la strozzatura,hai visto di che materiale sono fatti??

FERRACCIO ECONOMICO!!

va la' cambiateli che ne vale davvero la pena......sono soldi spesi bene..... ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: old-cat il Novembre 21, 2008, 08:26:54 AM
... Era solo una curiosità  ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: acc il Maggio 27, 2009, 00:53:52 AM
Citazione di: jimbo il Marzo 31, 2008, 18:36:33 PM
Un po' di teoria...
Quando si apre la valvola di scarico, i gas combusti fuoriescono dal cilindro dentro il tubo di scarico, ma ha contemporaneamente inizio anche un altro fenomeno: viene generata un'onda di pressione che inizia il suo viaggio nella stessa direzione dei gas, ma la sua velocità è all'incirca dieci volte maggiore!
Quest'ultima dunque arriva alla fine del tubo di scarico prima della massa gassosa e, trovandosi di fronte l'ambiente esterno (che determina un salto di volume e di pressione notevole), torna indietro cambiando di segno trasformandosi in depressione (cioè una pressione che viaggia in senso inverso)! Come se fosse una pallina che rimbalza da una parte all'altra di un tubo chiuso alle estremità, l'onda di pressione inizia a fare avanti e indietro, perdendo energia e velocità in questa pazza corsa. Ciò accade perché la velocità delle onde di pressione, positive o negative che siano, è quella del suono in questo ambiente (massa gassosa ed elevato calore), cioè circa 600 metri al secondo, sommata o detratta da quella dei gas (circa 60 m/s) a seconda del verso in cui si muovono. Queste onde dunque attraversano più volte la colonna di gas prima che questa riesca ad uscire, ma per fortuna perdono molta energia ad ogni "rimbalzo" facendo sentire sempre meno il loro effetto.
A complicare la teoria ci pensa ancora una volta la valvola di scarico, che si apre ciclicamente, immettendo nuovi gas e soprattutto nuove onde di pressione che si scontrano con quelle che già si muovono nelle tubazioni… Questi fenomeni accadono molto in fretta, quando il motore gira a 6000 giri/minuto, ogni 20 millisecondi si apre la valvola di scarico per far fuoriuscire una nuova ondata di gas combusti e un'altra famigerata onda sonica di pressione...
La velocità con cui si muove l'intera colonna gassosa dipende da svariati fattori: temperatura, pressione, diametro e lunghezza del tubo. La velocità delle onde soniche di pressione invece modula la sua consistenza, compattandone o diradandone la massa durante il suo percorso.
Per venire alla domanda del 3d, in generale,  in tubazioni strette e lunghe si verificano fenomeni tali che rendono migliore l'erogazione a bassi e medi regimi di rotazione (pulsazioni lunghe), mentre per avere coppia e potenza ad alti regimi si impiegano tubazioni corte e di dimensioni più generose (che originano pulsazioni più brevi). Questo è vero sia per il lato aspirazione, sia per quello di scarico...

Riapro questo thread perche' mi pare che la risposta non sia esaustiva.

Ci sono due aspetti da prendere in considerazione:

1 quello evidenziato da jimbo, dell'onda sonora che sballotta nella marmitta. Questa caratteristica viene sfruttata per creare una depressione sul condotto di aspirazione che favorisce l'estrazione dei gas di scarico, ma solo ad un determinato regime di giri, che dipende dalla lunghezza del condotto (non dalla sua larghezza) e l'importanza e' quindi secondaria, di solito si fa coincidere questo regime con quello di coppia massima.

2 il comportamento della colonna di gas che esce dal condotto. Questo aspetto e' decisamente piu' importante, per l'intero arco di utilizzo, ed e' anche l'aspetto che viene influenzato dalla larghezza del collettore di scarico.

Viene piuttosto spontaneo pensare che un condotto piu' largo o uno scarico piu' aperto aumenti la resa del motore, invece le cose non stanno sempre cosi'... un esempio pratico e' quello della formula uno, li' non ci sono regolamenti riguardo ai decibel, i silenziatori non sono neppure presi in considerazione, ma i collettori restano! Per la verita' ci sono anche stati tentativi di eliminarli, con risultati pessimi (perdita di un centinaio di cavalli nella migliore delle ipotesi) e forse a qualcuno sara' capitato di vedere un pilota di F1 ritirarsi per la rottura dello scarico.
Se poi pensiamo che i motori utilizzati in F1 superano abbondantemente i 18000 giri (e ovviamente scaricano una quantita' enorme di gas), e' piuttosto incomprensibile come mai montino scarichi con sezioni piu' piccole di quelle utilizzate dal tamarro della porta accanto :-[

A questo punto qualcuno comincera' a dubitare della regola "scarico piu' grande = prestazioni migliori"

Eppure molti di noi hanno avuto esperienze positive applicando questa regola al "cinquantino"... anzi, li' cambiare lo scarico era la prima cosa e la differenza di prestazioni la si avvertiva sensibilmente. Questo e' vero, ma provate a vedere quanto guadagnate in prestazioni cambiando i collettori ad una Yamaha R1, poi ne riparliamo :P
La moto e' diversa dal motorino, per fortuna certe limitazioni di "codice" non ci sono, o sono molto meno importanti.
Sui quattro tempi il dimensionamento dello scarico e' molto piu' facile rispetto al due tempi e la prima parte (il collettore) si risolve con un semplice tubo della stessa sezione, questa dovrebbe essere uguale a quella del condotto di scarico, o meglio leggermente superiore per ovviare al fatto che il tubo non e' proprio dritto.

Ma ritorniamo all'inizio, cioe' alla nostra colonna di gas che comincia ad uscire non appena si apre la valvola di scarico. Dobbiamo tenere presente che all'interno del cilindro i gas hanno una pressione elevata (sono appena esplosi... pardon, deflagrati), non appena si apre la valvola i gas escono violentemente a causa di questa pressione (non tanto perche' spinti dal pistone), i gas hanno anche una temperatura piuttosto alta e durante il tragitto nel collettore subiscono un raffreddamento, possiamo sentire con la mano l'aria calda che esce dalla marmitta, di certo non mettiamo la mano sul collettore :P
Cosa fa un gas quando si raffredda? Esatto, perde di volume! Cosi' se il condotto/collettore inizialmente poteva andarci stretto, dopo un po' non lo e' piu' (il gas si e' ridotto di volume).

Allora cosa cambia tra un condotto piu' largo ed uno piu' stretto?
Semplice, la velocita' della colonna di gas! Piu' il condotto e' stretto, maggiore e' la velocita' della nostra colonna di gas e come vedremo in seguito questa velocita' e' importante.

Ma adesso apro una breve parentesi...

Come molti sanno, sui motori a quattro tempi, le prestazioni sono determinate sopratutto dal lato aspirazione, cioe' se dovessimo scegliere tra ottimizzare l'aspirazione oppure lo scarico, certamente le prestazioni migliori le avremmo migliorando l'aspirazione. E' risaputo che le prestazioni massime si ottengono utilizzando un turbo-compressore, che se da un lato incrementa l'aspirazione a livelli impensabili con altri sistemi, dall'altro non si puo' certo dire che migliori lo scarico, anzi lo peggiora notevolmente.

Ma che c'entra lo scarico con l'aspirazione del nostro maialino, che non ha nessun turbo ?!?

Bene, torniamo alla nostra colonna di gas, l'avevamo lasciata mentre usciva in fretta e furia dal cilindro a causa dell'elevata pressione, man mano che i gas escono la pressione nel cilindro diminuisce, ma non del tutto perche' nel frattempo ci pensa il pistone che sale a dare una mano... il pistone sale, sale... ma che succede?!? Incomincia ad aprirsi la valvola di aspirazione !!! Eppure il pistone non ha ancora finito di salire :-[ E' il famoso incrocio 8)
E adesso? Nel condotto di aspirazione, la pressione e' sicuramente piu' bassa di quella atmosferica (non abbiamo il turbo ed anche un condotto perfetto ha delle perdite), sicuramente la pressione e' piu' bassa rispetto a quella del cilindro... forse un po' di scarico finira' nell'aspirazione e fara' da tappo alla miscela aria/benzina che sta entrando :angry2:
Nient'affatto! Avevamo detto che appena la valvola di scarico cominciava ad aprirsi, i gas di scarico schizzavano fuori di gran fretta a causa dell'elevata pressione, questa colonna d'aria ha un peso e quindi un'inerzia... quello che succede quando il pistone ha quasi esaurito la sua corsa e comincia ad aprirsi la valvola di aspirazione, e' che la colonna d'aria che sta attraversando il collettore, si muove per inerzia ed e' anche diminuita di volume a causa del raffreddamento. La colonna di gas si comporta come un estrattore, crea una forte depressione che non solo contribuisce ad estrarre i pochi gas rimasti nel cilindro, ma (cosa assai piu' importante) aiuta quelli freschi ad entrare.

Il potere estrattore dei gas di scarico e' influenzato direttamente dalla sezione del collettore, maggiore sara' la sezione del collettore minore sara' questo potere, fino al caso limite, cioe' togliendo completamente il collettore oppure montandone uno di sezione esagerata :P in questo caso il fenomeno dell'estrazione sara' compromesso e avremo solo un calo di potenza :-\, il nostro trattorino diventera' simile ad un'Harley, che trasforma la benzina direttamente in rumore, senza fornire potenza.

In generale, collettori piu' larghi migliorano la resa agli alti mentre quelli piu' stretti favoriscono il tiro ai bassi, ma senza esagerare da una o dall'altra parte... collettori troppo stretti causano perdite di pressione e come abbiamo visto, quelli troppo larghi compromettono il potere estraente della colonna di gas, con ripercussioni sull'aspirazione... Vi ricordate quando ipotizzavo che una parte dei gas di scarico potessero prendere la strada dell'aspirazione? E' proprio quello che succederebbe con collettori troppo larghi!

Io perlomeno mi sono fatto questa idea, che mi riservo di cambiare appena vedro' Formula 1 equipaggiate con marmitte "modello Scania" ;D
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: franzer il Maggio 27, 2009, 14:47:01 PM
prendendo in consderezione le modifiche di mio nonno (superingegnerenavale) che aveva apportato al caminetto della casa in campagna posso affremare che: se non ricordo male la capacità di aspirazione di un tubo è legata al suo diametro e alla sua lunghezza e credo anche al suo restringimento.
il caminetto non riusciva a tirare abbastanza, la casa si riempiva di fumo. Così prese le misure del tubo, i vari diametri e si mise a fare i suoi calcoli. Il risultato fu una quarantina di cm da aggiungere sul comignolo. Il risultato fu impressionante, adesso quel caminetto che prima riempiva la stanza di fumo aspira aria più di una turbina.
Prendendo in considerazione questo caso e quello che hai detto tu mi viene in mente una cosa: senza contare il terminale, se noi montiamo dei collettori che partono larghi e poi via via si stringono sempre più (e soprattutto della giusta lunghezza)? se un camino aspira ed è fatto così......perchè non dovrebbero farlo dei collettori? se davvero il motore guadagna cavalli se gli viene aspirato il gas con maggior forza......
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: acc il Maggio 27, 2009, 16:45:37 PM
Il paragone col camino non e' azzeccato, certo anche in quel caso ci sono misure da rispettare, ma il funzionamento e quindi le regole sono completamente diversi.

Quello che ci tenevo a sottolineare e' che la resa dello scarico, non e' diretta conseguenza della facilita' con cui permette ai gas combusti di uscire, ma piuttosto del fatto che, se ben dimensionato, "aiuta" quelli freschi ad entrare.

Il camino possiamo anche farlo piu' grande, esiste un limite minimo oltre il quale il camino non riuscira' a fare il suo compito, ma nulla vieta di esagerare con le dimensioni. Nello scarico invece esagerare significa comprometterne il funzionamento, perche' e' necessario che i gas combusti conservino una certa velocita' nel condotto di scarico, altrimenti l'effetto di estrazione non si attiva.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: belzebelze il Maggio 27, 2009, 21:08:13 PM
la prossima volta che scrivi che jimbo non è stato esaustivo ti mando un sicario :mietitore:  :D ;D ;D :D
per il discorso della temp, credo sia la ragione per la quale alcuni fasciano i collettori con materiale termoisolante, di modo che i gas non si raffreddino  ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Barte il Maggio 27, 2009, 21:29:30 PM
I gas più sono caldi più escono velocemente migliorando il rendimento.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Rai67 il Maggio 28, 2009, 13:34:31 PM
 premetto che nn l'ho ancora provata (XR600 off), ma ho preso i collettori ABP, monto lo scarico originale e carb dominetor e nn è detto che poi funzioni così bene, dato che i collettori passano da 27 a 34 ,    ......sgrat...sgrat.....speriamo bene
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: belzebelze il Maggio 28, 2009, 13:41:09 PM
fidati  ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Tomminoo il Maggio 28, 2009, 14:34:24 PM
un mio amico ha dei collettori del dominator da farmi provare ma a mio parere nn ne vale la pena. sono piu o meno simili a quelli dell'xr 600 o differiscono in qualcosa?
ciaoo
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: ZIGLER608 il Giugno 02, 2009, 12:46:05 PM
.................per esperienza personale ho fatto e montato colletori in acciaio in un sol pezzo (per cui nessuna saldatura e perdita di carico) a largo raggio (per cui una curva molto ampia ) di ugual volume (il collettore sx passa a inistra ed il destro a destra) .
Si ricollegano con un "due in uno" sotto la vaschetta (non ho mai avuto problemi di evaporazione della benza) .

IN termini di prestazione ed erogazione (faccio solo enduro) non ho guadagnato nulla; anzi con lo scarico originale ho acquistato coppia in basso che mi ha messo in difficoltà in mulattiera.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Tomminoo il Giugno 03, 2009, 19:03:52 PM
posso chiedere che collettori sono questi
(http://www.xr-italia.com/foto/manutenzione/frizione/vista03.jpg)
penso che sia l'XR 600 del WM!!! :) :)
ciaoo
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: gianca charly il Giugno 04, 2009, 01:34:03 AM
Termignoni  ;)
gianca charly
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Lupin il Giugno 05, 2009, 17:21:23 PM
Confermo
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Tomminoo il Giugno 05, 2009, 18:02:25 PM
costeranno una cifra!!   cmq sono stupendi !!!
sono più o meno larghi come gli aka? e aumenteranno molto agli alti e poco ai bassi!!??
ciaoo
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: bonny il Giugno 30, 2009, 18:19:45 PM
se vuoi piu tiro ai bassi i collettori vanno solo allungati se li allarghi hai piu alti ma se cambi anche il terminale non serve a niente
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Dicembre 11, 2009, 10:00:53 AM
Citazione di: bonny il Giugno 30, 2009, 18:19:45 PM
se vuoi piu tiro ai bassi i collettori vanno solo allungati se li allarghi hai piu alti ma se cambi anche il terminale non serve a niente

Riesumo il post perchè proprio alla fine viene affrontato un argomento interessante, l'allungamento dei.......... collettori  :D :D. Mi raccomando, non equivochiamo!!!!  :D :D :D
Come si procede in un'operazione del genere? Mi spiego meglio: uno degli argomenti più dibattuti è quello dovuto alla sostituzione dei collettori e quasi sempre si fa lo stesso discorso del tipo, ok sostituisco i coll originali con degli aftermarket, ma perderò ai bassi e guadagnerò agli alti. Non dico che sia sempre così, ma quasi.
In particolare con i collettori più larghi, tipo akrapovic, effettivamente qualcosa in basso si perde. E allora non è che allungandoli un po' ottengo la botte piena e la moglie ubriaca, nel senso che guadagno ai bassi e mantengo anche un buon allungo? Oppure comunque perderò qualcosa in alto??
SE fosse così, come si fa a calcolare l'allungamento? Non penso si possa fare ad cap****am. A chi ci si può rivolgere per questa operazione???
Grazie anticipatamente a tutti.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Dicembre 11, 2009, 11:32:23 AM
Citazione di: tomminoo il Giugno 05, 2009, 18:02:25 PM
costeranno una cifra!!   cmq sono stupendi !!!
sono più o meno larghi come gli aka? e aumenteranno molto agli alti e poco ai bassi!!??
ciaoo

Ho avuto gli akra e ora ho i leovince...la differenza si sente eccome, prima allungava molto (ideale x la pista o motori spinti) ma sotto era un po vuota, ora ha piu tiro sotto ma intorno ai 7000 inizia a murare.

La solita coperta corta, a meno di montare un VVA!  :D

Dipende tutto da che uso se ne fà...per strada secondo me meglio avere piu bassi che alti... ;)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Dicembre 11, 2009, 11:45:57 AM
Citazione di: fly#07 il Dicembre 11, 2009, 11:32:23 AM
Ho avuto gli akra e ora ho i leovince...la differenza si sente eccome, prima allungava molto (ideale x la pista o motori spinti) ma sotto era un po vuota, ora ha piu tiro sotto ma intorno ai 7000 inizia a murare.

I leovince li ho provati, ma così la moto mura veramente troppo presto.
Come dicevo prima vediamo se si riesce a travare un compromesso diverso.

Citazione di: fly#07 il Dicembre 11, 2009, 11:32:23 AM
La solita coperta corta, a meno di montare un VVA!  :D

:-[ :-[
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Tinto il Dicembre 11, 2009, 12:43:40 PM
...domanda da "gniurant" ...

Ma sulle Xrrine 250 per esempio può avere senso montare dei collettori più larghi e scarico aperto??

Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Dicembre 11, 2009, 14:10:02 PM
Citazione di: Phil (fu PHILIPPE) il Dicembre 11, 2009, 11:45:57 AM
I leovince li ho provati, ma così la moto mura veramente troppo presto.
Come dicevo prima vediamo se si riesce a travare un compromesso diverso.

:-[ :-[

Una via di mezzo sono gli arrow ad esempio, però mi pare interferiscano con l'fcr ad esempio oltre a non essere piu prodotti e a montare solo su determinati terminali...

Il discorso della coperta è semplice, il motore ha una curva di coppia che piu o meno rimane la stessa, cambiando lo scarico la si sposta piu in alto o piu in basso come rpm di potenza max ma se si ottiene qualcosa in alto lo si fa per forza a discapito di qualcosa in basso...
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Dicembre 11, 2009, 14:23:41 PM
Ok Fly ho capito!
Però quello che dicevo è un'altra cosa, ossia come fare per allungare dei collettori senza comprarne di nuovi! come si stabilisce l'entità dell'allungamento. Chi è che in genere si occupa di tali modifiche? Si accettano consigli!!!!!

Nel caso specifico dei collettori akrapovic poi, essendo belli larghi, può darsi che allungandoli si riesca arecuperare in basso mantenendo comunque un buon allungo! Sarebbe una combinazione impossibile con altri collettori in quanto nessuno ha il diametro degli akrapovic. Mi rendo conto che si tratta di una regolazione di fino, ma vorrei provare a ritagliare le caratteristiche del mezzo personalizzandole al max. :)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: gianpivr il Dicembre 11, 2009, 15:23:12 PM
Ci sono in giro per la rete programmi di calcolo e sviluppo per marmitte sia per 2t che per 4t, non so quanto siano attendibili però ci sono. Quello che ti posso assicurare è che una marmitta che può ad esempio rendere molto bene sul mio kx250f, non ha la stessa resa sull sx250f, ennesima testimonianza che le marmitte vanno calcolate nello specifico per il dato modello. A tal proposito non mi stupisco quando vari utenti non sono rimasti propriamente soddisfatti da un terminale pubblicizzato qui sul forum che su altri modelli pare rendesse bene, ma che su xr650 inesorabilmente murava in alto...
L unico modo al di là della teoria è quello di fare prove pratiche, non sempre si ottiene il risultato che su carta poteva essere ottimistico.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Bracco il Dicembre 11, 2009, 19:19:55 PM
Citazione di: fly#07 il Dicembre 11, 2009, 14:10:02 PM
Una via di mezzo sono gli arrow ad esempio, però mi pare interferiscano con l'fcr ad esempio oltre a non essere piu prodotti e a montare solo su determinati terminali...

:nonsifa:

I collettori Arrow io li monto con FCR 41 Standard e non toccano, piuttosto il carburatore in molti casi sfiora il tendicatena della distribuzione.

Gli stessi montano tranquillamente sullo scarico originale previa asportazione della guarnizione che è all'interno del raccordo di quest'ultimo. Di fatto hanno l'attacco nella stessa posizione dei collettori orginali e simili con la differenza che il diametro esterno passa a 48 mm (se la memoria non mi inganna).


Salut
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Dicembre 11, 2009, 20:02:52 PM
Citazione di: gianpivr il Dicembre 11, 2009, 15:23:12 PM
L unico modo al di là della teoria è quello di fare prove pratiche, non sempre si ottiene il risultato che su carta poteva essere ottimistico.

Gianpivir, ti ringrazio del contributo, ma non vorrei stare lì ad allungare ed accorciare i collettori a caso  :D :D.
Ci vorrebbe qualcuno che ne capisse per sapere con buona approssimazione di quanto allungare per ottenere u7n buon risultato.
Io non ho idea di come si faccia, l'unica indicazione me la ha data lelef dicendomi che l'allungamento va fatto dal lato motore e che potrebbe andare bene anche solo 1 cm.
Non c'è qualcuno di bravo del settore a cui sarebbe possibile commissionare un lavoro del genere?
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Dicembre 11, 2009, 21:55:16 PM
Citazione di: Bracco il Dicembre 11, 2009, 19:19:55 PM
:nonsifa:

I collettori Arrow io li monto con FCR 41 Standard e non toccano, piuttosto il carburatore in molti casi sfiora il tendicatena della distribuzione.


Non ho sperimentato di persona, però avevo letto e anche ciccio mi aveva riferito di questa cosa... :)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: SMR73 il Dicembre 11, 2009, 22:35:26 PM
ciao,io conosco un ottimo fabbro che potrebbe fare il lavoro,se gli diamo gli input,però se si allungano i collettori bisognerà modificare di conseguenza il terminale,direi che è un lavoro che va ben studiato.Io ho notato effettivamente che i collettori arrow che avevo prima sono più grossi dei leo che ho ora,però il mio completo leo non omologato ha il terminale molto lungo e con diametro interno molto grosso (5 cm.) ed ha il raccordo centrale,tra collettori e terminale a sezione ovale.Devo dire che ha un ottimo rendimento,buoni bassi,ottimi medi e buoni alti,mura più o meno a limitatore.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Oscar il Dicembre 11, 2009, 23:43:46 PM
I collettori si possono fare in diversi modi, tutti rispettando i punti di attacco e flange originali.
L'importante non è allungare il tubo che arriva al silenziatore, ma spostare più indietro la Y che collega i due subcollettori al tubo principale prima del silenziatore.
Sono i due tubi che escono dalla testata che "dettano legge" per la resa del motore.
Quindi se li si vuole aumentare di diametro, ma mantenere al contempo la stessa fruibilità in basso, bisognerà allungare questi tubi, quindi spostare più verso il silenziatore la Y di unione.
La regola-formula è quella dei risuonatori di Helmotz
A parità di frequenza di accordo-giri motore(praticamente come avviene con le casse reflex dello stereo di casa), si può avere un tubo piccolo e corto, oppure un tubo grande e lungo e accordarli alla stessa frequenza(che nel nostro caso sono i giri motore).
Comunque è buona norma averli il più grande possibile come diametro e allungarli poi per recuperare in basso.
Il perchè è presto detto: collettori stretti fanno scaldare di più il motore e il rendimento peggiora notevolmente al di fuori del range ottimale di giri(campo più ristretto e curva di coppia più appuntita).
Collettori più grossi e lunghi danno un allungo maggiore e una curva di coppia più piatta(se ben calcolati), mentre se sono solamente più larghi e rimangono della stessa lunghezza, la coppia sale di giri e si restringe il range.
Se riesco a trovare una pagina tecnica sul web ve la posto.
Comunque testi tecnici al riguardo ce ne sono molti e tutti abbastanza chiarificatori.
Altro fatto importantissimo è la temperatura dei gas di scarico, che è importantissima per il corretto funzionamento dei collettori di scarico.
Vi consiglierei di fare una prova: bendate i collettori e poi mi dite come và il motore. La soluzione è bruttissima a livello estetico, ma tecnicamente il motore sembrerà avere 10cv di più...
Un salutone
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: franzer il Dicembre 12, 2009, 11:07:03 AM
Citazione di: Oscar il Dicembre 11, 2009, 23:43:46 PM

Vi consiglierei di fare una prova: bendate i collettori e poi mi dite come và il motore. La soluzione è bruttissima a livello estetico, ma tecnicamente il motore sembrerà avere 10cv di più...
Un salutone


Barte mi sà che l'ha fatto.
Due domande/considerazioni che ho da tempo sui collettori leo. Quello che esce da sinistra farà quasi il triplo della strada rispetto all'altro prima di raggiungere la Y. Non è un bene secondo me e tenendo conto di quello che oscar ha appena detto.
Altra cosa sempre su gli stessi. Appena li ho presi (nuovi), ho infilato un dito dentro dall'attacco alla testa, uno è liscio mentre l'altro no, dove c'è la saldatura dell'estremità c'è un grosso scalino, di almeno mezzo cm. Vorrei sapere se è solo il mio o tutti i leo sono fatti così.....
Sarebbe da farsi fare un bel paio di collettori in un gruppo d'acquisto..... Come i crd, belli lisci dagli attacchi alla testa, e con la y dentro o attaccata al terminale.....
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Dicembre 12, 2009, 13:26:05 PM
Scusate il mio essere materialista, ma come fare per mettere in pratica queste idee?
Dove è possibile trovare le bende per fasciare i collettori?
Cavolo sono veramente molto curioso  :P, da quello che dice Oscar dovrebbe sentirsi proprio una gran differenza!!!!!
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: fly#07 il Dicembre 12, 2009, 15:47:13 PM
Citazione di: franzer il Dicembre 12, 2009, 11:07:03 AMDue domande/considerazioni che ho da tempo sui collettori leo. Quello che esce da sinistra farà quasi il triplo della strada rispetto

Credo sia fatto apposta, così facendo i due flussi di gas (pulsanti) che escono dalle due valvole non si sovrappongono quando arrivano alla Y poichè uno dei due facendo piu strada viene sfasato in ritardo rispetto al primo...

Poi ce da considerare che i gas hanno velocità diverse a seconda degli rpm, quindi il mio discorso funziona magari bene a certi rpm e meno ad altri...

Forse in questo senso la cosa migliore sarebbe avere un collettore e uno scarico dedicato ad ogni valvola, come accade su alcune racing...
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: gianpivr il Dicembre 12, 2009, 16:54:34 PM
Citazione di: Phil (fu PHILIPPE) il Dicembre 12, 2009, 13:26:05 PM
Dove è possibile trovare le bende per fasciare i collettori?
Cavolo sono veramente molto curioso  :P, da quello che dice Oscar dovrebbe sentirsi proprio una gran differenza!!!!!
No, una gran differenza non la senti proprio, anzi, è talmente irrilevante che a meno di mezzi preparati per gare di drag et similia non viene mai utilizzata
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: andreaxr il Dicembre 13, 2009, 10:29:49 AM
c'è sempre da imparare! E pensare che mi sono sempre chiesto a che cavolo servisse la bendatura tipo mummia che c'è attorno ai collettori Akrapovic del mio BRP acquistato due mesi fa....non l'ho rimossa perchè istintavamente ho pensato che doveva esserci qualche motivo per averla applicata, considerata la pessima contropartita estetica ! Comunque per venire al tema della presente discussione, il mio BRP con l'Akra completo, rispetto a quello di un mio amico che ha lo scarico Leovince (collettori molto più sottili), sembra una moto totalmente diversa: meno scorbutica e reattiva alla prima apertura del gas,  più fluida, tanto da permettere di aprire il gas molto prima in uscita senza scodate,  ma con dei medio bassi, medi ed un allungo da paura!!!
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: RAZZO il Dicembre 13, 2009, 15:20:48 PM
Sono cose che già si sapevano, d'altronde Akrapovic e Leovince sono fatti e concepiti in maniera completamente diversa.

Honda-Razzo.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Dicembre 13, 2009, 18:03:53 PM
Citazione di: andreaxr il Dicembre 13, 2009, 10:29:49 AM
c'è sempre da imparare! E pensare che mi sono sempre chiesto a che cavolo servisse la bendatura tipo mummia che c'è attorno ai collettori Akrapovic del mio BRP acquistato due mesi fa....non l'ho rimossa perchè istintavamente ho pensato che doveva esserci qualche motivo per averla applicata, considerata la pessima contropartita estetica ! Comunque per venire al tema della presente discussione, il mio BRP con l'Akra completo, rispetto a quello di un mio amico che ha lo scarico Leovince (collettori molto più sottili), sembra una moto totalmente diversa: meno scorbutica e reattiva alla prima apertura del gas,  più fluida, tanto da permettere di aprire il gas molto prima in uscita senza scodate,  ma con dei medio bassi, medi ed un allungo da paura!!!

Confermo in pieno. é uno scarico sicuramente più efficace se si andasse a girare in una pista perchè permette di dosare meglio il gas, però se si potesse recuperare un po' di "sgarbatezza" in basso con un allungamento del collettore sarebbe per me più divertente.  :)

Citazione di: gianpivr il Dicembre 12, 2009, 16:54:34 PM
No, una gran differenza non la senti proprio, anzi, è talmente irrilevante che a meno di mezzi preparati per gare di drag et similia non viene mai utilizzata

Barte, se ci sei batti un colpo!!!! Cosa avevi notato tu quando avevi fasciato il tuo brp?????
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: gpsmax il Dicembre 13, 2009, 19:35:24 PM
il problema non è nella velocità dei gas, ma nella frequenza delle "pulsazioni", ovvero delle onde di pressione. attenzione: onde di pressione, non velocità del flusso di gas. è diverso.

ogni volta che si apre un recipiente sotto pressione (la camera di scoppio) in maniera repentina, si genera un'onda di pressione (effetto "tappo di spumante"). questa onda di pressione è positiva, ossia la pressione incrementa, ma non c'è spostamento di gas (tipo le onde in mare aperto...). ecco perché il rumore dei motori smarmittati è così fastidioso... in pratica, sono una serie di "mazzate" sul timpano....  ;)

ogni volta che un'onda di pressione incontra una variazione di diametro del tubo di scarico, cambia segno (se parliamo di un allargamento di sezione) ovvero diventa negativa e torna indietro, cioè rientra verso le valvole. se la conicità è restringente, l'onda di pressione non cambia di segno (quindi rimane positiva), ma torna indietro lo stesso. se il cambio di sezione è repentino, l'onda risultate sarà netta e potente, se invece la conicità è progressiva, l'onda risultante sarà più "lunga" e meno forte.

tutti gli scarichi del mondo sono fatti in modo che, ad un determinato regime (strettamente dipendente dalle varie distanze alle quali si trovano i restringimenti e le conicità) l'onda di pressione negativa ritorni alla valvola di scarico mentre questa è ancora aperta, per "succhiare" gli ultimi gas combusti non evacuati. l'onda di pressione positiva, invece, viene fatta arrivare proprio un attimo prima della chiusura dello scarico (quando in pratica è già aperta la valvola di aspirazione, il cosiddetto "incrocio") per "fare da tappo" e impedire la fuoriuscita dei gas freschi appena entrati (in pratica un "cortocircuito" tra aspirazione e scarico). lo scarico migliore sarebbe quindi un bel trombone vuoto cono-controcono, ma fa decisamente troppo casino... i 2t, che non hanno valvole, hanno bisogno di "tappi" più lunghi, ecco perché hanno le espansioni... e i 4t invece no!  :)

il dimensionamento dell'impianto (parlando ovviamente di scarichi performanti, non quello della Punto...) è quindi legato ad un solo parametro: quello della velocità delle onde di pressione nei gas (la velocità del suono, circa 300 m/s), da cui lunghezza scarico = velocità delle onde di pressione x tempo, dove il tempo è quello per far tornare l'onda "in fase", ed è determinato dal numero dei giri. ovviamente, questo sistema ha il limite di poter essere perfettamente efficace, appunto, solo ad un determinato regime di giri (al variare dei giri varia il tempo a disposizione delle onde di pressione per "presentarsi in fase" alle valvole) e temperatura dei gas (gas + caldi = onde più veloci).

la larghezza dei collettori è quindi direttamente proporzionale alla temperatura che si vuole far avere ai gas di scarico, in quanto è vero che quando i gas sono tenuti sotto pressione ulteriore da un collettore stretto mantengono la temperatura più a lungo. le bende intorno ai collettori servono proprio a questo, a tenere i gas "caldi"... la lunghezza generalmente viene determinata sperimentalmente dopo una prima progettazione al CAD e con dei software di simulazione, che dia dei parametri di base su "quanto lungo" e "quanto largo". esistono anche delle formule indicative per i diametri minimi e massimi, la più usata è questa:
(http://www.oziexplorer.it/images_max/formula_collettori.jpg) e restituisce un diametro in centimetri, che poi ovviamente va adattato sperimentalmente, anche perché difficilmente sarà la misura di un tubo commerciale. nel caso di un motore a quattro valvole, la cilindrata va divisa per due.

la Y invece è volutamente sfalsata (a parte la comodità costruttiva), in questa maniera infatti si può fare arrivare alle valvole un "treno" di due onde negative, una per valvola, "sfalsate" di poco, che aiuta a "svuotare" meglio i gas combusti.

solamente i collettori più larghi, invece, dovrebbero far ritardare le onde di pressione, a causa della diminuzione di temperatura dei gas di scarico ed al loro rallentamento (tubo +largo= minore velocità), quindi lo scarico si troverebbe ad essere "accordato" per un regime di giri superiore. quoto in pieno oscar e le sue considerazioni... tranne per i 10 cv in più...  ;)

ovviamente, se non cambiate nient'altro (e la Y resta alla stessa distanza), ottenete solo un motore leggermente più fiacco un pò ovunque nell'arco di utilizzo, che spingerà (forse) di più agli alti, ma solo per un ristretto range. non è detto che sia un male, comunque: se la moto vi mette in crisi in alcune situazioni, magari potreste trovarla più "usabile" e addirittura girare più forte... perché aprite prima...

se invece la Y è più lontana, si avrà un incremento ai bassi, se è più lontana agli alti.

a questo mondo, nulla è certo.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Dicembre 14, 2009, 09:11:53 AM
Citazione di: gpsmax il Dicembre 13, 2009, 19:35:24 PM
il problema non è nella velocità dei gas, ma nella frequenza delle "pulsazioni", ovvero delle onde di pressione. attenzione: onde di pressione, non velocità del flusso di gas. è diverso.

temperatura dei gas (gas + caldi = onde più veloci).

la larghezza dei collettori è quindi direttamente proporzionale alla temperatura che si vuole far avere ai gas di scarico, in quanto è vero che quando i gas sono tenuti sotto pressione ulteriore da un collettore stretto mantengono la temperatura più a lungo. le bende intorno ai collettori servono proprio a questo, a tenere i gas "caldi"...

solamente i collettori più larghi, invece, dovrebbero far ritardare le onde di pressione, a causa della diminuzione di temperatura dei gas di scarico ed al loro rallentamento (tubo +largo= minore velocità), quindi lo scarico si troverebbe ad essere "accordato" per un regime di giri superiore. quoto in pieno oscar e le sue considerazioni... tranne per i 10 cv in più...  ;)

se invece la Y è più lontana, si avrà un incremento ai bassi, se è più lontana agli alti.


Non per fare polemica (anzi, complimenti per la competenza dimostrata), ma sulla base di questi elementi, se si allunga un collettore largo, che quindi è accordato per un regime di giri superiore, con conseguente ulteriore diminuzione della temperatura dei gas di scarico (sempre considerando di allungare i collettori prima della Y), lo scarico non verrebbe ad essere accordato ancora più in alto?
Sempre sulla base delle stesse considerazioni, se vado a bendare un collettore, mantenedo così i gas di scarico più caldi, con conseguente velocizzazione anche delle onde di pressione, non si dovrebbe accordare lo scarico un po' più in basso???
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: gpsmax il Dicembre 14, 2009, 21:02:53 PM
la risposta va al banco dinamometrico. e alla sperimentazione pratica. non sempre, infatti, è vera la teoria che dice "tubo + lungo = più bassi".

il motore è, in fondo, una pompa: aspira una certa quantità di aria, la mischia con la benzina (o col gasolio) e poi ne tira fuori una maggiore quantità di gas (aria + co2 e altre schifezze), sfruttando come lavoro l'espansione generata dalla combustione. quindi va sempre considerato come un unico insieme che inizia dalla presa d'aria della cassa filtro e finisce alla fine del sistema di scarico, ecco perchè in genere, se si cambia solo un pezzo (esempio: buchi alla cassa filtro, marmitta più aperta, camme ecc.) senza fare nient'altro, generalmente il motore va "peggio" in assoluto. che poi vada meglio ai bassi, o agli alti, o che il maggior rumore ti faccia sentire Kenny Roberts... è un'altra storia... :) gli ingegneri della Honda saranno mica pagati per scaldare la sedia, no?

riguardo le tue domande:
se allunghi un collettore le onde di pressione ci metteranno più tempo a tornare indietro, quindi sarà accordato per un regime più basso. ma se il collettore è anche più largo... magari fai un casino, perché le onde risultano troppo fiacche, e la moto va di m*rda...
se le onde di pressione vanno più veloci, tornano indietro prima, quindi si accorderanno ad un regime più elevato.
se allarghi i collettori troppo, si perde l'effetto delle onde di pressione: infatti, esasperando, se smonti completamente lo scarico completo, il motore (a parte il casino...) va la metà, e sembra aver perso compressione.

il problema non è tanto nelle prestazioni assolute, ma nella fluidità di erogazione: immagina una moto con bassi da paura, allungo entusiasmante... ed un buco pauroso intorno ai seimila... e questo, la teoria non te lo dice...

nel post precedente, per non incasinare tutto, non ho detto che la frequenza di accordatura dipende completamente dalla fasatura della distribuzione: è questa che determina il momento in cui si aprono/chiudono le valvole, e quindi fissa i momenti in cui lo scarico dovrà essere "accordato". questa parte della fluidodinamica dei motori è affascinante... ma senza un banco prova, un'officina bene attrezzata per l'aggiustaggio e la saldatura/piegatura di tubi e lamiere... beh, meglio comprare un'arrow o un'akrapovic. o un'altro scarico commerciale, ma soprattutto carburarlo bene prima di giudicarlo. tanto, se poi non ti piace, lo rivendi. e ti sei divertito un sacco comunque...

:)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: acc il Dicembre 15, 2009, 02:26:05 AM
Gentaglia! Torno dopo tutto questo tempo e siete ancora li' a parlare di scarichi! :D

Occhei, visto che sono qua ne approfitto per infierire :ciappa:

Terrei ben separati i due aspetti della faccenda:
1 il potere estraente causato dell'inerzia dei gas, determinato in maggior parte dalla sezione dei collettori
2 l'onda riflessa che crea una depressione (e aiuta un po')

Il mio consiglio riguardo alla 2 e' scordatevela! Fate finta che non esiste! Altrimenti vi perdete in cose poco importanti.
Il suo effetto, oltre ad essere minimo, riguarda solo un limitato arco di funzionamento.

La 1 e' decisamente piu' importante e riguarda tutti i regimi, concentratevi su quella.

Volenti o nolenti, la 2 ve la ritroverete comunque, ad un certo numero di giri (poniamo a 3000 o a 4000, per esempio), beh... voi dite che l'avevate proprio calcolata cosi', ed e' uscita precisa precisa 8).
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Phyl il Dicembre 15, 2009, 09:42:39 AM
Citazione di: gpsmax il Dicembre 14, 2009, 21:02:53 PM

riguardo le tue domande:
se allunghi un collettore le onde di pressione ci metteranno più tempo a tornare indietro, quindi sarà accordato per un regime più basso. ma se il collettore è anche più largo... magari fai un casino, perché le onde risultano troppo fiacche, e la moto va di m*rda...
se le onde di pressione vanno più veloci, tornano indietro prima, quindi si accorderanno ad un regime più elevato.


Ah ecco, io pensavo che in un collettore più lungo, siccome le onde ci mettono di più a tornare indietro, il motore aveva più tempo per salire di giri e quindi l'accordatura avveniva più in alto......, ma evidentemente non è così! ;)

Citazione di: gpsmax il Dicembre 14, 2009, 21:02:53 PM
la risposta va al banco dinamometrico. e alla sperimentazione pratica. non sempre, infatti, è vera la teoria che dice "tubo + lungo = più bassi".

ma senza un banco prova, un'officina bene attrezzata per l'aggiustaggio e la saldatura/piegatura di tubi e lamiere... beh, meglio comprare un'arrow o un'akrapovic. o un'altro scarico commerciale, ma soprattutto carburarlo bene prima di giudicarlo. tanto, se poi non ti piace, lo rivendi. e ti sei divertito un sacco comunque...


é proprio questo il punto, io monto un akrapovic e volevo sondare la possibilità di rendere l'erogazione un po' più corposa in basso. Siccome questi collettori sono i più grandi di diametro in commercio mi chiedevo se allungandoli si riusciva a recuperare qualcosa in basso senza perdere troppo in alto (la classica botte piena e moglie ubriaca  :D :D :D).
Però tu mi metti in guardia che con dei collettori già belli larghi, questa modifica non dà garanzie di riuscita........... :-X
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Barte il Dicembre 15, 2009, 12:36:38 PM
Riguardo alle bende...se cercate miglioramenti potete anche risparmiarvi lo sbattimento...

Tra l'altro fasciare tutti i collettori non è facile per via dei tubi di piccolo diametro e delle curve strette, e anche se avete la pazienza necessaria per farlo il risultato difficilmente sarà esteticamente apprezzabile sempre per via della conformazione dei collettori.
Io dopo varie prove fasciai solo la parte laterale.....
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: gpsmax il Dicembre 15, 2009, 20:17:35 PM
se ben ricordo, ho visto fasciate molte espansioni dei 2t di piccola cilindrata e molti pochi collettori di 4t... e soprattutto negli anni '70-80. e soprattutto con la pioggia...

non ricordo di aver mai visto, ad esempio, un Rossi con i collettori fasciati... o anche solo un Gibernau o un Biaggi. figuriamoci un Ahola, sai che roba... lo prenderebbero in giro anche i cronometristi delle PS... !  :)

quindi, direi che la pratica di fasciare i collettori serviva anni fa, quando la carburazione era tiratissima, vuoi per i carburatori primitivi, vuoi per le limitate conoscenze tecniche. ed allora, mantenere un motore nelle condizioni ideali di utilizzo era davvero importante... ricordatevi, erano i tempi in cui pregavi di non finire la benzina sennò rischiavi di grippare per lo smagrimento...

oggi, con l'iniezione e tutto il resto, di collettori fasciati... beh, non credo se ne vedranno mai più, salvo magari qualche dragster o qualche motore mooolto speciale. tiratissimo. o qualche "sborone"... (molto più semplice, in fabbrica, fare un collettore con doppio tubo concentrico, che tra l'altro serve anche a preservare la cromatura...  ;) )

riguardo l'akrapovic, bisogna vedere come è stato progettato: probabilmente, con una generale ingrassata alla carburazione, si riuscirebbe a diminuire la potenza ma ad aumentare l'usabilità ed anche i bassi. nel numero di FUORI di questo mese c'è un'interessante discorso sul power commander v, consiglio la lettura, soprattutto riguardo alla parte delle "sensazioni" di Angelo, il tester. lui afferma che, con la moto più grassa, si trova meglio, tranne ai bassi-bassi, dove invece la preferisce più magra (e pronta, quindi, meglio nelle mulattiere impestate). stesso discorso potrebbe valere per te, phil... e per molti altri.

riguardo alle onde di pressione, stiamo parlando di centesimi di secondo, non di decimi... considera che l'anda-rianda delle onde di pressione si svolge tutta in un solo giro-motore, tra l'apertura e la chiusura dello scarico. se il motore fa 6000 giri, vuol dire che ne fa 100 al secondo, quindi la valvola di scarico si apre 50 volte al secondo. quindi, per far andare le onde di pressione fino alla fine dello scarico (e tornare indietro), hai circa 1/50 di secondo, ossia 2 centesimi. a 12.000 giri (per fare cifre tonde) di centesimi ne hai solo 1... mentre a 3000 giri sei molto più tranquillo, di centesimi di secondo ne avrai ben 4!!!

:) :) :) :)
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Pierpower il Dicembre 15, 2009, 20:22:43 PM
mi inserisco anch'io nella discussione...  :P

concordo con GPS Max su tutto.
Un appunto sull' onda di contropressione: i 2T  (divergente convergente) ce l'hanno per favorire il riempimento, i 4T (solo divergente, nel caso più accademico) no, devono solo svuotare il cilindro favorendo iol lavaggio per "tirare" aria durante l'incrocio.
Credo si ottengano maggiori prestazioni curando particolarmente la pulizia durante l'incrocio piuttosto che cercare di andare a curare il riempimento con le contropressioni.

la Y, viene anche chiamata "diodo gasdinamico" ed è molto usata per regolarizzare il flusso di gas in ingresso turbina in motori sovralimentati che non hanno numero di cilindri multiplo di 3 (perfetto per la sovralimentazione)

I fenomeni dinamici (questi delle onde di pressione) si fanno sentire solo sopra i 4000-5000 giri. Tutto quanto detto, sotto tale regime non ha rilevanza. Questi fenomeni sono vitali per motori a + di 13000 giri (senza questi fenomeni i motori di f1 darebbero potenze ridicole) ma non credo abbiano grande rilevanza per i 6000-7000 di un xr...

In tutto questo va ricordato che l'impianto di scarico è una parte fondamentale del sistema di raffreddamento ed andare a bendare una parte così sensibile allo scambio termico per convezione è un po' rischioso... non a caso quando si cercano prestazioni si devono adeguare gli impianti di smaltimento calore
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: acc il Dicembre 15, 2009, 21:52:02 PM
Citazione di: Pierpower il Dicembre 15, 2009, 20:22:43 PM
Un appunto sull' onda di contropressione: i 2T  (divergente convergente) ce l'hanno per favorire il riempimento, i 4T (solo divergente, nel caso più accademico) no, devono solo svuotare il cilindro favorendo iol lavaggio per "tirare" aria durante l'incrocio.
Tra 2T e 4T, una delle differenze maggiori e' che nel 4T, durante la fase di scarico la valvola di aspirazione e' chiusa e per i gas la via d'uscita e' obbligatoria, l'incrocio avverra' solo alla fine della fase di scarico, quando i giochi ormai son fatti, cioe' quando i gas sono usciti.
Nel 2T, per forza di cose, i travasi si aprono subito dopo la luce di scarico, qui conta tantissimo avere uno sfogo molto libero, quindi sezione notevole del collettore, che e' di forma conica, in linea generale, tutto lo scarico del 2T deve essere piu' libero, quindi la resa dipende molto anche dal silenziatore, nei 4T invece l'effetto preponderante e' determinato dal collettore (salvo casi limite come ad esempio il tappone di serie che ci rifila mamma Honda, li' non ci giurerei :P).
Penso che piu' o meno tutti abbiano provato che montare un'espansione su un 2T cambia radicalmente la resa, su un 4T cambiare scarico senza cambiare altre cose, di solito porta a differenze poco rilevanti.

Citazione di: Pierpower il Dicembre 15, 2009, 20:22:43 PM
Credo si ottengano maggiori prestazioni curando particolarmente la pulizia durante l'incrocio piuttosto che cercare di andare a curare il riempimento con le contropressioni.
Sicuramente! Qui la parte importante e' svolta dall'inerzia dei gas che si muovono nel collettore a grande velocita', l'inerzia fa si' che quando si apre anche la valvola di aspirazione, i gas "tirano" fuori dal cilindro, creando una pressione negativa che aiuta la colonna di aria fresca ad entrare, tutto questo quando ancora il pistone non e' sceso abbastanza per creare la depressione.
Non ci sarebbe motivo altrimenti per ritardare la chiusura della valvola di scarico.
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: gpsmax il Dicembre 15, 2009, 22:49:27 PM
... calma, calma... se iniziamo a parlare anche dell'inerzia dei gas, andiamo ot... e questo topic si trasforma in un esame di ingegneria... ! comunque concordo sul fatto che un buon albero a camme fa molto più di uno scarico, anche se un cattivo scarico fa molto peggio di altre cose... e concordo anche che lo scarico serve soprattutto nei 2t. mai provato a girare con un'espansione ammaccata?... non fatelo...

l'idea comunque era quella di capire se i collettori più larghi abbassano la coppia o comunque incrementano le prestazioni, e mi pare di capire che siamo tutti d'accordo che, se si fa _solo_ quello, nella migliore delle ipotesi non succede nulla. nella peggiore... beh, modi più semplici di incasinare i motori ce ne sono un sacco...

poi, se vogliamo parlare di colonna gassosa, colpo d'ariete e effetto venturi... a disposizione, ma magari apriamo un topic apposta!...
Titolo: Re: collettori più larghi: cosa cambia?
Inserito da: Tomminoo il Agosto 15, 2011, 11:03:31 AM
Citazione di: Barte il Marzo 31, 2008, 22:40:58 PM
Io ti consiglio di cambiare i collettori....secondo me non c'è altra modifica con un rapporto costo-benefici così evidente  :)
Non è tanto "l'adare di più", è proprio l'erogazione che si fà più fluida e senti la moto più "libera"..  ;)


verissimo li consiglio a tutti!!
caioo ;)