Vediamo di parlare un po di sospensioni, regolazioni (click) e magari di qualche modifica, visto che spesso conveniente fare un po di prove con quel che si ha prima di mettere mano al libretto degli assegni per cambiare pezzi a caso.
Prima di tutto è importante capire che NON esiste un settaggio valido per tutti (a parità di moto), ognuno deve individuare i propri! (per ora parlo solo di click, quindi regolazioni alla portata di tutti).
Quindi è inutile chiedere ad altri, magari persone che vanno molto più forte e/o pesano dieci chili in più, perché quell'assetto potrebbe farci andare ancora più piano. Spesso non ha nemmeno senso usarlo come punto di partenza, aumenterebbe solo i problemi!
Meglio sempre partire dall'assetto standard della moto e ovviamente annotare sempre tutte le variazioni e le prove effettuate.
La cosa più importante è lavorare sulle sospensioni partendo da esigenze concrete, non ha senso fare modifiche tanto per farle, ci vuole un idea di partenza, un problema da risolvere, sempre tenendo un occhio alle caratteristiche del mezzo che si possiede (nel senso che oltre un certo limite non è possibile andare lavorando sulle sole regolazioni). Il problema è che molto spesso si è convinti di avere già una regolazione ottimale, finche non si prova la moto di qualcun altro.
Il difficile non è nella regolazione in se, ma capire, provando la moto, cosa causa il problema e su cosa si può intervenire per ridurlo/eliminarlo. Ci vuole pazienza e voglia di sperimentare.
Cè solo una regola valida per tutte le moto e per tutti i piloti, la moto deve essere equilibrata, non importa se lassetto sia per cross, enduro, motard da pista o stradale, morbido o rigido, ci deve essere equilibrio, solo così si avrà quella sensazione di facilità nella guida che permetterà di andare più forte.
Lassetto è SEMPRE un compromesso, tra le varie possibilità che ci si presenteranno è sempre meglio scegliere quella che fornirà il maggior equilibrio possibile.
Regole fondamentali:
Annotare TUTTO, non solo i click, ma anche le gomme montate e la loro pressione e tutti i parametri che possono centrare anche vagamente con lasetto.
E bene annotare anche commenti e le impressioni in modo da poter facilmente tornare indietro o confrontare situazioni con altre passate senza dover far affidamento sulla propria memoria (dopo poco la confusione diventa sovrana, ve lo assicuro!!)
Le variazioni vanno rigorosamente fatte una per volta, altrimenti non si potrà capire quale ha risolto il problema e/o quale ne ha creato uno nuovo.
Le Gomme sono FONDAMENTALI, sono loro che ci tengono attaccati alla strada (terra o asfalto che sia). Tra una gomma ed un'altra ci sono sempre differenze, più le gomme sono specialistiche e più sarà necessario avere un assetto dedicato. Lassetto deve assecondare le caratteristiche della gomma scelta.
Si può anche fare il contrario e cambiare tipo di gomma per risolvere problemi di assetto, ma questo è un altro discorso da trattare a parte.
Scegliamo un pressione per le gomme ed utilizziamo sempre quella per tutte le prove. Raggiunto un risultato soddisfacente si può provare a variarla e correggere nuovamente lassetto in cerca di ulteriori miglioramenti.
Se la forcella è dotata di viti di sfiato per laria è utilizzarle, in modo da non avere influenze a causa della pressione interna. (lideale è farlo con forcella completamente estesa, quindi con la ruota anteriore staccata dal suolo)
Prima di toccare qualsiasi cosa annotiamo lattuale assetto, cioè prendiamo nota dei clik.
Le sospensioni (se regolabili) hanno delle vitine che permettono di regolare i freni idraulici in estensione e in compressione.
Quando si parla di click ci si riferisce a queste vitine e più precisamente a quanto sono svitate da tutto chiuso (per chiuderle si avvita in senso orario).
Quindi mano al cacciavite e cominciamo ad avvitare una di queste viti facendo attenzione a contare i click fino alla posizione di tutto avvitato (girandola fa proprio un suono tipo click, solitamente sono 4 click ogni giro)
Annotiamo su un bel foglio i click per forcella e mono.
Per la forcella la regolazione in estensione è sul tappo superiore in posizione centrale (un eventuale altra vite fuori centro sarà lo spurgo per laria)
La regolazione in compressione rimane invece nella parte bassa della forcella, solitamente sotto il gambale protetta da un tappo in gomma.
Fanno eccezione le forcella a cartuccia sigillata (le Showa dei CR 250/CRF) che hanno le regolazioni invertite, cioè lestensione sotto e la compressione sopra).
Per il mono avremo invece la regolazione in compressione sul serbatoio del gas e quella in estensione sul piedino inferiore.
Molle e SAG
Per prima cosa dobbiamo verificare se il carico delle molle è adeguato e se sono precaricate a dovere.
Per minimizzare linfluenza della parte idraulica sulla misurazione svitiamo completamente tutti i registri idraulici (niente paura, tanto li abbiamo annotati e possiamo ripristinare la situazione in un attimo).
Come prima operazione controlliamo il precarico molla e quindi l'altezza della moto.
Sfatiamo un mito, il precarico molla non irrigidisce proprio niente, l'unico modo per avere una molla più rigida è cambiarla (o tagliarla).
Il precarico determina la soglia di intervento della flessione delle molle (forcella e mono), solo gli sforzi superiori a questa soglia faranno muovere la sospensione, quindi stabilisce anche l'altezza alla quale si posizionerà la moto in ordine di marcia (laltezza massima si otterrà con un precarico pari al peso della moto gravante su quellasse, cioè tale che il peso della moto sia insufficiente a comprimere la molla).
Solleviamo la moto in modo che le ruote siano staccate da terra, quindi misuriamo la distanza tra i perni ruota ed un punto solidale al telaio (per esempio la piastra di sterzo per l'anteriore e un punto sul codino per il posteriore). L'importante è scegliere dei punti fissi ben precisi, in modo da non pregiudicare le misure. Ora segniamo i valori misurati, da ora li chiameremo Riferimento Anteriore e Riferimento Posteriore.
Rimettiamo la moto a terra, ora tenendola dritta ma senza premere in nessun punto riprendiamo le stesse misure di prima. Conviene effettuare più volte queste misure, molleggiando la moto tra una e l'altra. Quindi settraiamo la media dei valori otenuti dai rispettivi riferimenti e segnamo questi valori con il nome di assetto statico anteriore e posteriore (Static SAG). Questo valore non è altro che lescursione negativa a disposizione della sospensione e per questo viene anche chiamato negativo.
Ora saliamo in moto, magari con labbigliamento che siamo soliti usare ed effettuiamo la stessa misura (qui è necessario laiuto di qualcuno).
Sottraiamo il valore misurato dai rispettivi riferimenti ed annotiamolo come Race Sag. (questa misura andrebbe fatta senza caricare peso sul manubrio, lideale è stare in piedi sulle pedane, magari appoggiandosi lievemente con una mano ad un muro).
Grossomodo il Race Sag dovrebbe stare sui 80/100mm per gli enduro e 60/80mm per i motard, quello Statico invece sui 20/30 mm. Per variare queste misure si lavora sul precarico delle molle. Se il Race sag è troppo alto allora dovremo precaricare maggiormente, ma oltre una certa quantità lo Static Sag diminuirà troppo! In questo caso significa che la molla ha una costante elastica troppo bassa per il nostro peso.
Viceversa se avremo un Race Sag molto basso ed uno Static Sag alto la molla sarà troppo dura (sempre in relazione al nostro peso).
I valori di Sag riportati prendeteli con le molle, nel senso che sono valori molto indicativi, entriamo già nel campo dei settaggi personali dove ciò che è ottimo per me può andar male per gli altri e viceversa.
Continua
Citazione di: Stefano80 il Maggio 27, 2005, 15:56:06 PM
Solleviamo la moto in modo che le ruote siano staccate da terra, quindi misuriamo la distanza tra i perni ruota ed un punto solidale al telaio (per esempio la piastra di sterzo per l'anteriore e un punto sul codino per il posteriore). L'importante è scegliere dei punti fissi ben precisi, in modo da non pregiudicare le misure. Ora segniamo i valori misurati, da ora li chiameremo Riferimento Anteriore e Riferimento Posteriore.
Non sono pratico di SAG e ho un paio di dubbi :
- si leggono in giro indicazioni sull'intervallo SAG ottimale (come hai fatto anche te) ma non ho mai trovato chiarezza sul fatto che la misurazione dell'anteriore sia da fare perpendicolare al terreno (o a piombo) oppure lungo la forcella.
Capisco che è una banalità trigonometrica passare dall'una all'altra ma vorrei capire se c'è una "pratica standard" o no in modo da capire sempre (anche se non è scritto) come un valore è stato rilevato.
- nei valori "consigliati" di SAG vedo che riporti un dato unico. In pratica non fai differenza tra l'anteriore e il posteriore. E' così ? perchè ?
ciao
Per i valori sono andato molto a spanne, sono grossomodo quelli che si leggono in giro.
sul libro "preparare la moto vincente" scrivono:
ant 70/83 mm e post 90/100 mm per moto con un escursione ruota di 30cm , altrimenti per il posteriore il valore scende a 85 mm
Su motocross di febbraio 2003 invece parlano solo del posteriore e riportano 95-100mm con un negativo di 25mm +/-5mm
(oggi pomeriggio non avevo sottomano gli articoli per controllare, sai com'è, stavo lavorando ::) )
Dalle prove che ho fatto io ho sempre trovato più escursione al posteriore e penso sia giusto così.
Per la misura io per semplicità la faccio direttamente sulla forcella, quindi "inclinata" .. idem per dietro, spesso scelgo punti che non sono esattamente sulla stessa verticale. La differenza non è poi molta, penso sia più "grande" l'errore che si commette effettuando la misura.
Per assurdo se il piano su cui è appoggiata la moto non è perfettamente in bolla si ha un trasferimento di carico su uno o sull'altro asse.
Anche io non ho mai trovato spiegato bene questo procedimento, ma secondo me è così "grossolano" che misurato sulla perpendicolare al suolo o "come viene meglio" cambia davvero poco.
Da quello che ho capito la misura è abbastanza indicativa, serve per avere la certezza che col nostro peso le sospensioni siano posizionate grossomodo ad 1/3 della corsa (anzi in realtà un poco meno) in modo da avere 1/3 di escursione negativa e 2/3 di positiva.
riprendo questa discussione visto che mi diventa di attualità ;)
ho finito di rimontare il mio BRP... ora sono ai settaggi e mi trovo con alcuni dubbi!!! :-[
1- forcella Vor...sembrerà una banalità...in effetti non ho ancora provato... ma la regolazione della compressione è sopra o sotto???
2- mono ohlins posteriore: dopo alcune prove riterrei che il race sag dovrebbe essere di circa 5cm.... ma così facendo lo static sag arriva a 5mm! ???
Chiesti lumi parrebbe che per uso motard così sia abbastanza ok...ma ho un po' di dubbi... con l'enduro o con il cross ho ben chiari i miei riferimenti (e coincidono con quelli sopradescritti da Stefano 80)... ma con il motard sono un po' dubbioso. (anche se il race sag di una stradale è bassissimo rispetto un cross :-[ )
cosa ne pensate??
:-[ :-[ nessuno...nessuna idea?? :-[ :-[
Sul sito VOR ci sono tutti i manuali scaricabili gratuitamente così potrai risponderti alla domanda n° 1. ;)
Honda-Razzo.
ottimo grazie!!! non avevo pensato al sito vor!!! ;D
cosa pensi del punto 2?
Il tuo BRP come è regolato?
la compressione sta sotto.. solo sulle Showa bicamera sta sopra..
per il mono invece direi che sei troppo precaricato.. entrambi i valori sono bassi..
poi dipende da cosa preferisci.. forse così la derapata ti parte meglio, ma è anche più difficile riprendere il controllo del posteirore
Forse hai il mono un pò troppo rigido ... ad occhio lavora poco.
Tutto dipende poi dalo stile di guida e dal feeling personale con il BRP. ;)
Honda-Razzo.
Anche io ho regolato le mie sospensioni in questa maniera per divertirmi di piu'...........
ho un SAG Static posteriore di 0.6
un SAG Rider posteriore di 5.0
e davanti con le Kayaba USD da 46mm vado con 15click di compressione (sufficentemente morbide)
e 18 click di frenatura ( abbastanza frenate)
cmq sto provando delle soluzioni alternative modificando l'avancorsa..............
ciao
salvee ragazzi!
ho comprato la mia xr600 '89 usata tenuta molto molto bene...ho un dubbioperò ke mi affligge!!
l'ex proprietario ha settato le sospensioni per la sua altezza...essendo bassino...ha detto di averla abbassata di circa 2cm sia avanti ke dietro...ora vorrei portarla a valori originali...ma n so dove intervenire e a quali valori della scheda tecnica fare riferimento!!! un aiutino?
Probabilmente ha messo delle boccole come si fa per i supermoto.
In caso affermativo devi smontare tutto e rimettere come originale. :)
no xr17....ho controllato le forcelle nn ci sono boccole ne tantomeno al mono posteriore...credo ke l'ex proprietario l'abbia abbassata manualmente dai quattro perni posti sulla forcella anteriore e dietro nn so come?? qualcuno mi aiuta??
le boccole si mettono dentro.. non le vedi!!!
controlla se gli steli forcella sono a filo della piastra superiore...
e poi misuraa grossomodo la lunghezza totale della forcella estesa e confrontala con quella di un altra XR..
se è più corta.. dentro hai la sorpresa.. (boccola ;) )
niente niente boccole all'interno delle forcelle ne all'interno del mono!!
le forcelle posso risistemarle dalle piastre ma il mono??
e poi la mia xr ha un race sag enduro 120mm e la sento troppo morbida....posso sistemarla caricando il precarico cioè agendo sulla doppia ghiera posta sopra? presumo debba avvitarla?? :aiuto:
un altra cosa... il serbatoio d'azoto del mono ha posto di lato una "rotella" ke sembra di regolazione a me sembra nn regoli un bel nulla al mio mono....gira avuoto!!
l'ho smontata togliendo la vite (ke tra l'altro sembra essere stata sostiuita)ma nn capisco se l'interno dovrebbe girare o no??
qualkuno mi da delle delucidazioni a riguardo?
Se l affondamento è di 12 cm puoi appunto risolvere precaricando la molla del mono tramite le ghiere come hai intuito. Sta poi da vedere lo stato in cui versano le sospensioni, perchè se non sentono i click normalmente sono da revisionare. Ora non conosco il mono con serbatoio separato, ma non cambia nulla neanche chiudendo l estensione (la vite sotto lo stelo, per intenderci)?
si la vita sotto il mono funziona egregiamente...rallenta il ritorno se vado in un senso e va sul morbido ritorno nel senso contrario.....ma la rotellina sul serbatoietto cosa dovrebbe cambiarmi(la rigidità?)??? ammesso ke kuella del mio funzioni!
Regola l'idraulica in compressione (resistenza idraulica all'affondamento). Che intendi per gira a vuoto? Non senti i click?
i click li sento ma il risultato non lo vedo!!!
poi la vite ke fissa la rotellina sul serbatoietto si vede ad okkio ke è stata sostituita....e nn vorrei ke nn facesse il suo dovere!!! in effetti io ho smontato la rotellina dietro la quale ci sono due palline ke regolano i click....ma nn vedo come possa regolare le rigidità codesta rotella visto ke gira solo intorno alla vite senza far muovere nulla all'interno!!! :-[
Il cambiamento sulle regolazioni del mono è minimo comunque, si sente solo un po' da tutto aperto a tutto chiuso. :) :)
Poi se invece c'è qualcosa di rotto l'unico sistema è portare il mono a revisionare. :) :) :)
Minimo?!? Ma non stiamo a scherzare, capisco che uno non senta un paio di click se guida sulla strada, ma metti le ruote nella terra e dimmi se il cambiamento è minimo, e cmq il cambiamento da tutto chiuso a tutto aperto è notevole in ogni caso... se non lo senti ho hai il mono finito o i cuscinetti-leveraggi inchiodati.