ciao gente
un mio caro amico si sta informando sulla eventualita (e possibilita) di acquistare, attraverso suo zio, in forze nell eserciro USA presso la caserma Ederle di Vicenza, una Honda CRF 450 o una XR 650 che a quanto ho capito negli Stati Uniti costano (NUOVE) l equivalente di 6.000 Euro (forse anche meno.. :hmmm:)...le domande sono le seguenti:
-Effettiva fattibilita dell acquisto/convenienza?
-Problemi di omologazione europea/italiana?
-Garanzia?? (immagino non riconosciuta)
-esperienze pregresse con problemi di sorta??
..so che si è gia parlato di un argomento analogo, ma mi sembra solo in merito agli importatori paralleli... :P ciao!
;D euris 6.000 ti arrivera qua costando poco meno di 10.000 dovresti calcolare:
transporto che non e tanto, poi quando arriva devi pagare una tassa alla dogana che non e tanto poi dovresti pagare una tassa di aliquota e quella si e tanto non so di preciso la % ma ti faccio un esempio in brasile chiedono il 37% sul valore del bene... poi senza contare come tu stesso ai gia detto chi ti da le garanzie???
per dirti non lo so se ti conviene...
al massimo se lo devi fare cerce di smontarla dovresti pagare di meno sul imposto come usato poi sulla bolla di acompagnamento della moto anzi che meterti 6000 come prezzo d'aquisto digli di meterti 4000 cosi se accetano quel prezzo a quella moto pagui di meno sulle imposte poi calcola anche l'iva che dovrebbe variare dal 16% al 20%
quel che so e questo spero ti sia stato d'aiuto e non ti abbia confuso anchio sto provando a fare importazione in brasile e um gran casino... :-\ cmq se lo fai auguri...
Ciao
E si il risparmio è notevole basta andare sul sito USA della Honda e confrontare i prezzi, inoltre avresti un ulteriore risparmio con il cambio che equivale a circa il 20%, per contro avresti.
- Sdoganamento, qui' pero' non so che tipo di regime vige per beni arrivati in una base USA, che in teoria è considerato territorio USA
- Omologazione & Immatricolazione al PRA dovresti farle tu quindi presentare tutte le documentazioni e burocrazioe varie
- Perdita della garanzia
Tutte cose fattibili basta avere una buona determinazione, bisogna vedere se alla fine, sommando tutti i costi di cui sopra, ancora conviene economicamente.
Lorexxx
Credo che il gioco vale la candela solo se hai la moto consegnata e trasportata a 6000 Euro a casa tua, senza spese aggiuntive (sdoganamento, iva, etc.)
Scordati la garanzia e l'immatricolazione altrimenti devi cacciare il denaro e forse vai a spendere più di quello che costa in Italia.
Ovviamente dovresti usare il mezzo solo in aree private o in pista per non dover avere a che fare con le leggi italiane.
Honda-Razzo.
grazie ragazzi, chiari ed esaurienti come sempre!!!! :mano: :mano:
dagli States, non sò se ti conviene ma prova a cercare in Germania,
io grazie ad un "gancio", ho una speranza di portarmi a casa un CRE 450 X nuovo a 5400 , a cui devo aggiungere l'iva e immatricolazione :)
Citazione di: carpe diem il Dicembre 29, 2005, 17:05:10 PM
dagli States, non sò se ti conviene ma prova a cercare in Germania,
io grazie ad un "gancio", ho una speranza di portarmi a casa un CRE 450 X nuovo a 5400 , a cui devo aggiungere l'iva e immatricolazione :)
Aggancia anche me!! Io cercavo un crf 450 cross quindi dell'immatricolazione non mi interessa...ma se invece di fartelo spedire (ammesso che il posto da cui lo compri sia abbastanza vicino all'Italia), lo andassi a prendere in questo caso non si pagherebbe l' IVA giusto? ovvero più chiaramente: l'IVA la paghi solo se immatricoli il mezzo?
ciao raga,
se vi puo interessare poco tempo fa mi sono informato anch'io e in pratica facendo un breve esempio su un xr 650 ,guarda caso, al costo di 5600$ bisogna aggiungere l'iva 20%,il dazio dell' 8% che pero va calcolato iva comp.;viaggio aereo 750$ arrivo a malpensa in 3-5 gg,nave 400$ arrivo genova in 20-25 gg e in fine ti rimane da andartela a prendere o fartela portrare cn corriere.
Mi rimane solo l' incognita dell'immatricolazione,che mi sa nn sara cosa facile,a meno che uno nn intenda tenerla per usa cross-motard li allora nn ce' problema.
Questo vale anche per le altre versioni honda( cr,crf) e case yamaha,suzuki,kawa e atv.
Spero di esserti stato di aiuto ,ciao. :)
Citazione di: Tetomotard il Dicembre 29, 2005, 18:10:00 PM
Aggancia anche me!! Io cercavo un crf 450 cross quindi dell'immatricolazione non mi interessa...ma se invece di fartelo spedire (ammesso che il posto da cui lo compri sia abbastanza vicino all'Italia), lo andassi a prendere in questo caso non si pagherebbe l' IVA giusto? ovvero più chiaramente: l'IVA la paghi solo se immatricoli il mezzo?
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non mi pare che il pagamento dell'IVA sia correlato all'immatricolazione, ma solo al'importazione....
però so che qualche furbacchione sporca per bene la moto da farla apparire "usata"
e quindi evita il versamento ;) ovviamente questo và bene se poi non la devi
immatricolare....
..bene bene, vedo che la discussione ha suscitato un certo interesse... :o
cmq premetto (evidentemente nel msg iniziale non mi ero spiegato bene...) che non sono io il potenziale acquirente di una delle suddette moto negli USA (per ora resto fedele al mio 600 Motard, in attesa, chissa, di un BRP) , bensi il mio amico...cmq non ha nessuna importanza..
dai discorsi venuti a galla, mi sembra che ci siano molti ostacoli che, da certi punti di vista, sconsiglino (o rendano se non antieconomico quantomeno meno conveniente dello sperato) l acquisto di una moto importata direttamente dagli States.. :-X
ai posteri (o a chi tentera l acquisto di uno dei succitati mezzi dal Nuovo Mondo) l ardua sentenza.. :hmmm:
non sono daccordo con chi afferma che acquistando la moto in germania si debba pagare l'iva! l'europa è un libero mercato e noi possiamo tranquillamente aquistare un bene ovunque vogliamo , entro il mercato comune, senza dover ripagare l'iva un'altra volta credo...... comunque il "gancio" migliore serebbe conoscere qualcuno in germania che se la intesta e te la "rivende" così da facilitare pure la reimmatricolazione italiana....... basta anche un italiano che ha una residenza tetesca..... lo so perchè mio fratello ha vissuto alcuni anni in tedeschia ;D
confermo che per gli acquisti in Europa l'iva si paga nel paese dove si acquista il mezzo, anche se la percentuale non è il 20% cole quella italiana.
Quindi mi sembra di capire che acquistare la moto in Germania conviene......
Ma quanto si risparmia?????
Siti Tedeschi con i listini moto?????
Ciao Ciao
Citazione di: forgone il Dicembre 30, 2005, 00:03:23 AM
non sono daccordo con chi afferma che acquistando la moto in germania si debba pagare l'iva! l'europa è un libero mercato e noi possiamo tranquillamente aquistare un bene ovunque vogliamo , entro il mercato comune, senza dover ripagare l'iva un'altra volta credo...... comunque il "gancio" migliore serebbe conoscere qualcuno in germania che se la intesta e te la "rivende" così da facilitare pure la reimmatricolazione italiana....... basta anche un italiano che ha una residenza tetesca..... lo so perchè mio fratello ha vissuto alcuni anni in tedeschia ;D
Quindi devi avere una fidata persona il loco che si presti a fare da tramite, pagare la tassa in loco, e poi pagare passaggio proprietà :o
..gia, pare proprio che sia cosi....una cosa cmq un po' brigosa... :-[
Citazione di: Mura il Dicembre 30, 2005, 08:35:24 AM
..gia, pare proprio che sia cosi....una cosa cmq un po' brigosa... :-[
io ti ribadisco che se l'operazione andrà a buon fine, pagherò l'IVA ed avrò
l'assistenza di un concessionario ;D
ti aggiornerò se avrò sviluppi positivi
E' un argomento già affrontato in passato anche se, questa volta, la novità dipende dal fatto che l'acquisto verrebbe praticato da un militare USA di stanza in Italia e in questo senso potrebbe esserci in vigore anche una normativa doganale speciale... non so quanto vantaggiosa rispetto allo standard.
Dubito fortemente cioè che lo Stato italiano sia di manica troppo larga nel concedere ai militari Nato grandi agevolazioni di "rivendita" di beni.
Se ciò appunto non si verificasse, all'atto dell'acquisto dovrai pagare IVA e dogana. Garantito.
Basandomi sulla normativa "civile" (avendo avuto la residenza USA, la conosco e acquistai una moto per un amico) l'unica scappatoia forse potrebbe essere che la moto venga immatricolata USA (cioè AFI o roba simile) per il periodo necessario che, a suo tempo, era stabilito in 1 anno.
Dopodichè la moto può essere immatricolata in italia (in franchigia) e quindi.... "rivenduta" a te.
E questo è l'aspetto doganale-fiscale che, a mio avviso, costituisce il VERO nodo cruciale per stabilire la convenienza o meno dell'acquisto. Valutalo bene rivolgendoti a qualcuno che conosca questo ginepraio di cavilli doganali e fiscali o ti potresti trovare con tanti grattacapi.
Per gli altri quesiti:
Citazione di: Mura il Dicembre 29, 2005, 15:41:23 PM
-Effettiva fattibilita dell acquisto/convenienza?
vedi sopra
Citazione di: Mura il Dicembre 29, 2005, 15:41:23 PM
-Problemi di omologazione europea/italiana?
La moto dovrà essere sottoposta a collaudo, dovrai cambiare gruppo ottico anteriore (se non è omologato ECE: e7,....), mettere le frecce e forse qualche altro piccolo dettaglio
Citazione di: Mura il Dicembre 29, 2005, 15:41:23 PM
-Garanzia?? (immagino non riconosciuta)
Garanzia Italia forse no ma avrai quella ...usa ;D
Non è un grave rischio visto l'affidabilità XR. :) Quello che conta è l'assistenza e quella, essendo un prodotto Honda in vendita anche in Italia, è ovviamente assicurata.
Citazione di: Mura il Dicembre 29, 2005, 15:41:23 PM
-esperienze pregresse con problemi di sorta??
come accennato sopra, ho acquistato per conto di un amico una moto in USA ma la dovetti immatricolare là. Dopo un anno la reimmatricolai in italia e quindi la rivendetti a lui ...come usata. (ma le cose possono essere cambiate)
La penso esattamente come Honda Razzo...però ognuno dei suoi soldi fa ciò che vuole.
;)
Vinicio ( Ant), Mura, ok ma in quell'anno di immatricolazione USA o AFI , che non esiste piu' perche' sono obbligatorie la targhe di copertura italiane, MURA la moto non la potra' guidare.
Il suggerimento che mi sento di dare a Mura e' di contattare l'ufficio doganale interno alla base di Vicenza e spiegare che si intende comprare un veicolo immatricolato AFI. Avuti i chiarimenti sul caso , senza dire troppe cose se la moto e' gia' qui' o no, sentire in Motorizzazione che esperienze hanno. Sono certo che la Motor. di Vicenza ha vasta esperienza in merito. Fatto tutto questo si possono tirare le somme e vedere il risultato finale. Mi pare semplice.
Magari interessa poco ma non sarà immatricolabile per il trasporto del passeggero e Euro 2...
Dovrai mettere a norma l'impianto elettrico e di scarico.
Meglio acquistare un CRF da usare in pista piuttosto che una moto da "strada".
Good luck,
Uncleroby
Citazione di: uncleroby il Dicembre 30, 2005, 19:46:24 PM
Meglio acquistare un CRF da usare in pista piuttosto che una moto da "strada".
..gia, cosi pare..
dovrei chiedere a mio fratello delucidazioni... comunque so che qui a verona ( per i veronesi a sanguinetto) c'è un negozio di moto che le importa abbastanza spesso, dalla germania, per questo motivo......
Citazione di: forgone il Gennaio 09, 2006, 00:09:50 AM
..... c'è un negozio di moto che le importa abbastanza spesso, dalla germania, per questo motivo...
Germania non è USA.... (a meno che non intendi da una base Air Force)
Le problematiche in ambito EEC sono molto semplificate..... :-[ se il gioco vale la candela....
Rispolvero questa discussione in quanto un amico vorrebbe effettuare un acquisto negli States.
Quì si è parlato di moto nuove, lui invece vuole acquistare un usato.
Sicuramente ci sarà trasporto, dogana, ma l'IVA la pagherà sull'usato? E l'immatricolazione?
Dome.
;D ;D ;D io il mio xr 600 lo acquistai ,negli u.s.a.,presi il modello 92, a ottobre 91,in italia ,sarebbe arrivato ad aprile. lo pagai in lire 6.800.000. lo ordinai da paul psenner in germania. e arrivò gia con i documenti regolari ,più il vantaggio di avere a libretto, 6 misure di gomma post, e 2 di anteriore..con montato solo il kit luci americano quello essenziale (1 luce ant, e luce post) mi è stato immatricolato come esemplare unico. il vantaggio è che non ho speso altro danaro,oltre a quello citato, ed avevo risparmiato circa 4.milioni circa di lire. 8) 8) 8)
Citazione di: dome966 il Ottobre 11, 2007, 12:45:17 PM
Rispolvero questa discussione in quanto un amico vorrebbe effettuare un acquisto negli States.
Quì si è parlato di moto nuove, lui invece vuole acquistare un usato.
Sicuramente ci sarà trasporto, dogana, ma l'IVA la pagherà sull'usato? E l'immatricolazione?
Dome.
Ci sono società specializzate nell'importazione di auto USA usate, potrebbe rivolgersi a loro....ma bisogna vedere se il gioco vale la candela... deve essere davvero una moto "speciale" (o regalata ;D)
Citazione di: dome966 il Ottobre 11, 2007, 12:45:17 PM
... lui invece vuole acquistare un usato.
Sicuramente ci sarà trasporto, dogana, ma l'IVA la pagherà sull'usato? E l'immatricolazione?
Dome.
ciao Dome
Sull'usato le cose non cambiano molto.
Mi rifaccio alla mia esperienza di ex-residente USA che sebbene un po' datata non credo sia stata stravolta.
Se il bene non esce "in franchigia" (cioè a seguito del rimpatrio di un residente) è soggetto a dogana e Iva che verranno applicate sul totale di fattura semprechè sia un valore credibile.
Infatti nei casi dubbi (es. moto nuova per usata , valori dichiarati irrisori) la Dogana ha sempre la possibilità di applicare il "valore statistico" che risulterà molto penalizzante.
Per l'immatricolazione consiglierei il tuo amico di informarsi prima di tutto se quella moto esista in IDENTICO modello anche in Italia perchè questo snellisce molto la pratica.
In tal caso sarebbe opportuno che contattasse una buona agenzia di pratiche-automobilistiche per richiedere preventivamente cosa è necessario fare.
Se quel modello non esiste o differisce in modo sostanziale dal modello Italia, la strada è quella di omologarlo come "esemplare unico" ma anche in questo caso vedrei necessario la consulenza dell'agenzia in modo da capire per tempo eventuali criticità.
Ricordo che allora (1996) era indispensabile che i documenti originali venissero apostillati per garantire la loro unicità e originalità a livello internazionale: prassi non complessa che però richiede che qualcuno in USA perda un po' di tempo alla Motorizzazione e al Dipartimento di Stato.
L'avere documenti apostillati cioè incontestabili non so se è ancora prassi obbligatoria ma comunque può sveltire di molto la procedura.
PS: :-[ ma in quelle tue bancarelle solo porceddu ? per una grigliata di verdure miste devo cambiare isola ;D ?
La moto in questione è una MV BRUTALE "Agostini" usata e mi dicono al prezzo di 16.000
Quà in Italia non se ne trovano (chi l'ha la tiene) e se si trova il prezzo è pazzesco!!
Citazione di: antarctica il Ottobre 11, 2007, 16:18:58 PM
Citazione di: dome966 il Ottobre 11, 2007, 12:45:17 PM
... lui invece vuole acquistare un usato.
Sicuramente ci sarà trasporto, dogana, ma l'IVA la pagherà sull'usato? E l'immatricolazione?
Dome.
ciao Dome
Sull'usato le cose non cambiano molto.
Mi rifaccio alla mia esperienza di ex-residente USA che sebbene un po' datata non credo sia stata stravolta.
Se il bene non esce "in franchigia" (cioè a seguito del rimpatrio di un residente) è soggetto a dogana e Iva che verranno applicate sul totale di fattura semprechè sia un valore credibile.
Infatti nei casi dubbi (es. moto nuova per usata , valori dichiarati irrisori) la Dogana ha sempre la possibilità di applicare il "valore statistico" che risulterà molto penalizzante.
Per l'immatricolazione consiglierei il tuo amico di informarsi prima di tutto se quella moto esista in IDENTICO modello anche in Italia perchè questo snellisce molto la pratica.
In tal caso sarebbe opportuno che contattasse una buona agenzia di pratiche-automobilistiche per richiedere preventivamente cosa è necessario fare.
Se quel modello non esiste o differisce in modo sostanziale dal modello Italia, la strada è quella di omologarlo come "esemplare unico" ma anche in questo caso vedrei necessario la consulenza dell'agenzia in modo da capire per tempo eventuali criticità.
Ricordo che allora (1996) era indispensabile che i documenti originali venissero apostillati per garantire la loro unicità e originalità a livello internazionale: prassi non complessa che però richiede che qualcuno in USA perda un po' di tempo alla Motorizzazione e al Dipartimento di Stato.
L'avere documenti apostillati cioè incontestabili non so se è ancora prassi obbligatoria ma comunque può sveltire di molto la procedura.
PS: :-[ ma in quelle tue bancarelle solo porceddu ? per una grigliata di verdure miste devo cambiare isola ;D ?
MI sa che andiamo in OT: infatti ti ho pensato, non proccuparti, vi erano anche meravigliose grigliate di verdura, ma comunque se vieni mi preoccupo personalmente di farti cucinare un bel "cardoncello" ;)
Dome
non conviene assolutamente, tutte le case auto/moto si son fatte bene i conti per evitare il vantaggio di importazioni parallele, ti viene a costare di più o uguale se sei un commerciante, figurati un privato.
Praticamente conviene importare solo mez<zi non presenti in europa o di particolare interesse ma si parla di cifre molto molto più alte
Per la germania è un discorso a parte, l'iva è al 16 che su certe cifre si fa sentire, il commerciante paga la metà circa delle tasse che paga la stessa ditta da noi quindi ha molto più margine per farti un buon prezzo.
Citazione di: lelef il Ottobre 12, 2007, 13:31:46 PM
non conviene assolutamente, tutte le case auto/moto si son fatte bene i conti per evitare il vantaggio di importazioni parallele, ti viene a costare di più o uguale se sei un commerciante, figurati un privato.
Non so come fai ad essere così certo dato che, in generale, la convenienza dipenderà dal rapporto dei due costi. Non credi ?
Se il margine che ne risulta è molto ampio conviene altrimenti no.
Quì Dome966 stava parlando di un oggetto usato ma soprattutto raro quindi la questione della convenienza, dal mio punto di vista, ha un peso molto relativo.
mi sono espresso male, prima si parlava di altre moto,nel caso di Dome966 si parla di mezzi di particolare interesse, non so a quanto sia trattata come prezzo da noi, ci deve essere comunque una bella forchetta di prezzo perchè sia conveniente.