Val di susa 22/23 agosto2003
Questo giro era gia programmato dallanno scorso ma a causa del maltempo lo scorso anno e saltato; questanno eandata decisamente meglio, due ottime giornate .
Il primo giorno siamo partiti a mezzogiorno ;siamo saliti allo jafferau passando per la galleria dei saraceni; facili sterrati con una prima parte leggermente sconnessa; e tassativo avere il faro anteriore funzionante per fare la galleria dei saraceni (molto lunga e buia).
Il paesaggio e a dir poco grandioso. Arrivati sotto al forte situato sulla cima invece di seguire la strada a tornanti prendiamo la ripida via diretta che a causa dellingrassamento della carburazione, si riesce a fare a malapena. Visitiamo i ruderi del forte (quota 2800m) per poi scendere alla vota di Bardonecchia per uno sterrato in discesa molto dissestato.
Una volta a Bardonecchia cerchiamo campo Smith per poi salire alla cima Colomion seguendo il tracciato della gara in salita che si svolge nel mese di luglio; il percorso e molto bello ma la presenza di numerosissimi gitanti raccomanda alla prudenza.
Rientriamo al campo base inseguiti da un violento temporale.
Il mattino seguente saliamo al colle Bennet per prendere la via dellAssietta fino al colle delle Finestre andata e ritorno ca 80km di sterrati molto scorrevoli e panoramici; tornati al colle Bennet scendiamo al Sestriere per uno sterrato e da qui prendiamo per la splendida valle Argentera fino a raggiungere delle baite dei malgari che segnano la fine del tratto autorizzato. Al ritorno rifacciamo questa volta in salita lo sterrato che ci aveva portato al Sestriere, riscendiamo al campo base di Sportina e via verso casa ripensando ai due giorni off road appena trascorsi..
Abbiamo avuto il privilegio di guidare fuoristrada in luoghi dincomparabile bellezza, raccomandiamo a chiunque si rechi in questi luoghi il massimo rispetto dellambiente, dei gitanti e di quantaltro possa compromettere la fruibilita fuoristradistica di questi luoghi; questo e un paradiso e va preservato.
Foto: Salita allo Jafferau
Guado in valle argentera
Forte dello Jafferau q.ta 2800
(http://digilander.libero.it/insanefred/img/xr/FOTO2.jpg)
(http://digilander.libero.it/insanefred/img/xr/FOTO4.jpg)
(http://digilander.libero.it/insanefred/img/xr/FOTO3.jpg)
Interessante...
non è che posti anche una cartina con l'itinerario... non sono pratico di quelle zone.
Per fine settembre volevo star via in off per 2-3 giorni, in tenda, con mio cognato che ha il TT600 (io l'XR600).
Quanto dista questo itinerario da Torino (noi partiremo da Milano Malpensa) e quanti km di sterrato sono?
Difficoltà? (eventualmente, per persone di solo media capacità/esperienza, si trovano passaggi alternativi piu' semplici? oppure sconsigli?), gomme rigorosamente da off oppure anche un 50/50 puo' andare?
Grazie e ciao,
Oliver 8)
Ciao Dario, complimenti per il giro! Quelle zone rappresentano uno dei miei sogni di viaggio/escursione insieme alla mia XR. Non ho mai avuto il piacere di visitarle.
Da tempo ormai sto pensando di organizzare qualche gg da quelle parti... La mia intenzione è quella di fare una escursione tutta moto, foto, gastronomia e aria pulita insieme ad alcuni amici probabilmente la prossima estate durante il mese di luglio.
Spero di poter contare sui tuoi consigli e sulla tua esperienza nella fase di organizzazione del tour e magari di riuscire anche ad averti con noi.
Un saluto
threeple
nei prossimi giorni posto la cartina, i percorsi sono tutti facili,
vanno bene gomme on/off pero' con le solo off e' meglio,
se pero' andate in quel paradiso, mi raccomando massimo rispetto.
sbaglio Dario o manca una foto ?
Si vohlio vedere il guado della valle.
DOve lo avete praticato? sulla sinistra del ponticello? vicino a quelle casette?
Cmq la valle argentera è una delle mie preferite come bellezza anke per scofanare un bel pic-nic sotto il sole con rigoroso "bagnetto" in acqua a dir poco gelida :D hihhihihih
Beati voi ke avete fatto un fuori strada del genere e i miei complimenti.
Ciao ciao
MAx
Citazione di: dario62 il Settembre 08, 2003, 18:15:14 PM...se pero' andate in quel paradiso, mi raccomando massimo rispetto.
Ben detto Dario! Il rispetto dei luoghi attraversati durante le escursioni (non solo in moto!) deve essere sempre alla base del comportamento di coloro che vogliono contemplare la bellezza della flora e della fauna del ns bellissimo paese.
Ammirare e preservare!
Un saluto
threeple
Ho percorso gli stessi tragitti una volta a maggio e l'altra a giugno con altri del mio sito (xt 600.it) e dvo dire che per chi ama l'off in moto sono posti davvero paradisiaci . Le moto da quelle parti sono ancora ben tollerate e di sterrati ce ne sono per più di 200 km . Per ricavare gli itinerari io mi sono servito di un sito di muntain bike ,dove tutto è descritto con molta precisione e alcune foto ci danno già una buona idea dei posti che visiteremo . Anche io raccomanderei di rispettare le regole di quei luoghi in modo tale che che quei pochi posti dove ancora ci viene permesso di divertirci non ci vengano negati ;) ;) ;) itinerari (http://www.peveradasnc.it/mtb/percorsi/)
........ è vero quei posti sono ancora una sorta di isola felice, ho frequentato l'alta Val Susa ( Claviere, Sestriere, Sansicario Bardonecchia ecc.) per 15 anni di fila estate ed inverno e anche io in estate da ragazzino portavo il mio Mitico Trial Fantic 50 progress 1, e si potevano fare cose meravigliose , vere escursioni che ti portavano via l'intera giornata in un soffio.
Ora sono un pò di anni che manco mi fà enormemente piacere che sia ancora così, vuole dire che esiste ancora gente educata e rispettosa sia da parte degli utenti che da parte degli operatori del settore turistico.
Presto spero tornero da quelle parti...... mi mancano non poco.
ho fatto il tuo stesso giro ma non sono riuscito ad arrivare in
cima causa ghiaccio a quota 2500mt l anno prossimo ci
riprovero con una supermotard[ris]Testo[/ris]
"Arrivati sotto al forte situato sulla cima invece di seguire la strada a tornanti prendiamo la ripida via diretta che a causa dellingrassamento della carburazione, si riesce a fare a malapena"
Cito questa frase, che credo strida con l'altra frase citata più sopra "massimo rispetto".
Mi spiace Dario, ma di rispetto non ne hai avuto. Io vado in Val di Susa da anni, da bambino a camminare, da una decina di anni in moto e da pochissimo anche ad arramppicare.
Quel tratto di salita per la massima pendenza che citi, ritratto se non erro nella prima foto che hai pubblicato, è il risultato di decine di stolti, e non sono solo i soliti tedeschi di leggende urbane, che credono la salita allo Jafferau una pista di cross. Quel tratto di montagna sta pian piano dilavandosi, da anni non cresce più vegetazione (immagino conosciate l'attività erosiva dell'acqua che scende per le pendici, scavate dalle ruote artigliate), i forestali ammoniscono, ogni tanto riescono pure a fermare qualcuno, ma quella orribile lingua nera resta lì, e ogni anno torna fuori al disgelo. I tornanti della militare che sale al forte stanno franando in corrispondenza dei tagli che quella salita ha loro inflitto, e entro poche stagioni la salita al forte sarà completamente vietata.
Attualmente inaftti è vietata solo da Bardonecchia, proprio dalla parte dove si trova quella discesa molto dissestata che tu hai percorso, superando un bel cartello di divieto di transito, posto appena dopo il forte.
Verrà chiusa nel giro di pochi anni.
Chiarisco: tutti noi enduristi, piemontesi e non, commettiamo reato appena mettiamo le ruote fuori da una strada, ma una cosa sono i sentieri in mezzo ai boschi che percorriamo solo noi, un'altra le strade militari che vengono percorse ogni anno da decine di persone: a piedi, in bici a cavallo in auto. Quella salita con i suoi bei tornanti, opera bellica di pregevole fattura, verrà chiusa al transito motorizzato. E forse quella lingua nera si ricatricizzerà.
Marco Pannoni
3406009120
accrocchista@soloenduro.it
RIPRENDO IL THREAD
Per ricordarvi che tra poco meno di un mese io e madmax vorremmo andare nella Valle in questione!
Per ora siamo in due...
Ma se si aggrega qualcun'altro potremmo affittare un furgone per arrivare fin la da Milano!
Al contrario se invece vuole unirsi qualcuno magari del Piemonte o cmq più vicino di noi... ben venga! Ci si può trovare da qualche parte!
Pablo
p.ds@email.it
+39 340 0996699