Hanno pochi giorni fa fermato un amico con un DR-Z. Tra le cose cambiate, aveva le freccine after-market NON OMOLOGATE.
Morale, 450 euro tra multa e revisione, fermo di 30 giorni! Sta merdaccia di un vigile. :(
Domanda: molte XR sono senza frecce, targhe inclinate...come la mettiamo? :)
Ma veramente gli hanno fatto 450 di multa e tutto il resto per le frecce??? :o :o :o
Già...è incazzato come una pigna!!! :-\
purtroppo quando servono soldi al comune si appellano su tutto.......... :-\ :-\
se mi dovessero fermare penso proprio che gli arricchiro' di parecchio:senza frecce,portatarga inclinato,senza specchietti.......... :o :o
Io mi son fatto il portatarga ed oltre ad aver le frecce ben in vista l'ho fatto con luce targa led (omologata) e catarinfrangente sotto la targa (anch'esso obbligatorio)... ::)
Sei sicuro che il catarinfrangente sotto la targa sia obbligatorio?? ???
sbraz, se puoi postare gli articoli contestati rispondo come si deve ;)
mi sembra abbiano comunque sbagliato la contestazione, dati gli importi :o
Citazione di: Sbraz il Luglio 24, 2008, 12:11:19 PM
Sta merdaccia di un vigile. :(
p.s.: sarà anche la sua opinione, ma evitiamo di postare valutazioni così offensive, non ci teniamo a finire sotto sorveglianza ::)
Citazione di: Sbraz il Luglio 24, 2008, 12:11:19 PM
Domanda: molte XR sono senza frecce, targhe inclinate...come la mettiamo? :)
questo purtroppo non c'entra nulla con la singola contestazione, come dire se gfanno la multa epr divieto a me la devono fare a tutti :P
Citazione di: belzebelze il Luglio 24, 2008, 12:33:19 PM
sbraz, se puoi postare gli articoli contestati rispondo come si deve ;)
mi sembra abbiano comunque sbagliato la contestazione, dati gli importi :op.s.: sarà anche la sua opinione, ma evitiamo di postare valutazioni così offensive, non ci teniamo a finire sotto sorveglianza ::)questo purtroppo non c'entra nulla con la singola contestazione, come dire se gfanno la multa epr divieto a me la devono fare a tutti :P
Steo, si, è OBBLIGATORIO.
Belz, articolo 78 del C.d.S., ovvero modifica degli aequipaggiamenti di serie.
Hai ragione, ma se permetti, qui c'è gente che va con il casco slacciato, lento, moto e auto in condizioni allucinanti...e fermi un pradre di famiglia...e per due frecce che non hanno la"E" gli fai un culo così!!! :angry2:
Citazione di: steo penna il Luglio 24, 2008, 12:29:14 PM
Sei sicuro che il catarinfrangente sotto la targa sia obbligatorio?? ???
Obbligatorio...e se gli gira ce una bella multina, non so piu se intorno ai 30 o 70 euro... :hmmm:
Io la penso così: :stop: :frusta:
;D
guarda te fino a che punto si può arrivare con la targa inclinata o un portatarga aftermarket
QUOTO da SOLOENDURO, utente SPALE (ex xrista) ;)
CitazioneData documento 16/04/2008
Note tecniche sulle targhe inclinate dei motocicli
Circolare del Comando di P.L. di Mandello del Lario (LC) del 16-04-2008
CC (Lecco cintura)
Circolare del Comando di P.L. di Mandello del Lario (LC) del 16-04-2008
(Si ringrazia il Commissario Aggiunto Mario Modica, Comandante della Polizia Locale di Mandello del Lario).
OGGETTO: Targhe moto sollevate:
Si ritiene opportuno richiamare lattenzione su un aspetto più concreto la questione delle targhe sollevate delle moto.
E ormai malvezzo diffuso tra i motociclisti apportare modifiche alla posizione della targa così da rendere illeggibile, o quanto meno difficoltoso, rilevarne i caratteri alfanumerici.
I sistemi sono i più disparati ed ingegnosi e, tanto per soddisfare una eventuale curiosità li andiamo ad elencare senza la pretesa dessere esaustivi considerando la fantasia e lingegnosità dei nostri centauri :
1) fazzoletto legato accanto alla targa; da fermo lascia scoperti i caratteri ma in movimento, sventolando, li copre tutti o in parte;
2) olio/grasso/fango sui caratteri;
.. però la moto è pulitissima
.
3) leva al manubrio che, mediante un cavetto collegato alla targa fissata con opportuni snodi, solleva o abbassa la targa alloccorrenza;
4) nastro adesivo che nasconde tutti, o in parte i caratteri oppure, meno sfrontata è la modifica dei caratteri (un 3 diventa un 8 e così via);
5) piegare verso lalto la parte inferiore della targa, allaltezza della seconda linea, quella in basso, dei caratteri alfanumerici, lasciando a volte, invariata linclinazione del supporto e/o del porta targa;
6) porre un elastico sufficientemente largo al centro della targa, nello spazio che separa le due file di caratteri alfanumerici così da coprire appena appena le teste dei caratteri: ufficialmente serve per contenere le vibrazioni o perché la targa si svita dalla sua sede, nei fatti serve per rendere difficoltoso leggere i caratteri quando il veicolo è in movimento;
6) ultimo, ma non certo definitivo o migliore degli altri, è il più classico dei sistemi: sostituire lalloggiamento e/o il porta targa con altro che consenta linclinazione verso lalto di parecchi gradi, sino a sfiorare lorizzontalità - ossia i 90° rispetto allasse verticale del veicolo - il che si traduce in assoluta invisibilità della targa .
Tali condotte, la cui gravità non è da tutti adeguatamente percepita, non è solo fine a se stessa ma è prodromica alla elusione delle sanzioni relative alla eventuale (probabile) commissione di altre infrazioni (si pensi al superamento dei limiti di velocità in presenza di postazioni di autovelox con rilievo fotografico o telelaser, alluso - o meglio, al non uso - del casco protettivo, alla possibilità di fuggire in caso di sinistro, etc.). Proprio per questo motivo la persecuzione di tale comportamento, pur presentando effettive difficoltà per gli operatori si pensi al caso di motoveicolo lanciato in velocità dovrebbe avvenire con il massimo impegno e con estrema severità: chi non ha nulla da nascondere non tenta di occultare la targa, che è lunico elemento per identificare pubblicamente un veicolo. In questo caso ci troviamo in presenza di una violazione commessa con DOLO, oserei dire aggravato dalla previsione quasi premeditazione di commettere ulteriori violazioni delle norme di comportamento, da qui la necessità di contrastare adeguatamente un fenomeno purtroppo sempre più diffuso.
Motociclisti di altri Paesi non mi risulta facciano lo stesso e posso affermarlo con una certa sicurezza perché lavorando a Mandello del Lario, patria della Moto Guzzi, ho lopportunità di osservare numerosi gruppi di appassionati giungere da tutto il mondo e a NESSUNO ho mai visto la targa posizionata in modo diverso da quello della casa costruttrice; insomma modificare la posizione della targa delle moto - od occultarla in vari modi - è un'usanza solo italiana.
Richiamo alla mente anche un servizio della RAI dello scorso anno girato sul lungo lago di Lecco ove, la domenica mattina in particolare, decine di motociclisti si danno spontaneo convegno; la giornalista filmò le targhe e chiese ai conducenti il motivo della posizione modificata, inizialmente dissero che era per motivi estetici
ma poi ecco la verità: non voler farsi individuare da autovelox o pattuglie di polizia.
Tanto diffuso è questo problema che, considerandone la gravità e la frequenza, la stessa prefettura di Lecco ha emanato una circolare - la n° LCTUG 0015671/2007/GAB del 2/11/07 avente ad oggetto Servizi di controllo del territorio. Targhe motocicli illeggibili in cui si sollecita una maggiore azione di repressione degli illeciti sulla problematica che stiamo trattando.
Ma come operare correttamente?
In seguito ad una serie di rilievi e contestazioni effettuate nei confronti dei motociclisti che usano circolare con la targa variamente installata ma invariabilmente resa poco - o per nulla - leggibile abbiamo affrontato alcuni ricorsi nelle aule dei Giudici di Pace acquisendo un piccolo bagaglio di conoscenze utili a non vanificare il nostro operato.
Suggeriamo di munirsi di un goniometro da cantiere - costo circa 5 - con ampia scala la cui lettura sia semplice ed evidente (il Comando di P.L. di Casatenovo (LC) ha segnalato un negozio ove li si possono acquistare
disturbare loro per notizie), oltre ad una buona macchina fotografica che permetta di stampare foto con impressa la data e lora (non tutte le macchine hanno questa possibilità).
Fermato il motociclista si deve osservare la targa e, rilevato che questa è piuttosto inclinata solitamente verso lalto si pone la motocicletta su una parte in piano della strada e con il goniometro si misura linclinazione rispetto alla verticale.
Giova alloperatore sapere che lalloggiamentodella targa - torneremo su questo termine e ricordiamoci di non utilizzare il termine porta targa per i motivi che esporremo più oltre è costituito da un elemento che ricomprende (per quasi tutte le moto esistenti):
- Tutto il parafango posteriore,
- Il rifrangente rosso posto sotto (o sopra) la targa stessa,
- La luce dilluminazione della targa,
- Alle volte gli indicatori di direzione ancorati sullalloggiamento targa.
Se la moto mostra la targa:
- infilata- molto sotto la sella, il codino o la luce rossa posteriore,
- senza rifrangente rosso (sopra o sotto),
- priva di illuminazione specifica (alle volte i centauri affermano che è comunque illuminata dalla luce rossa posteriore
ma non va bene
)
- montata su supporto metallico fissato con due semplici viti ai lati e quindi movibile come fosse un cardine,
Vi è il fondato sospetto che lalloggiamento sia after market, ossia irregolare.
A questo punto si effettuano n° 2 rilievi fotografici: uno al vero e proprio profilo della targa- di lato - con il goniometro appoggiato sulla stessa che mostri di quanto è la misurazione (attenzione al fuoco ottico) e laltra con vista posteriore, ad una distanza di qualche metro, con il fuoco della fotocamera allaltezza dellasse orizzontale della targa stessa così da rendere lidea della relativa leggibilità dei caratteri alfa numerici.
La rilevazione dei gradi dinclinazione verrà diligentemente riportata sul verbale di contestazione in difetto di qualche grado e mai in eccesso visto che lo strumento utilizzato non è di precisione.
Con questo modo di operare si intende applicare lart. 13 della L 689/81 - atti daccertamento - che si concretizza nella misurazione con un goniometro della inclinazione della targa.
Gli agenti utilizzano sempre questo strumento per verificare ciò che, già alla vista, appare uninstallazione irregolare, infatti alla misurazione segue sempre lindicazione sul verbale di contestazione della misura rilevata in DIFETTO così da superare ogni possibile sottigliezza circa eventuali contestazioni sulla reale inclinazione della targa.
Si osservi come non si stende un apposito e separato verbale dei rilievi effettuati per economia di procedimento, si inserisce la misura rilevata direttamente nel verbale di contestazione e nessuno, sino ad oggi, ha obiettato nulla in proposito.
Il rilievo fotografico è quanto mai utile in sede di giudizio perché ha rappresentato la dimostrazione oggettiva della violazione.
La violazione rilevata, a questo punto, é che lalloggiamento della targa è stato alterato, manomesso o posizionato in sede o modo diversi da quanto previsto dallomologazione di quel tipo di veicolo: si applica lart. 78 cds
Lart. 78/3° recita:
Chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel CERTIFICATO DI OMOLOGAZIONE o di approvazione e nella carta di circolazione
omissis
è soggetto alla sanzione amministrativa di
omissis
Chiarito questo punto, è rilevante osservare come la sanzione di cui allart. 78/3° cds si applica in 3 casi, ovvero per modifiche alle caratteristiche indicate nel:
1) certificato di omologazione,
2) certificato di approvazione,
3) carta di circolazione.
Quindi lart. 78 cds si applica legittimamente in ogni caso di modifiche ad una delle caratteristiche indicate anche in uno solo dei tre documenti sopra riportati.
Le disposizioni normative che regolano la materia relativa alle dotazioni e caratteristiche dei veicoli non è da riferirsi solo a ciò che riporta la carta di circolazione ma anche, e soprattutto, agli altri due documenti di cui ai punti 1) e 2) sopra riportati.
Per poter immettere sul mercato un veicolo le aziende produttrici devono rispettare quanto contenuto nel c.d.s. agli artt.:
71 caratteristiche costruttive eØ funzionali dei veicoli a motore e loro rimorchi,
75 accertamento deiØ requisiti di idoneità alla circolazione e omologazione,
76 certificato diØ approvazione, certificato di origine e dichiarazione di conformità.
Infatti i modelli in vendita dai concessionari - trattando di motociclette - devono essere quelli prodotti ed OMOLOGATI dalla casa madre.
Le moto con la targa sollevata non hanno assolutamente lalloggiamento - ed il porta targa - come quello che montava la moto allorigine, nel modello APPROVATO per la produzione di serie, infatti, solitamente si rileva che la moto sottopost a controllo ha:
1) la completa asportazione, e conseguente sostituzione, dellalloggiamento e del porta targa,
2) assoluta assenza del piccolo rifrangente - catadiottro - rosso sopra (o sotto) la targa come nel modello originale che è dobbligo per tutti i motocicli,
3) lassenza del dispositivo di illuminazione della targa
4) alle volte la sostituzione degli indicatori di direzione;
Linstallazione della targa, quindi, risulta essere:
1) più in alto rispetto alloriginale,
2) meno visibile perché posta più sotto il dispositivo luminoso o sella posteriore,
3) più nascosta perché inserita, in parte, sotto il posteriore della moto,
4) più inclinata di solito verso lalto - rispetto alla collocazione originale.
Per dimostrare che vi è differenza tra la moto sanzionata e lo stesso modello però originale si deve fare una piccola indagine: su internet si cerca il sito ufficiale della casa costruttrice di quel modello di motoveicolo e si scaricano le immagini della moto interessata cercando quelle che ritraggono la parte posteriore: sorprendentemente si potrà osservare che il posteriore è diverso - e di molto anche - da quello della moto sanzionata.
Si scaricano le foto e si portano, come prova, in sede di giudizio unitamente a quelle scattate dagli agenti per un confronto oggettivo.
Tutto ciò giustifica e conferma la correttezza della violazione rilevata che, in sede di revisione singola del veicolo così come disposta dalla normativa vigente e conseguente allapplicazione dellart. 78 cds, dovrà essere superata - pensiamo - reinstallando lalloggiamento ed il porta targa ORIGINALE, sempre che il nostro motociclista ne sia ancora in possesso, oppure dovrà procurarselo da un rivenditore.
Si osservi come spesso i sanzionati dichiarano che il porta targa lha installato il costruttore oppure lho comprata così.
Questo fatto viene smentito dalle foto del sito ufficiale della ditta costruttrice ma non si nasconde che è invece possibile che la sostituzione avvenga ad opera del concessionario che sostituisce le parti ancor prima di vendere la moto, consegnando allacquirente un pacchetto con i pezzi sostituiti
.e lacquirente ne è quanto meno a conoscenza, se a casa ha i pezzi smontati.
Nel caso di cui stiamo trattando, quindi, la moto deve essere inviata alla revisione singola (art. 78 cds) perché é stata modificata una delle caratteristiche costruttive che, anche se non riportata sulla carta di circolazione, è dettagliatamente inserita nel CERTIFICATO DI OMOLOGAZIONE della casa costruttrice di quel determinato veicolo. Questa certificazione è fondamentale ed è una condizione senza la quale il veicolo non potrebbe essere omologato, quindi non potrebbe ottenere la carta di circolazione e nemmeno essere posta in vendita. Infatti sul certificato di omologazione deve esservi scritto che la moto è costituita da:
1) alloggiamento della targa alta cm
. e larga cm
etc
2) parafango, etc
Quindi anche se sulla carta di circolazione non compaiono questi elementi il costruttore sa che deve averne garantita la rispondenza alle direttive comunitarie altrimenti non riuscirebbe MAI ad ottenere la carta di circolazione per immetter sul mercato il veicolo.
Lelemento TARGA quindi è compiutamente descritto nelle sue caratteristiche allinterno del CERTIFICATO DI OMOLOGAZIONE che è documento ben diverso dalla CARTA DI CIRCOLAZIONE in possesso del proprietario.
Giova inoltre richiamare lattenzione sul fatto che lart. 78 ha quale naturale conseguente norma regolamentare lart. 236 del Regolamento desecuzione al c.d.s. ove, al comma 1° si legge.
Ogni modifica alle caratteristiche costruttive e funzionali, tra quelle indicate nellappendice V del presente titolo (titolo III)
omissis
comporta la visita e prova del veicolo interessato presso lufficio Direzione Generale MCTC
omissis
Lappendice V la troviamo collegata allart. 227 del regolamento, a sua volta riferita allart. 71 c.d.s.;vi si legge, al punto G) disposizioni fiscali, lettera a): alloggiamento della targa.
Detto questo quali norme regolano, in pratica, lalloggiamento ed il collegato porta targa?
Leggiamo lart. 259 del regolamento desecuzione al c.d.s. al comma 1°:
gli alloggiamenti devono essere tali che, a seguito del loro corretto montaggio, le targhe presentino le seguenti caratteristiche
omissis
Lettera d) posizione della targa posteriore rispetto alla verticale
omissis
può anche essere inclinata rispetto alla verticale di un angolo NON SUPERIORE a 30°
omissis...
Altri fondamenti della contestazione sono i Decreti del Ministero dei Trasporti:
- Decreto 6/10/1999 pubblicato su G.U. n° 253 del 27/10/1999 di recepimento della direttiva 1999/26/CE della Commissione del 20/4/1999 del Consiglio che adegua al progresso tecnico la direttiva 93/94/CEE del Consiglio, relativa allalloggiamento per il montaggio della targa posteriore di immatricolazione dei veicoli a due o tre ruote;
- Decreto 12/12/2006 pubblicato sulla G.U. n° 3 del 4/1/2007 di recepimento della rettifica della direttiva 1999/26/CE della Commissione del 20/4/1999, che adegua al progresso tecnico la direttiva 93/94/CEE del consiglio, relativa allalloggiamento per il montaggio della targa posteriore di immatricolazione dei veicoli a due o tre ruote pubblicata sulla G.U.U.E. n° 291 del 21/10/2006;
Con queste premesse si passi ad esaminare il contenuto delle direttive di cui sopra e vi si trova, al punto 3. INCLINAZIONE che lalloggiamento della targa posteriore dei motoveicoli:
3.1.1 la targa posteriore deve essere perpendicolare al piano longitudinale del veicolo;
3.1.2. a veicolo scarico, può essere inclinata rispetto alla verticale di un angolo non superiore a 30° quando la superficie recante il numero di immatricolazione è rivolta verso lalto.
Ancora, se ve ne fosse bisogno, riportiamo una esaustiva nota del Ministero dei Trasporti n° 5591/2004 in cui, in estrema sintesi, si riporta quanto sopra esposto e si conclude affermando che:
..omissis
qualora lalloggiamento della targa e le quote di montaggio dei dispositivi (luce targa e indicatori di direzione) a seguito dellapplicazione del porta targa, restino invariate rispetto AL PROTOTIPO OMOLOGATO, non si dovrà procedere allaggiornamento della carta di circolazione. Qualora invece la posizione dellalloggiamento della targa e/o le quote di montaggio dei dispositivi, a seguito del montaggio del porta targa, subiscano variazioni, SI DOVRA PROCEDERE AD AGGIORNAMENTO DELLA CARTA DI CIRCOLAZIONE.
Questa nota del 2004 è stata stesa in risposta ad un quesito di unazienda che, verosimilmente, chiedeva lumi sulla sua produzione di alloggiamenti per targhe moto after market, ossia diversi da quelli montati dalla casa costruttrice che tanto vanno sul mercato quale una delle più frequenti e relativamente poco costose modifiche da apportare alla moto appena acquistata.
Si chiarisce che una cosa è il PORTA TARGA altra è LALLOGGIAMENTO della targa: ai nostri scopi è rilevante distinguere che solo se lALLOGGIAMENTO è stato asportato o alterato potrà essere applicato lart. 78, in caso di semplice modifica del porta targa invece non si potrà applicare lart. 78 ma altri e diverse fattispecie in relazione alla visibilità o meno della targa così come dispone lart. 100 cds. o, se lilleggibilità è attinente ad un fatto DOLOSO, lart. 490 C.P., in quanto la targa è una certificazione ammnistrativa.
Nel corpo del verbale di contestazione immediata scriviamo:
Circolava con il veicolo sopra indicato al quale erano state apportate modifiche alle caratteristiche costruttive senza aggiornamento della carta di circolazione. Veniva infatti accertato che aveva modificato/sostituito/eliminato lalloggiamento della targa installando la stessa su supporto che la poneva inclinata di
. ° gradi rispetto alla verticale; sono stati effettuati n° 2 rilievi fotografici. E stato altresì rilevato che manca il rifrangente posteriore rosso e il dispositivo dilluminazione della targa..
La carta di circolazione viene ritirata per il successivo invio alla UMC di
. per il suo aggiornamento. Il trasgressore è autorizzato a condurre il veicolo fino a
per la via più breve
Per le dichiarazioni del trasgressore è bene chiedere esplicitamente se vogliono rilasciarne, saranno da inserire accuratamente a verbale e si presti molta attenzione ciò che riferiscono al sollecitando che siano attinenti alla contestazione in atto: potranno avere rilievo in sede di ricorso.
Con questi elementi crediamo si possa ritenere sufficientemente chiarita la questione tecnico-giuridica che ci interessa.
Buon lavoro a tutti e invito i colleghi ad integrare, suggerire o segnalare eventuali criticità rilevate nellapplicazione per migliorare lintervento di polizia nellinteresse dei motociclisti corretti che, devo dire, risultano essere la grande maggioranza.
Commissario Aggiunto Mario Modica
P.S. per avere copia delle circolari o note riportate nel testo chiamare il numero 0341/703192.
16/4/08
Andrea,
non dico che abbia ragione...ma osti, un minimo di elasticità sto sbuson de n'vigile poteva averla! ;D
dipende tutto dalla tolleranza delle F.d.o., io non condivido un simile atteggiamento eccessivamente repressivo, loro qusdo non sono in divisa sono mica santi.
art.78? vediamo:
Art. 78. Modifiche delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione.
I veicoli a motore ed i loro rimorchi devono essere sottoposti a visita e prova presso i competenti uffici della Direzione generale della M.C.T.C. quando siano apportate una o più modifiche alle caratteristiche costruttive o funzionali, ovvero ai dispositivi d'equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72, oppure sia stato sostituito o modificato il telaio. Entro sessanta giorni dall'approvazione delle modifiche, gli uffici della Direzione generale della M.C.T.C. ne danno comunicazione ai competenti uffici del P.R.A. solo ai fini dei conseguenti adeguamenti fiscali.
Nel regolamento sono stabiliti le caratteristiche costruttive e funzionali, nonché i dispositivi di equipaggiamento che possono essere modificati solo previa presentazione della documentazione prescritta dal regolamento medesimo. Sono stabilite, altresì, le modalità per gli accertamenti e l'aggiornamento della carta di circolazione.
Chiunque circola con un veicolo al quale siano state apportate modifiche alle caratteristiche indicate nel certificato di omologazione o di approvazione e nella carta di circolazione, oppure con il telaio modificato e che non risulti abbia sostenuto, con esito favorevole, le prescritte visita e prova, ovvero circola con un veicolo al quale sia stato sostituito il telaio in tutto o in parte e che non risulti abbia sostenuto con esito favorevole le prescritte visita e prova, è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 370 a euro 1.485 .
ora vediamo il 72 c.d.s.
Art. 72. Dispositivi di equipaggiamento dei veicoli a motore e loro rimorchi.
1. I ciclomotori, i motoveicoli e gli autoveicoli devono essere equipaggiati con:
a) dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione;
b) dispositivi silenziatori e di scarico se hanno il motore termico;
c) dispositivi di segnalazione acustica;
d) dispositivi retrovisori;
e) pneumatici o sistemi equivalenti.
8. I dispositivi di cui ai commi precedenti sono soggetti ad omologazione da parte del Ministero dei trasporti - Direzione generale della M.C.T.C., secondo modalità stabilite con decreti del Ministro dei trasporti e della navigazione, salvo quanto previsto nell'art. 162. Negli stessi decreti è indicata la documentazione che l'interessato deve esibire a corredo della domanda di omologazione.
9. Nei decreti di cui al comma 8 sono altresì stabilite, per i dispositivi indicati nei precedenti commi, le prescrizioni tecniche relative al numero, alle caratteristiche costruttive e funzionali e di montaggio, le caratteristiche del contrassegno che indica la conformità dei dispositivi alle norme del presente articolo ed a quelle attuative e le modalità dell'apposizione.
10. Qualora le norme di cui al comma 9 si riferiscano a dispositivi oggetto di direttive comunitarie, le prescrizioni tecniche sono quelle contenute nelle predette direttive, salvo il caso dei dispositivi presenti al comma 7; in alternativa a quanto prescritto dai richiamati decreti, l'omologazione è effettuata in applicazione delle corrispondenti prescrizioni tecniche contenute nei regolamenti o nelle raccomandazioni emanati dall'Ufficio europeo per le Nazioni Unite - Commissione economica per l'Europa, recepiti dal Ministro dei trasporti e della navigazione.
11. L'omologazione rilasciata da uno Stato estero per uno dei dispositivi di cui sopra può essere riconosciuta valida in Italia a condizione di reciprocità e fatti salvi gli accordi internazionali.
13. Chiunque circola con uno dei veicoli citati nel presente articolo in cui alcuno dei dispositivi ivi prescritti manchi o non sia conforme alle disposizioni stabilite nei previsti provvedimenti è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 74 a euro 296 .
Allora, il 72 concerne mancanza totale o difetto di conformità (che è anche la mancata omologazione) il 78 l'alterazione delle caratteristiche costruttive. secondo me, per ora, ma mi riservo di approfondire, la norma da contestare è il 72 c.d.s. e non il 78, la sanzione è completamente diversa comunque. vedo più tardi, scusate ma devo scappare ;)
Io credo che ci voglia solo una cosa..che non può essere scritta su nessun c.d.s.....il buonsenso :-\
A quello con le frecce non omologate evidentemente non hanno trovato nient'altro a cui appigliarsi, ed avevano già deciso che la multa la dovevano fare
va bene essere ligi al dovere...però cazz
450e ad un padre si famiglia per una minc*iata del genere
chissà se la notte resce a dormire quel vigile :angry2:
Secondo me no, con tutte le maledizioni che si sarà gia preso. :hmmm:
Interessante l'articolo del web, unica cosa che osserverei è che secondo me l'inclinazione targa vada misurata con il conducente a bordo...
Ma secondo voi è omologato il fanale posteriore che le nostre XR650 hanno sul parafango? non quello più grosso installato sul portatarga, intendo quello più piccolo, stile enduro, che cìè sul codino?
Naturalmente inegrando poi il portatarga con la luce bianca
Citazione di: Barte il Luglio 24, 2008, 13:26:20 PM
Io credo che ci voglia solo una cosa..che non può essere scritta su nessun c.d.s.....il buonsenso :-\
A quello con le frecce non omologate evidentemente non hanno trovato nient'altro a cui appigliarsi, ed avevano già deciso che la multa la dovevano fare
va bene essere ligi al dovere...però cazz
450e ad un padre si famiglia per una minc*iata del genere
chissà se la notte resce a dormire quel vigile :angry2:
Infatti bisognerebbe vedere il contesto della multa.
Io, sinceramente, non ho mai avuto una moto perfettamente in regola, vuoi per motivi estetici e/o funzionali/prestazionali.
Stà di fatto che l'unica multa che mi hanno affibbiato, sgrata sgrat, era sacrosanta visto che stavo praticamente superando in curva, ancorchè ad una velocità non elevata, una vettura che procedeva con modalità lumaca/tartaruga.
Sono stato fermato molte altre volte, anche con l'XR con l'attuale configurazione e scarico Ajko senza fondello, ma avere una targa leggibile, le frecce ben in nista e gli orribili specchietti omologati (tralasciando chiaramente che della moto originale sono rimasti il telaio e il blocco motore), non mi ha mai creato problemi. Questo perchè ho sempre avuto l'accortezza di non farmi beccare con il gas spalancato e mi sono sempre dimostrato cortese e non scocciato, o ancor peggio sbruffone, durante il controllo.
Tanto se ti beccano con il gas spalancato e la moto perfettamente in regola la prima cosa che ti contestano e la guida troppo veloce in relazione alle condizione di traffico del momento (adesso non ricordo bene la dicitura, spero in Belze) e non cè santo che regga.
Per tornare a bomba potrebbe essere quella che io chiamo "multa pregressa", ovvero un sanzione nata da una precedente infrazione non contestata.
Esempio visti su una ruota ma impossibilitati a fermarti perchè in senso opposto ma hanno riconosciuto il mezzo.
Per questo tutti consigliano di andar tranquilli nei percorsi quotidiani, esempio casa/lavoro/scuola etc. , o nel paesotto e in quelli limitrofi perchè, anche se non ti vedono, la gente mormora.
Salut
Ma è vero che l'XR deve avere 2 specchietti e non solo uno?
Perchè io ora con la pompa radiale Discacciati non ho più la filettatura per montare anche il secondo specchietto....
tutti i motocicli che superano i 100km/h devono avere 2 specchietti.
Steo credo che se hai un faro dietro che funzia, il catarinfrangente, luce targa omologatae inclinazione "umana" sei a posto al 90%...sempre che non trovi il rompiballe...
Il portafaro di serie invece, quello che metta dall'ara secondo me non è in regola...non ha la luce targa... :-[
Citazione di: steo penna il Luglio 24, 2008, 14:15:41 PM
Ma secondo voi è omologato il fanale posteriore che le nostre XR650 hanno sul parafango? non quello più grosso installato sul portatarga, intendo quello più piccolo, stile enduro, che cìè sul codino?
Naturalmente inegrando poi il portatarga con la luce bianca
mi sa che la domanda è passta inosservata: la ripropongo ;)
Mi sa che ti ho risposto io! :P
mi sa che abbiamo risposto in contemporanea
grazie ciao
il fanalino americano che normalmente viene consegnato non elettrificato e che sta in mezzo al parafango, non è omologato.. difatti dall'ara consenga il portatarga e fanalone stile tafanario
Citazione di: steo penna il Luglio 24, 2008, 14:15:41 PM
Ma secondo voi è omologato il fanale posteriore che le nostre XR650 hanno sul parafango? non quello più grosso installato sul portatarga, intendo quello più piccolo, stile enduro, che cìè sul codino?
Naturalmente inegrando poi il portatarga con la luce bianca
Steo, se dici quello sopra, in mezzo al parafango...a memoria no...non ha lo stop. :)
No, vabè, lo stop glielo puoi sempre creare come ha fatto eddybrock che ha messo il portalampada di un vecchio vespino e funziona: il problema, come dice il Web e come mi sembrava di ricordare anche a me, è che quel fanale è omologato in USA ma non da noi!! :(
quel fanalino non è omologato da nessuna parte, perchè in USA le XR non possono circolare su strada, se non previa installazione di apposito kit di omologazione, frecce, fanali, ecc..
Scusate ma un fanale (un pezzo di plastica colorato) cosa deve avere di omologato?? Certe cose son davvero assurde...
Se uno usa la stessa lampadina, cosa cambia??
Boh...
Cmq steo io il faro lo messo li sul codino, speno non mi facciano storie...
http://www.xr-italia.com/forumxr/index.php?topic=27687.0
Anche il mio portatarga per altro normalissimo, vabè, in ergal, non mi lascia scampo ;D E' stato a causa di forza maggiore... 8) ;)
torno al discorso iniziale, anche se non siamo nella sezione legale. stesso discorso di 78 e 155, con 78 e 72, hanno sbaglòiato a contestare il 78 anzichè il 72. che significa? che il verbale viene a cedere davanti al g.d.p. e quindi nessuna sanzione, nè pecuniaria, nè accessoria, nè revisione alla mctc. :)
Citazione di: belzebelze il Luglio 24, 2008, 18:51:40 PM
torno al discorso iniziale, anche se non siamo nella sezione legale. stesso discorso di 78 e 155, con 78 e 72, hanno sbaglòiato a contestare il 78 anzichè il 72. che significa? che il verbale viene a cedere davanti al g.d.p. e quindi nessuna sanzione, nè pecuniaria, nè accessoria, nè revisione alla mctc. :)
Come no Belze...siamo si nella sezione legale! :D
Vabbeh, fa nulla. Comunque tu dici che gli conviene fare ricorso al G.d.P.?
Mica sei avvocato? :P
Grazie ovviamente per lìinteressamento hombre! ;)
scusa il rincoglionimento, confondevo col topic di depe. secondo me per 450 euri fai il ricorso anche contro tutti i santi, dal gdp dse perdi non raddopia la multa. il discorso è questo, il 72 sanziona la mancanza o lanon conformità delle frecce, OK? il 78 l'alterazione? per il principio di tassatività non puoi sanzionare come alterazione quella che è una sostituzione, pena l'annullabilità del verbale. ;)
Citazione di: belzebelze il Luglio 24, 2008, 19:12:00 PM
scusa il rincoglionimento, confondevo col topic di depe. secondo me per 450 euri fai il ricorso anche contro tutti i santi, dal gdp dse perdi non raddopia la multa. il discorso è questo, il 72 sanziona la mancanza o lanon conformità delle frecce, OK? il 78 l'alterazione? per il principio di tassatività non puoi sanzionare come alterazione quella che è una sostituzione, pena l'annullabilità del verbale. ;)
Tranquillo guagliò....a fine giornata pure io ogni tanto sfarfallo! :D
Ok, mi sfuggiva il discorso alterazione\sostituzione. :hmmm:
Citazione di: fly#07 il Luglio 24, 2008, 14:11:02 PM
Interessante l'articolo del web, unica cosa che osserverei è che secondo me l'inclinazione targa vada misurata con il conducente a bordo...
... L'articolo in questione parla chiaro: con il veicolo in marcia la targa dovrebbe essere perpendicolare al piano stradale... E' consentita una inclinazione massima di 30° dalla verticale con il veicolo "scarico"...
Questa disposizione ha senso, in quanto col il conducente a bordo ed eventuale passeggero, se la targa fosse perpendicolare già a moto scarica, l'inclinazione risultante sarebbe "negativa" (inclinata verso il basso)... ;)
la logica e la legge
(http://www.bikeandfurious.eu/forum/images/smiles/pikkia.gif)
Citazione di: jimbo il Luglio 25, 2008, 10:38:25 AM
... L'articolo in questione parla chiaro: con il veicolo in marcia la targa dovrebbe essere perpendicolare al piano stradale... E' consentita una inclinazione massima di 30° dalla verticale con il veicolo "scarico"...
Questa disposizione ha senso, in quanto col il conducente a bordo ed eventuale passeggero, se la targa fosse perpendicolare già a moto scarica, l'inclinazione risultante sarebbe "negativa" (inclinata verso il basso)... ;)
Sul fatto che abbia senso io avrei qualche dubbio eh... :D
Però il concetto è chiaro, anche se non sono molto d'accordo, aver la targa perpendicolare mi sembra esagerato oltre che incredibilmente brutto. :hmmm:
Grassie della risposta... ;)
Citazione di: fly#07 il Luglio 25, 2008, 12:23:01 PM
Sul fatto che abbia senso io avrei qualche dubbio eh... :D
Però il concetto è chiaro, anche se non sono molto d'accordo, aver la targa perpendicolare mi sembra esagerato oltre che incredibilmente brutto. :hmmm:
Concordo pienamente anch'io con il tuo giudizio... è brutto e poco stiloso, ma.... è a norma di legge, tutto il resto no... :-\
Poi come giustamente suggerisce il Belze-il-saggio logica e legge non vanno sempre d'accordo.... ;D ;D :P
Citazione di: belzebelze il Luglio 25, 2008, 11:49:15 AM
la logica e la legge
(http://www.bikeandfurious.eu/forum/images/smiles/pikkia.gif)