Avendo nel cassetto da ormai 4 anni un quadretto dell'aviacompositi, per farlo funzionare (e sfoggiarlo al meetinghi) devo ovviamente alimentarlo.
Chiedo ai più eperti elettrici se l'energia prodotta dalla centrale dell'xr 650 è alternata o continua.
Grazie, Dome.
entrambe...
prendi corrente dal filo nero (positivo) e verde (negativo) in zona mascherina
Mi accodo a questo Topic...
Quindi è possibile prendere l'alimentazione per un qualsiasi strumentino direttamente dall'impianto della moto senza ricorrere a batterie supplementari?
Citazione di: Barte il Settembre 04, 2007, 14:46:19 PM
Mi accodo a questo Topic...
Quindi è possibile prendere l'alimentazione per un qualsiasi strumentino direttamente dall'impianto della moto senza ricorrere a batterie supplementari?
Calma.... In teoria sì, in pratica dipende dall'assorbimento del dispositivo che devi alimentare... Pochi Watt (3-5) non sono un problema, di più possono esserlo... ;)
Citazione di: Barte il Settembre 04, 2007, 14:46:19 PM
Mi accodo a questo Topic...
Quindi è possibile prendere l'alimentazione per un qualsiasi strumentino direttamente dall'impianto della moto senza ricorrere a batterie supplementari?
Corretto.
Segui le indicazioni del Web.
Salut
P.S. Tra l'altro, ultrimamente, i tachimetri aftermarket supportano il "multivoltaggio" (es. da 6v a 400v)
.... grazie web, quindi le produce entrambe, in zona cruscotto vi è la continua in quanto domata dal raddrizzatore giusto?
Questo quadretto era in origine per la yamaha r1, ducati ecc, lo hanno adattato (ha due fili cortissimi che mi hanno indicato con + e -) aggiungendo per il collegamento alla batteria 2 fili lunghi, connettori faston (??) e un interruttore.
Dimenticavo di scrivere che le specifiche di alimentazione sono 12v(ovvio) e 2/3 ah.
Speriamo funga!!
Merçì, Dome.
Scusa dome se sfrutto il tuo topic.. :)
Quindi alimentare un contagiri non dovrebbe essere un problema ::)
Citazione di: Barte il Settembre 04, 2007, 15:02:09 PM
Scusa dome se sfrutto il tuo topic.. :)
Quindi alimentare un contagiri non dovrebbe essere un problema ::)
.......5......+ 1 birra :D :D :D
eh nò, non sembra un problema dato il basso assorbimento
Citazione di: dome966 il Settembre 04, 2007, 14:54:49 PM
Dimenticavo di scrivere che le specifiche di alimentazione sono 12v(ovvio) e 2/3 ah.
... e che è una stufa ? Fanno 24-36 W di assorbimento, ma sei sicuro ?
(se fosse così attento a dove ti attacchi...)
Citazione di: antarctica il Settembre 04, 2007, 15:08:54 PM
Citazione di: dome966 il Settembre 04, 2007, 14:54:49 PM
Dimenticavo di scrivere che le specifiche di alimentazione sono 12v(ovvio) e 2/3 ah.
... e che è una stufa ? Fanno 24-36 W di assorbimento, ma sei sicuro ?
(se fosse così attento a dove ti attacchi...)
rettifico 2/3 amp.
Anche per dare una risposta a Barte, riassumo ciò che c'è scritto nelle istruzioni:
-i fili che io ho indicato cortissimi con segni + e - sono il segnale per il contagiri originale;
-indicano il filo (nel mio caso) che va collegato al segnale pilota della bobina che dovrebbe essere quello in ingresso, anche perchè in uscita si avrebbe una "squartarata di corrente" (come diciamo in zona) e abbrucerebbe tutto.
Domani vado dall'elettrauto che è meglio.
Citazione di: dome966 il Settembre 04, 2007, 15:21:44 PM
rettifico 2/3 amp.
Vorresti dire due terzi di amp. Vero ?
Allora l'assorbimento sarà di 8 W....
Più gestibile tutto sommato. :)
Citazione di: antarctica il Settembre 04, 2007, 15:25:39 PM
Citazione di: dome966 il Settembre 04, 2007, 15:21:44 PM
rettifico 2/3 amp.
Vorresti dire due terzi di amp. Vero ?
Allora l'assorbimento sarà di 8 W....
Più gestibile tutto sommato. :)
o probabilmente solo 2-3 amp.....
Citazione di: dome966 il Settembre 04, 2007, 15:33:11 PM
o probabilmente solo 2-3 amp.....
ahhhh :nono: ... allora non ci capiamo.... ;D
SE sono DUE O TRE AMPERE l'assorbimento è quello della stufetta (per dire !) che avevo citato prima:
24- 36 WNon so quante lampade e lampadine ci siano dentro a quell'aggeggio ma mi sembrerebbe un assorbimento esagerato....
Guarda bene i dati o chiedi a qualcuno che conosce il cruscotto. ;)
ciao
...non credo che'sto accrocchio destinato all'R1 assorba quanto una stufa, mi sa che ho fatto confusione io.
Dovrebbe essere così la batteria per alimentarlo: 12v a secco e 2/3 amp, quelle da antifurto, allora dovrebbe ridursi sì a 8w da te menzionati, anche perchè vi sono led e non accendono tutti assieme appassionatamente ;)
Detto questo, il cruscottino funziona in continua, se in zona manubrio come è stato detto la si trova, allora il gioco è fatto e senza l'ausilio di batteria.
a limite colleghi una batteria esterna...però devi star li a ricaricare....
Ed anche stavolta cascate a pennello...
Io l'ho montato proprio ieri un tachimetro digitale della KOSO, premetto che non ho controllato l'assorbimento che ha, cmq ho fatto ill collagamento proprio sui fili del faro, ma vi dirò che quando la moto è a minimo a volte si spegne e si riaccende dopo un secondo, mi sa che è un problema di assorbimento e che sono proprio al limite..
Per questo stavo pensando di creare un vano batterie sotto il cruscotto che ho autocostruito e di collegare l'on-off ad un semplicissimo interruttore da sistemare da qualche parte che non rompa le scatole..
Che consigliate?! Vado con il vano batterie o me lo tengo che si spegne ogni tanto?!?!?
..ringrazio anticipatamente Barte per essermi appoggiato nel suo topic.. ;D
azz proprio un attimo fà ho segnalato la koso sull'altro topic......
posso sapere quale modello della koso hai scelto?
preso su ebay?
Citazione di: Frankie #19 il Settembre 04, 2007, 20:12:22 PM
Che consigliate?! Vado con il vano batterie o me lo tengo che si spegne ogni tanto?!?!?
Dipende dai tuoi gusti.
Ti dico il mio.
Se per batterie intendi una "da moto" lascerei perdere.
Per quanto piccola possa essere è comunque un peso inutile per giunta, a essere meticolosi, posizionato in alto....
Che vuoi che sia se a volte quel cruscotto si spegne al minimo !! L'XR non è fatta per stare al minimo ! :D
Se poi per assurdo le batterie fossero delle stilo ricaricabili... allora vada per le batterie ! :)
In effetti per le batterie avevo pensato ad uno di quei blocchetti di ricaricabili ...in un qualsiasi negozio di elettronica si trovano ...anche in quelli di modellismo ora che ci penso!
Il Koso è quello quadrato, non ricordo la sigla, l'ho pagato 50 più la spedizione, pensa però ce me n'è sfuggito uno a 37 in germania....cazz
ecco, si chiama KOSO XR-SA! ;) ...il nome sembrerebbe fatto a posta! XR-SAlerno e SAssari ;D ;D ;D
Citazione di: genioXR il Settembre 04, 2007, 19:57:02 PM
a limite colleghi una batteria esterna...però devi star li a ricaricare....
Eia, però, io vorrei farlo funzionare senza batteria da ricaricare.....
Citazione di: Frankie #19 il Settembre 04, 2007, 20:12:22 PM
Ed anche stavolta cascate a pennello...
Io l'ho montato proprio ieri un tachimetro digitale della KOSO, premetto che non ho controllato l'assorbimento che ha, cmq ho fatto ill collagamento proprio sui fili del faro, ma vi dirò che quando la moto è a minimo a volte si spegne e si riaccende dopo un secondo, mi sa che è un problema di assorbimento e che sono proprio al limite..
Per questo stavo pensando di creare un vano batterie sotto il cruscotto che ho autocostruito e di collegare l'on-off ad un semplicissimo interruttore da sistemare da qualche parte che non rompa le scatole..
Che consigliate?! Vado con il vano batterie o me lo tengo che si spegne ogni tanto?!?!?
..ringrazio anticipatamente Barte per essermi appoggiato nel suo topic.. ;D
...veramente ti sei "appoggiato nel MIO topic" : fanno 5 + 1 :birra2:
:D :D :D adesso tu e barte mi dovete 2 birre e 10 :P :P :P
Citazione di: dome966 il Settembre 05, 2007, 07:31:52 AM
...veramente ti sei "appoggiato nel MIO topic" : fanno 5 + 1 :birra2:
:D :D :D adesso tu e barte mi dovete 2 birre e 10 :P :P :P
...volentieri anche una terza birra!!! ;) ;) :birra2:
PS: Dome forse a giorni scendo a Cagliari, semmai ti contatto..cià!!
Citazione di: dome966 il Settembre 05, 2007, 07:31:52 AM
Citazione di: genioXR il Settembre 04, 2007, 19:57:02 PM
a limite colleghi una batteria esterna...però devi star li a ricaricare....
Eia, però, io vorrei farlo funzionare senza batteria da ricaricare.....
Volendo lo puoi ricaricare anche attraverso la moto, però ti serve un circuitino elettronico da realizzare "ad hoc"... Appena ho un attimo di tempo ti posto lo schema elettrico e l'elenco dei componenti da acquistare (te la puoi cavare con un 4-5 euro di spesa e un po' di sana pazienza)... Non è affatto complicato, non ti preoccupare... ;)
ho fatto giusto oggi la prova con il meccanico, invece di ricaricare la batteria, abbiamo attaccato il "cruscottino" GPT direttamente alla moto.
credo che abbia una memoria flash interna perchè i dati e le impostazioni sono rimaste al loro posto, così mi sono liberato anche della batteria (e posso dire -quasi 7 etti all'anteriore per contachilometri cavo e rinvio, contro una 50ina di grammi del GPT ;D
tutto questo cmnq per riconfermare che funziona con l'alimentazione diretta della moto.
ps: ora però devo risolvere un problema al sensore del contachilometri che causa enduro e/o pulivapor (sebbene da lontano) ha smesso di funzionare... :-\
Citazione di: jimbo il Settembre 05, 2007, 09:57:01 AM
Citazione di: dome966 il Settembre 05, 2007, 07:31:52 AM
Citazione di: genioXR il Settembre 04, 2007, 19:57:02 PM
a limite colleghi una batteria esterna...però devi star li a ricaricare....
Eia, però, io vorrei farlo funzionare senza batteria da ricaricare.....
Volendo lo puoi ricaricare anche attraverso la moto, però ti serve un circuitino elettronico da realizzare "ad hoc"... Appena ho un attimo di tempo ti posto lo schema elettrico e l'elenco dei componenti da acquistare (te la puoi cavare con un 4-5 euro di spesa e un po' di sana pazienza)... Non è affatto complicato, non ti preoccupare... ;)
interesssante....aspettiamo
...meglio tardi che mai...
Allora: Soluzione 1 Stabilizzatore "semplice"
Se non hai bisogno di prestazioni fenomenali di potenza - il dispositivo è in grado di erogare al massimo 1A (Assorbimento massimo 12 W) la configurazione è la seguente:
(http://img162.imageshack.us/img162/592/stabilizzatoretensionedt3.jpg)
Elenco componenti:
N°1 scatolina a tenuta stagna (possibilmente in metallo)
N°1 integrato stabilizzatore LM 7812
N° 1 condensatore 0,33 microfarad (almeno 16 V, meglio se 24 V)
N° 1 condensatore 0,1 microfarad (almeno 16 V)Per individuare i piedini dell'integrato basta prenderlo in mano con la sigla rivolta verso di te e l'aletta di raffreddamento in alto e i piedini sono esattamente come in figura (Entrata, MAssa, Uscita stabilizzata)
N.B. Se ti attacchi direttamente all'uscita dell'alternatore avrai bisogno di un ponte a diodi raddrizzatore (li trovi già fatti). In questo caso, a monte del circuito, inserirai questo componente che ha quattro piedini: due contrassegnati con il simbolo di alternata, uno con il meno e uno con il più... Basta collegare il + con l'ingresso e in - con la massa...)
Soluzione 2 Stabilizzatore "di potenza"
Se invece hai bisogno di parecchia corrente in uscita (al massimo puoi ottenere fino a 8A = 96 W) la configurazione è la seguente:
(http://img206.imageshack.us/img206/1120/stab2il7.jpg)
Elenco componenti:
N°1 scatolina a tenuta stagna (possibilmente in metallo)
N°1 integrato stabilizzatore LM 7812
N° 1 condensatore 0,33 microfarad (almeno 16 V, meglio se 24 V)
N° 1 condensatore 0,1 microfarad (almeno 16 V)
N°1 resistenza 3 Ohm
N°1 Transistor di potenza tipo BD 536
Il circuito è una variante di quello precedente (per cui ti rimando alla descrizione sopra per tutto il resto)
Per individuare i piedini del transistor basta prenderlo in mano con la sigla rivolta verso di te e l'aletta di raffreddamento in alto, numerando i piedini con 1, 2, 3 dovrai collegare il "3" con il filo che arriva dal raddrizzatore (o dal ponte a diodi se l'hai messo, vedi sopra) - è il piedino che nel disegno entra nel simbolo del transistor con la freccina- il piedino centrale "2" va collegato all'uscita stabilizzata, mentre il restante piedino va collegato all'ingrasso dello stabilizzatore... Da notare che la resistenza è connessa in parallelo tra i piedini "1" e "3" del transistor...
In questo caso dovrai raffreddare il transistor e lo stabilizzatore con delle alette apposite, oppure fissarle alla scatolina di metallo previa interposizione di un fogliettino di mica per isolarli elettricamente...
Tutto chiaro? 8)
Ovviamente fai in modo che i fili di collegamento e i componenti non vadano in corto circuito...
ah, dimenticavo: ricordati che i semiconduttori (transistor e integrato) sono abbastanza delicati, quindio evita di soffermarti più del dovuto mentre saldi i terminali con il saldatore a stagno !!!!
Buon lavoro, Jimbo
Jimbo.. approfitto della tua conoscenza elettronica per chiederti un chiarimento..
prendendo spunto da un topic di soloenduro ho acquistato un convertitore DC/DC della Traco power per crearmi una fonte da 12 Vcc costante anche quando accendo l'elettroventola del radiatore con comando manuale.
insieme al convertitore ho acquistato un condensatore da porre in parallelo all'ingresso del convertitore ed un diodo da mettere in serie all'alimentazione per evitare che il condensatore si scarichi sull'impianto anzichè sul convertitore..
il convertititore serve a sopperire in caso di abbassamento di tensione per piccoli periodi (accensione ventola)
l'unico dubbio che ho è come collegare condesatore e diodo.. cioè le polarità..
se non erro il condensatore non ha polarità.. ma il diodo si, ed è riferito al senso che la corrente deve avere per attraversarlo..
nel mio caso dall'impianto verso il convertitore ma non viceversa...
il diodo è nero e cilindrico ed ha una fascetta ci colore argento su un lato..
la fascetta cosa indica ? come devo collegarlo ?
La fascetta argentata indica il catodo (polo negativo), la corrente può circolare solo dall'anodo verso il catodo e non viceversa.
La fascetta và quindi verso il convertitore ;)
La polarità ce l'hanno solo i condensatori elettrolitici, in tal caso è contrassegnato il + od il -, se non riporta segni non ha polarità
Citazione di: Barte il Settembre 11, 2007, 11:39:33 AM
La fascetta argentata indica il catodo (polo negativo), la corrente può circolare solo dall'anodo verso il catodo e non viceversa.
La fascetta và quindi verso il convertitore ;)
La polarità ce l'hanno solo i condensatori elettrolitici, in tal caso è contrassegnato il + od il -, se non riporta segni non ha polarità
...Non avrei potuto dirlo meglio.... :D ;D :D Grande Barte!
ottimo, grazie ;)
bella jimbo...appena avrò i dineri per prendere il contagiri ci provo........ ;D
grazie
Jimbo, e da grande ricordati che un genio ti ha appena fatto i suoi complimenti...
:applausi: :applausi:....
Ragazzi, con la funzione "cerca" ho trovato questo vecchio post che sembra fatto a pennello per il mio caso! Dunque, mi è stato regalato un tachimetro digitale koso DB-01R, http://www.petrogallimoto.it/contents/media/et-koba018b00.jpg (http://www.petrogallimoto.it/contents/media/et-koba018b00.jpg) il problema è che necessita di una batteria da 12V per funzionare. Fortunatamente mio papà è un aeromodellista e potrei rubargli uno dei suoi accrocchi per far funzionare il contakm, ma preferirei non farlo onde evitare l'ira funesta di chi ha subito un furto!!!! :spank: Da quello che ho capito dietro la mascherina ci sono dei fili di alimentazione (rosso e nero) che potrebbero aiutarmi, ma non ho capito se sono sufficienti ad alimentare il mio contakm o se devo aggiungere la batteria! help!
devi usare il filo nero (+) e verde (-) ma non so se lo strumento si incavolerà quando spegnendo la moto questa tensione si azzererà..
Appena andato giù ad ispezionare il retro mascherina, ma non ho trovato fili neri o verdi "svolazzanti" c'è solo un filo marrone scollegato(freccia rossa) e all'interno di quel "pacchetto" di plastica a sinistra ce n'è un altro verde e giallo libero !!!
(http://img687.imageshack.us/img687/7378/immagine0062b.jpg)
Se usassi batterie di questo tipo:
(http://img401.imageshack.us/img401/1107/batt6v1600.jpg)
Come dovrei collegare il tutto ? e soprattutto come dovrei collegare tutti questi fili qui dell'immagine sotto ??? sul libretto c'è scritto che il rosso (+) va collegato al diffusore di potenza a corrente continua 12Ve il filo nero dispersore (?? è scritto in inglese) va collegato al telaio o al motore .. tutti gli altri fili vanno alle frecce, luci e cose varie...non so proprio come procedere :)
(http://img703.imageshack.us/img703/5659/23842kosodb01r.jpg)
Il pacco batterie che vuoi usare, è ottimo ma temo che potresti avere noie con la ricarica , le batterie nichel-cadmio. ioni di litio etc etc , usate per il modellismo, sono di " bocca buona" per quanto riguarda il loro ciclo di carica-scarica, e temo che l'impianto elettrico della moto non sia il massimo per loro...
Penso che un onestissima batteria al piombo, di quelle mini e sigillate invece sia di facile utilizzo e ricarica , anche con l'impianto elettrico della moto.
Gianni65
CIao gianni, grazie per la risposta innanzitutto :P La mia intenzione primaria sarebbe di attaccare tutto alla moto, che da quello che ho capito è fattibile, ma non ho capito il come farlo :-[!! atteccherei il contakm ad una batteria se non riuscissi ad attaccarlo alla moto( cosa che ho capito come fare questo pomeriggio), ma la mia intenzione sarebbe stata quella di togliere la batteria scarica, caricarla e rimetterla su! certo cosa non comoda ma al momento non ho altre idee!
Secondo me puoi fare cosi': monti lo strumento dove va montato e lo alimenti con il pacco batterie ricaricabili tramite una spinetta,usa maschio e femmina e sopratutto usa lespinette che non permettono il loro collegamento al contrario altrimenti se inverti i fili fai un grazioso fuocherello...
al limite potresti mettere un diodo sul positivo per ulteriore sicurezza, per quanto riguarda fari e frecce et etc lasci tutto come si trova , con l'impianto originale della moto e sei a posto.
A batterie scariche le si ricarica con l'apposito caricabetterie.E dato che tuo padre è aereomodellista di sicuro avra' il meglio tra i caricabatterie in commercio.
Gianni65