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Incontri / Raduni / Competizioni / Avvenimenti => Reports => Discussione aperta da: alves il Ottobre 12, 2006, 14:57:46 PM

Titolo: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: alves il Ottobre 12, 2006, 14:57:46 PM
DOVE I TORRENTI DIVENTANO FIUMI

Lavoro nel capoluogo, faccio un mucchio di km al giorno per recarmi al luogo di lavoro, 30+30 al giorno; km percorsi sulla famosa S.S.46 Vicenza-Rovereto; nel tratto montano è un’orgia di curve per gli smanettoni stradali, e comunque bella pure con gli enduro.
Ma nel tratto di pianura è una merda: stretta, trafficatissima, piena zeppa di 100, 1.000 incroci, immissioni, semafori, attraverso tutti i paesi, nessuno escluso.
1 ora al giorno per tratta, 2 ore perse!
Con la moto pensavo di recuperare tempo e togliere stress alla guida, ma non è stato così; c’è talmente tanto traffico che me ne resto buonino buonino in coda con le auto, non c’è nemmeno il posto per una bici, per non dire dei rischi dati da tutti gli altri utenti della strada.

Meglio, molto meglio, cercare delle vie alternative, magari sterrate: il percorso e i tempi per arrivare a casa non diminuiscono, ma almeno mi diverto!


(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/1.ponte%20Bacchiglione.JPG)
Inizia l’avventura

Già da tempo sapevo coprire i due terzi della distanza tra la mia città e Vicenza in fuoristrada, seguendo il corso dei torrenti (non che ci voglia chissà che scienza). Questa estate, con una serie di rientri fuoristrada, ho concentrato la mia attenzione su di una zona che conoscevo già, ma solo parzialmente. Da queste esplorazioni ne è venuto fuori un divertente anello fuoristrada, facile e bello nel paesaggio.
La zona è quella delle risorgive; da monte vi arrivano i torrenti, o meglio il loro alveo, quasi sempre in secca; in uno spazio limitato l’acqua della falda affiora dal sottosuolo formando, polle, stagni, canale, che vanno ad alimentare i fiumi della bassa pianura.
Incrociando argini, sterrate trai campi, sentieri lungo le paludi ne viene fuori un anello assai divertente, anche se breve, dove in pochissimi km si guida su erba, fango, terra, sasso, sterrata polverosa.
Il primo tratto è lungo il fiume, in una campagna fortemente antropizzata; il mais si spinge fin sotto l’argine, lasciando a malapena spazio a 2 tracce erbose per le ruote dei trattori; dal lato del fiume c’è una lingua di terra erbosa, che preferisco non violare. La mia guida si svolge quindi tra la traccia campestre e la sommità dell’argine, unite da scalate e discese diagonalmente tracciate sulla spalla dell’argine.  Certo che quello che è facile con l’XR  non lo è col 750: che strizza avere il Cagivone inclinato a 45° sull’erba, la minima perdita di equilibrio può innescare cadute rovinose!

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/2.ponte%20Bacchiglione.JPG)
Campagna, argine e fiume: che volere di più?

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/3.trotone.JPG)
Un trotone

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/4.spiaggia%20del%20Livellon.JPG)
Livellon, la spiaggia dei poveri di Vicenza; ho provato, ma niente voyerismo alla ricerca di gnocca: solo vecchi pensionati nullafacenti che passano i pomeriggi a prendere il sole: chiamali scemi!

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/7.Io.JPG%5BIMG%5D%3Cbr%20/%3EIo%20in%20tenuta%20soft%20enduro%3Cbr%20/%3E%3Cbr%20/%3EIl%20sottile%20sentiero%20che%20percorre%20largine%20non%20%C3%A8%20molto%20agevole%20col%20bestione%20Cagiva:%20infinite,%20piccole%20cunette%20fanno%20rimbalzare%20le%20sospensioni,%20landatura%20%C3%A8%20giocoforza%20ridotta,%20anche%20per%20non%20danneggiare%20il%20PC%20portatile%20nel%20baule%20posteriore%20(!),%20e%20per%20non%20infastidire%20i%20frequenti%20ciclisti%20e%20pedoni%20che%20incrocio.%3Cbr%20/%3E%20%3Cbr%20/%3E%5Bimg%5Dhttp://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/9.paesino%20padano.JPG)
Montrack arginale e campanile padano

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/10.verzura%20campagnola.JPG)
Fields

Dopo non molti km mi sono oramai allontanato dalla città e dai borghi dell’hinterland: sono in aperta campagna, scompaiono gli amanti del fitness, sono finalmente solo.

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/12.fiume%20paludoso.JPG)
Canale putrido

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/13.Torrente%20in%20secca.JPG)
Torrente in secca

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/15.guado%20Timonchio.JPG)
Guado 1

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/17.tralcio%20di%20vite.JPG)

Sono arrivato nella zona delle risorgive, in poche centinaia di metri passo dal sentiero a lato di un canale paludoso al greto pietrificato di torrenti che non vedono quasi mai l’acqua.
Sono nel triangolo delle risorgive, dove più torrenti confluiscono a formare il fiume; dall’argine scendo e guado il torrente, una sterrata polverosa che si tramuta in esile sentiero di terra battuta mi porta a ritroso sulla sponda opposta; ancora guadi e ponti sui canali e ritorno a salire verso monte.

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/18.argini%20verdi.JPG)
Argine di mais vs argine di terra

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/19.monotraccia%20nel%20mais.JPG)
Monotrack

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/20.Guado%20Timonchio%201.JPG)
Guado 2

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/21.ponte%20campestre.JPG)
Ponte Agreste

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/23.guado%20Igna%201.JPG)
Guado 3

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/24.guado%20Igna%202.JPG)
Sembra una sterrata ma è un torrente…

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/25.torrente%20Igna.JPG)
Le vie dell’acqua


(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/26.guado%20Igna%203.JPG)
Ennesimo guado campestre

Il sole scende inesorabilmente oltre le montagne ad ovest, è tempo di tornare a casa, ma la giornata è stata più bella, con il fuoristrada come aperitivo.

Ciao
Alves




Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: guco il Ottobre 12, 2006, 15:08:34 PM
Ciao Alves,
come al solito report pieni di belle indicazioni e foto.
A quando un raduno con gli inficiati veronesi.
Troviamoci magari a S.Giovanni Ilarione e magari proseguire poi verso la tua provincia.
Fammi sapere il primo sabato o domenica libero che organizziamo.
Dai che nemo!

Guco
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: XR17 il Ottobre 12, 2006, 15:12:56 PM
Veramente un bel giro!  :)
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: Lancillotto il Ottobre 12, 2006, 15:46:07 PM
Citazione di: alves il Ottobre 12, 2006, 14:57:46 PM

(http://digilander.libero.it/chinasky74/2ville/24.guado%20Igna%202.JPG)
Sembra una sterrata ma è un torrente…

Per caso questo sopra è il Braglio vicino a Caldogno/Bosco di Dueville? Mi sembra tanto lui!!!

E la foto con i "ragazzi" che prendono il sole è vicino a Ponte Marchese?

Bel giro, ogni tanto faccio anch'io un po' di erba per andare in centro.

Ma una curiosità: lo fai tornando il giro off? altrimenti arrivi in ufficio un po' impantanato!!?!?!?  :D  :D  :D
Ciao Lanci
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: masso il Ottobre 12, 2006, 19:45:00 PM
come al solito, complimenti per i tuoi giri, report e foto! ;)

masso
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: picchio277 il Ottobre 12, 2006, 20:06:31 PM
Sembre bellissimi racconti e bellissime foto!  ;)
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: Il Regolarista il Ottobre 13, 2006, 09:01:58 AM
unico appunto il pesce è un cavedano  ;) ;) ...... bello come sempre alla faccia di chi cerca solo l' africa  :)
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: alves il Ottobre 13, 2006, 11:34:16 AM
unico appunto il pesce è un cavedano

Non solo esperto di regolarità, ma pure di pesca! Per me tutti pesci di fiume sono trote…

Per caso questo sopra è il Braglio vicino a Caldogno/Bosco di Dueville? Mi sembra tanto lui!!!
E la foto con i "ragazzi" che prendono il sole è vicino a Ponte Marchese?

SSSSHH! Pazzo, non lo sai che gli itinerari sono top secret?
Ti rispondo come Gesù a Ponzio Pilato: “Tu lo dici!”
Sono i posti che conosciamo entrambi, i torrenti di cui avevamo già parlato anni fa.
Ovviamente li faccio al ritorno, senno in ufficio non solo ci arrivo infangato, ma se mi prende non ci arrivo proprio!

come al solito report pieni di belle indicazioni e foto.

Grazie Guco, ma guarda che è un giro di 45 min che faccio al rientro dal lavoro, mica la P-D!

quando un raduno con gli inficiati veronesi.
Troviamoci magari a S.Giovanni Ilarione e magari proseguire poi verso la tua provincia.

È una cosa che ci tengo a fare e la faremo, solo che ora sono fermo per la ristrutturazione della nuova casa…che non finisce mai.
Sono in parola anche con i ragazzi di PD per fare una uscita insieme come si deve, entro l’inverno.
Si potrebbe fare un incontro unico, un mini raduno VR-VI-PD.
L’idea del rendez vouz sul confine VR-VI è buona, ma se venissero anche da PD terrei in considerazione l’idea di trovarsi direttamente da me; tanto mi pare che abbiate i mezzi per trasportare le moto, giusto?
Dai che si fa!

Ciao
Alves
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: Pablo il Ottobre 13, 2006, 11:55:03 AM
Citazione di: Il Regolarista il Ottobre 13, 2006, 09:01:58 AM
unico appunto il pesce è un cavedano  ;) ;) ...... bello come sempre alla faccia di chi cerca solo l' africa  :)

Regolarista...
I Cavedani sono in cava non nel fiume!!! MI SBAGLIO?

Alves giro splendido davvero... praticamente un fac-simile del giro intorno all'eroporto si linate a Milano!!!  :D il laghetto... i bagnanti... i topi al posto dei pesci...

BELLO BELLO DAVVERO!!!
Però ora voglio vedere un report basato sull'enduro in stile GAZZELLA!!! La stagione è quella giusta...

Pablo
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: alves il Ottobre 13, 2006, 12:17:51 PM
Però ora voglio vedere un report basato sull'enduro in stile GAZZELLA!!! La stagione è quella giusta...

Minchiaaaa se c’hai ragione Pablo!
Da 3 mesi non tocco l’XR, ho una voglia di un bel giro ENDURO DURO DURO DURO…

La finirò stà casa prima o poi…

Ciao
Alves
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: guco il Ottobre 13, 2006, 13:41:12 PM
Ok Alves atenndiamo con ansia il termine dei lavori.
Se serve una mano chiama (scherzavo)
Appena pronto fatti sentire.

Ciao

Guco
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: Il Regolarista il Ottobre 13, 2006, 14:29:28 PM
Paolon tacci se non sai le cose pensa ai tuoi massaggi và  ;) ;)  il cavedano è il re dei fiumi di pianura  ;) altro che cava ...... la testa tua è cava
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: forgone il Ottobre 15, 2006, 11:16:05 AM
Citazione di: alves il Ottobre 13, 2006, 11:34:16 AM


È una cosa che ci tengo a fare e la faremo, solo che ora sono fermo per la ristrutturazione della nuova casa…che non finisce mai.
Sono in parola anche con i ragazzi di PD per fare una uscita insieme come si deve, entro l’inverno.
Si potrebbe fare un incontro unico, un mini raduno VR-VI-PD.
L’idea del rendez vouz sul confine VR-VI è buona, ma se venissero anche da PD terrei in considerazione l’idea di trovarsi direttamente da me; tanto mi pare che abbiate i mezzi per trasportare le moto, giusto?
Dai che si fa!

Ciao
Alves


azz!!!! come al solito report davvero bello e sognante!!!! :applausi:

ma questo super raduno veneto potrebbe già avere una data indicativa?
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: Frasca il Ottobre 15, 2006, 15:11:55 PM
 :daichenemo: :daichenemo: :daichenemo:
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: Vittorio67 il Ottobre 15, 2006, 15:43:34 PM
Ma quanto erano belle le enduro senza pretese degli anni ottanta? E quante ce ne erano?

Ma vi rendete conto che questa è una enduro con motore Ducati, quando ne vedremo delle altre??

Che nostalgia, che tempi doro gli anni 70 e 80.

Comunque è proprio vero, questo XRista meriterebbe di scrivere per qualche rivista, altro che quei "cialtroni" tipo sapete voi di chi parlo..
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: alves il Ottobre 18, 2006, 17:10:12 PM
Ma quanto erano belle le enduro senza pretese degli anni ottanta? E quante ce ne erano?
Ma vi rendete conto che questa è una enduro con motore Ducati, quando ne vedremo delle altre??

Grazie delle belle parole Vittorio.
È proprio questo lo spirito con cui porto in giro l’Elefante; mi da tantissima soddisfazione girare con una moto oramai rarissima, particolare, nel bene e nel male, “enduro con motore Ducati” come dici tu. In più la soddisfazione di portarla in posti impensabili ai più, di incrociare in sterrato lo sguardo stupito di qualche endurista con la sua EXC nuova di pacca!
Comunque ti assicuro che il 750 ha insospettate doti fuoristradistiche.

Ci sarebbe un’altra moto degli anni 80 che mi sogno dai 14 anni: la mitica Gilera RC600 rosso fuoco dell’89: quanti pomeriggi  davanti alla vetrina del conce…prima o poi ma la prenderò!

Ora queste sono moto che ti tirano dietro, ma sono convinto che tra 10 anni, quando Formigoni, Prodi e company avranno finito la loro opera, di moto anni 80-90 ne esisteranno pochissime, e probabilmente saranno ambite come ora lo sono le favolose regolarità dei mitici ’70!

Ciao
Alves
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: luigiv66 il Ottobre 18, 2006, 18:06:46 PM
Ciao Alves, mi unisco anch'io per i complimenti sul tuo report.
Vorrei anche dirti che se organizzate......

Citazione di: alves il Ottobre 13, 2006, 11:34:16 AM

È una cosa che ci tengo a fare e la faremo, solo che ora sono fermo per la ristrutturazione della nuova casa…che non finisce mai.
Sono in parola anche con i ragazzi di PD per fare una uscita insieme come si deve, entro l’inverno.
Si potrebbe fare un incontro unico, un mini raduno VR-VI-PD.
L’idea del rendez vouz sul confine VR-VI è buona, ma se venissero anche da PD terrei in considerazione l’idea di trovarsi direttamente da me; tanto mi pare che abbiate i mezzi per trasportare le moto, giusto?
Dai che si fa!



..... mi farebbe piacerebbe essere della partita.
Fatemi sapere.

   Ciao

       Luigiv66
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: Il Regolarista il Ottobre 19, 2006, 20:13:11 PM
i Padovani vengono dove dite giovini  ;) ;)
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: FritZ il Ottobre 20, 2006, 08:32:36 AM
bello il report ! se si fà l'adunata ci sono anch'io !!  :riunione:
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: MicbotarD il Ottobre 20, 2006, 13:59:32 PM
Ehehehe

l'RC 600....

io avevo il 125 nero e giallo ... e andava davvero benone con i suoi 30 cv...
il motore dell'RC 600 mi sa che andava più dell' XR 600 ...
peccato che i ricambi si trovino col contagocce...ottimisticamente parlando...

bella la recensione

;D
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: Bracco il Ottobre 20, 2006, 15:06:23 PM
Citazione di: MicbotarD il Ottobre 20, 2006, 13:59:32 PM
Ehehehe

l'RC 600....

io avevo il 125 nero e giallo ... e andava davvero benone con i suoi 30 cv...
il motore dell'RC 600 mi sa che andava più dell' XR 600 ...
peccato che i ricambi si trovino col contagocce...ottimisticamente parlando...

bella la recensione

;D

Basta parlare della mia vecchia fiamma "quindicennale" che mi painge il cuore.

salut.

P.S. Ai voglia se andava
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: Lancillotto il Ottobre 20, 2006, 16:38:57 PM
Citazione di: alves il Ottobre 18, 2006, 17:10:12 PM

Ci sarebbe un’altra moto degli anni 80 che mi sogno dai 14 anni: la mitica Gilera RC600 rosso fuoco dell’89: quanti pomeriggi  davanti alla vetrina del conce…prima o poi ma la prenderò!


Io sono partito con il CIAO, poi sono passato alla Gilera R1 125 (nera e rossa, ma c'era anche nera e gialla :D ) e ovviamente anch'io mi sono innamorato della RC 600... un giorno mi piacerebbe provarla...

Per Alves: appena posso acquisisco con lo scanner la brochure della RC 600 e te la passo... pensa la conservo ancora!!! ricordo perfettamente la foto in copertina... moto in volo all'uscita di un dosso... figata!!! sembrava volare  :-*
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: Bracco il Ottobre 20, 2006, 20:24:29 PM
Citazione di: Lancillotto il Ottobre 20, 2006, 16:38:57 PM
Citazione di: alves il Ottobre 18, 2006, 17:10:12 PM

Ci sarebbe un’altra moto degli anni 80 che mi sogno dai 14 anni: la mitica Gilera RC600 rosso fuoco dell’89: quanti pomeriggi  davanti alla vetrina del conce…prima o poi ma la prenderò!


Io sono partito con il CIAO, poi sono passato alla Gilera R1 125 (nera e rossa, ma c'era anche nera e gialla :D ) e ovviamente anch'io mi sono innamorato della RC 600... un giorno mi piacerebbe provarla...

Per Alves: appena posso acquisisco con lo scanner la brochure della RC 600 e te la passo... pensa la conservo ancora!!! ricordo perfettamente la foto in copertina... moto in volo all'uscita di un dosso... figata!!! sembrava volare  :-*


................. ho detto basta parlare della RC 600 che mi ha portato in giro per una quindicina di anni.  :-*

Basta mi sconnetto  :-\

Salut
Titolo: Re: Dove i torrenti diventano fiumi
Inserito da: easyrider il Ottobre 21, 2006, 16:46:03 PM
che figata andare a lavoro in off