Editoriale di MOTOTECNICA di settembre 1994
DIONISIO, APOLLO E LA MOTO
La nostra rivista è sicuramente riservata ad appassionati di tipo particolare, che nella maggior parte dei casi non si limitano ad impiegare la moto, apprezzandola fondamentalmente per le sensazioni che solo essa sola sa dare, ma la "vivono", anche quando non la utilizzano, in quanto splendida espressione dell'ingegno umano, pinnacolo di una tecnologia avanzatissima e rappresentante della meccanica più sofisticata.
In un certo senso si può dire che questi appassionati, che passano buona parte della notte nell'officina casalinga, non solo mantenendo al top dell'efficienza la loro creatura a due ruote, ma anche migliorandola o comunque modificandola (sia a livello sostanziale che a livello di piccoli dettagli) con autentici atti d'amore, vivano il rapporto con la moto in maniera duplice.
Da un lato c'è l'aspetto dionisiaco, che vede la moto come fonte di un piacere di guida istintivo, che si trasforma in autentica ebbrezza nelle pieghe più accentuate, nelle staccate al limite, nell'esaltarsi al canto dello scarico.
Dall'altro c'è l'aspetto apollineo di questo rapporto, che si vive contemplando la moto per ore, dedicando a lei ogni attimo del tempo libero, valutando con totale coinvolgimento, ma al tempo stesso con profonda serenità interiore (alla ricerca della "soluzione" ideale, dell'armonia perfetta), gli schemi meccanici, la geometria dei componenti, la finitura di ogni particolare.
La prima componente dell'animus motociclistico trionfa su strada o in pista mentre la seconda si esalta fondamentalmente nell'officina che diviene in tal modo un autentico luogo dello spirito.
In parole povere: guidare la moto è meraviglioso, ma metterci anche le mani significa "viverla" due volte!
Massimo Clarke
Che dire?....
Ogni volta che leggo questo editoriale non posso fare a meno di rispecchiarmici. :)
A voi che effetto fa?
Ciao e au revoir Piero
Appassionato marcio fino al midollo ..... pure ubriaco di fuoristrada ;D ;D ;D
Citazione di: RC30 il Aprile 28, 2006, 20:09:38 PM
La prima componente dell'animus motociclistico trionfa su strada o in pista mentre la seconda si esalta fondamentalmente nell'officina che diviene in tal modo un autentico luogo dello spirito.
animus motociclisticus ? :D
(. ...ogni tanto ce n'è una .... simpatica però ;D )
Beh... :hmmm: :hmmm: tanto per conoscerci ti dirò che sono 99% dionisiaco (sottospecie epicurea... :D) e all'1% apollineo.
dirò di più (per ridere !):
abbastanza stoico (quando cado) :D
per niente scaramantico (se mi attraversa un gatto nero) :D
un po' ostico (nelle staccate), maniaco (nelle traettorie :D) e pragmatico (nella scelta dell'assetto).
:D :D :D
Secondo me questo ha raggiunto quel punto in cui è meglio fermarsi e tornare indietro!
Tra un po' se la sposa la moto (e ci fa anche la luna di miele).
Troppo pomposo, in dialetto o con un lingaggio normale suonava 1000 volte meglio!
..mmhh non essendo un grande conoscitore della tecnica (motoristica e motociclistica) direi, per quel che mi riguarda:
-70% dionisiaco
-il restante 30% apollineo
pero quando mi intestardisco su qualcosa, qualche particolare o qualche rifinitura, o qualche piccola modifica che mi piace curare, le percentuali si invertono clamorosamente!!!!!!!!!!!!!!!!! :)
Mi associo a Mura ... non so una madonna di meccanica ma per il resto cerco di arrangiarmi ... oserei dire che Dionisio e Apollo combattono dentro di me ogni giorno !! :altalena:
Honda-Razzo.
Citazione di: HONDA-RAZZO il Aprile 28, 2006, 21:42:50 PM
Mi associo a Mura ...
.. :mano: :mano: bene Razzo, siamo in 2!!!!!! ;)
Citazione di: antarctica il Aprile 28, 2006, 21:03:32 PM
Beh... :hmmm: :hmmm: tanto per conoscerci ti dirò che sono 99% dionisiaco (sottospecie epicurea... :D)
;D ;D ;D ;D ;D ;D
non saprei, ci sono molte sfumature!!!!
sicuramente non tengo le mani in tasca... :P
massimo clarke , e' stato il mio direttore qualche annetto fa.... qualunque cosa scriva ha dell'eccelso...