Ragazzi,
non so' voi, ma vi sono alcune cose che hanno sempre popolato i miei sogni.
Gli USA, questa grande controversa superpotenza che ci ha dato mode, film, idoli e cibi, nel bene e nel male condizionano il ns. modo di pensare di vedere il mondo.
Suffice recarsi laggiu' dopo aver letto qualcosa sullo Yankee style per decidere DEFINITIVAMENTE se amarli od odiarli, qualunque cosa deciderete, sara' comunque in sentimento intenso, che non ammette mezze misure!
Suffice il cartello quando in auto entrate in Texas per spiegare il loro stile spiccio e deciso: "DONT MESS WITH TEXAS" non provarci col Texas.
Le armi sono alla giusta portata di tutti e se ammazzi uno che ti svaligia la casa, sbrighi le pratiche in 10 minuti e il pomeriggio vai a lavorare.
Sono un tiratore scelto sportivo a cui 2 anni fa' hanno svaligiato la casa e posso garantire che la soddisfazione di tirare ai ladri non ha prezzo, salvo poi vivendo in un paese falso e bugiardo, governati da ladri che prendono 50.000 euro al mese di pensione, andare io in galera per omicidio al posto dei ladri.
Bene, tornando a bomba, in quel paese meraviglioso le cose sono fatte per durare, i B52 sono fantastici anche se vetusti dal gran volare, le ragazze sorridono SEMPRE ed esiste una sorta di genuinita' stupenda.Se ti fai amico un Texano, egli ti vorra' bene sinceramente per tutta la vita, pero' stai attento di non fartelo nemico.Mangiare e fare benzina costa pochissimo e se devi sparare e' facilissimo in qualsiasi poligono.Se ti comporti bene, tutti ti aiutano e se riporti una macchina fotografica smarrita, il proprietario miliardario ti invita a passare in giorno intero nella sua villa con piscina come nei film.Gli USA sono un posto ove la vastita' della terra, quella immensa terra senza misura che gia' confonde la notte e il giorno per la grande estensione in longitudine e la disponibilita' illimitata di materie prime ha creato nei suoi abitanti una poca propensione al risparmio, per questo motivo li vedi con i pick up 6800 V12 che vanno a fare la spesa e la Coca Cola si vende nel bidoncino da 5 litri.
Sono un popolo schietto, di veri guerrieri. Al kaida quando mise le bombe nei metro' spagnoli fece un calcolo preciso, se lo avesse fatto in USA, il giorno dopo, milioni di bravi ragazzi biondi ipervitaminizzati alti 190 e pesanti 100 kg avrebbero invaso le caserme chiedendo di essere arruolati per difendere il loro paese. "Fuck you bastard, I show you!!! E' il commento del vero Americano. Hanno spirito di Patria e si sentono una nazione. Sei a Miami, alzi il telefono e fai affari con uno che sta' ad Anchorage e parli la stessa lingua, qui, in questa oscenita' di EU, solo di interpreti spendono milioni di euro al giorno solo perche' dei cretini hanno detto che dobbiamo essere una unione. Loro sono accomunati da un destino di emigranti, di patrioti di gente che e' andata attraverso un oceano per rifarsi una vita. Se osservate una partenza dello Shuttle ( ora e' tardi ) e siete dei poeti piangerete e capirete che solo una NAZIONE veramente GRANDE puo' lanciare quell'immenso bellissimo macchinario. Lo osservate e' grande con un Boeing 737 quindi non e' immenso è li fermo in posizione e 2,8 minuti dopo viaggio a 40.000 km/h. E allora esclamate: solo gli Americani possono fare una cosa simile! Osservate le portaerei, i sommergibili e tutto vi parla del loro carattere schietto e senza fronzoli. Se gli fanno un attentato, loro dicono strappare il dente prima che distrugga tutto l'organismo, noi europei, marchi e decrepiti, scarto dello scarto, menti bizantine, di sangue malato mischiato per consanguineita' ad altro sangue malato, abbiamo sempre creduto che il terrorismo si distrugga facendo concessioni, Gli USA a ragione sanno che esso si distrugge AMMAZZANDO i terroristi prima che lo ammazzino gli innocenti.Ricordate la vergognosa vicenda della Achille Lauro.
Ronald Reagan, una delle menti piu' brillanti del XX secolo fautore del liberismo economico, fu' sempre contro le sovvenzioni e gli aiuti di stato, tasse basse, se sei bravo e il tuo prodotto va' arricchisciti piu' che puoi senno' chiudi. Gli incentivi drogano il mercato ebbe a dire il Geniale Presidente, unica eccezione nel 1980 diede fior di milioni di dollari ad una Harley Davidson in difficolta' e oggi Harley e' una vanto a stelle e strisce.Ancora una volta vide giusto. Quando voi mi paragonate una XR650R ad una moto austriaca, dati tecnici a parte, state paragonando una cosa impalpabile, una leggenda come e piu' dell'Harley con dei pezzi di metallo. L'XR650R rispecchia meglio, mille volte meglio dell'Harley il carattere americano senza fronzoli che bada al sodo. Gli Americani chiesero alla Honda una moto ESPLICITAMENTE senza avviamento elettrico e senza batteria, MUSICA PER LE MIE ORECCHIE. Faccio inoltre notare che la Honda ha il telaio in alluminio e molte cose bellissime fra' cui un grosso enorme, ignorante ma riparabilissimo da chiunque in situazioni di emergenza carburatore. La parigi dakar, trasferita' in Sud America e' una cosa che mi fa' piangere. La BAJA1000 e' una competizione bellissima, la vera essenza dello spirito americano. La Gloriosa XR650R e' stata pensata e costruita per VINCERE LA BAJA1000 ed Ella la vinse, dal 2000 al 2007, lasciandola da IMBATTUTA!!!!! Gli Americani non amano la leziosita' le cazzate, gli arzigogoli, vogliono roba semplice e robusta. Vogliono la XR650R, pensata apposta per il mercato USA. La bonta' del loro pensare si traduce nel fatto che loro vinsero la guerra, loro andarono sulla Luna e loro vararono il piano Marshall nel dopoguerra e quel piano dobbiamo voi ed io ringraziare se oggi noi andiamo un po' in moto! Conscio di queste cose e sopratutto del fatto che vi parlerei per ore ed ore degli USA, dei loro valori e di quante bugie in Europa si dicano sugli States, vi saluto e vi invito a godervi questo bel video. Domani quando salirete sulla Vs. XR650R, ricordatevi di questo scritto e del fatto che state cavalcando un mito, molto piu' americano dell'Harley Davidson! Un mito che è divenuto tale grazie alle sue doti di robustezza, bellezza e affidabilita' ampiamente dimostrate vincendo la BAJA1000. XR!!
http://www.youtube.com/watch?v=ShXcoNOybtM
Saluti a tutti.
Sunray.
Gran bel video e colonna sonora adeguata,non so perchè ma mi viene in mente il film il Gladiatore :)
Grazie Menico,
speravo qualche commento in piu', gli USA sono fatti di mille cose, di pop corn, miss fitness tutte "tits and ass", di odore di polvere, di rumori e di miti, la Route 66, i bravi ragazzi e i negri del Bronx, l'odore dell'aglio e delle cipolle fritte a Venice Beach, California, dove i tramonti sull'oceano sono talmente belli da non poter essere descritti,il Colorado, i villaggi indiani e le foreste dell'Alaska,una terra senza misura insomma e mi piace pensare che anche la Honda XR650R pensato apposta per gli Yankee abbia percorso milioni di miglia in quel territorio ancora aspro e selvaggio, molto piu' "stars and stripes" di quanto noi italiani non crediamo.
Ciao a tutti.
Sunray.
Citazione di: Felino68 il Dicembre 06, 2013, 23:08:13 PM
Bene per me osannare il BRP, le bellezze naturali del nord America, i nativi americani ed i tramonti sul pacifico, ma gli americani....... Rozzi, subdoli, calcolatori, spietati predatori del mondo, delle loro genti, delle loro tradizioni, della loro cultura, della loro sovranita', della loro vita. Questo video e' bello perche' mette in evidenza una bella moto in splendidi paesaggi. Ma gli americani....... Aveva ragione Bin Laden.
sai che non sono un gran osannatore dell'xr in modo assoluto...ma in questo caso condivido in pieno quello che ha scritto sunray sugli amiricani.
Felino non so se ci sei mai stato in america....io 6 volte per lavoro con permanenze fino a 3 mesi spaziando dalla city di new york al paesello del new jersay,dal paesino sperduto della virginia alla citadella del north carolina....fino a dallas....e devo ammettere che gli americani sono quelli che in genere ho apprezzato di piú....avendo viaggiato in tutta europa,cina,india,bangladesh,turchia,pakistan,hong kong...est europa...
apprezzandoli per la loro semplicitá e l'orgoglio di sentirsi parte di qualcosa.
dalla televisione abbiamo messaggi abagliati su di loro.
in fondo fuori dalle metropol i sono come noi...piccoli paesini ma distanti 30 miglia l'uno dall'altro.
è la terra della meritocrazia e delle opportunitá....ed è innegabile.
ciao
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Ciao Sunray, sono andato io fuori binario, ti chiedo scusa. Conoscevo il video e l' ho rivisto volentieri. Mi fa impazzire il momento in cui arrivano alla sosta e mettono di peso la moto sullo sgabello, ed in quel momento si sente il motore che frulla al minimo col quel borbottio pieno tutto suo, che tante volte mi sono incantato a sentire in garage. Roby che dire, ho parenti in America (che non ho mai visitato, ma vorrei farlo) che sono tanto affettuosi quanto schietti. Nel bene e nel male. Sono un tipo che non vede solo bianco e nero, ma mi nutro di sfumature. Non saranno poi così male gli americani, ma di porcate nel mondo ne hanno fatte e continuano a farne. Webbo ha vietato la politica e qui mi fermo. Un saluto e tanta amicizia per tutti. :)
io mi riferivo al puro lifestyle americano....che poi sia la terra degli affaristi e dei guerrafondai....
ciao
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Metà della mia famiglia (moglie e parenti) è americana. Meglio rimanere concentrati sulla baja 1000 e l'icserre che sennò si scatena una diatriba senza via di uscita e il webbone chiude tutto... ;)
Citazione di: docmarco62 il Dicembre 07, 2013, 19:13:33 PM
Ronald Reagan un genio? Mi sa che mi sono perso qualcosa...
e poi l'xr l'hanno fatta i jap, gli americani hanno solo comprato le moto, stranamente perché di solito, o almeno ultimamente fanno bottino di guerra.
D.M.L
p.s mi sa che mi devo rileggere un po di storia perché ho un opinione molto diversa della politica americana degli ulltimi 200 anni e comunque meglio stare sull argomento baja va...che tra l altro si svolge in Messico.
mah!
mitico Doc ;)
porca miseria.....stavo cercando i risultati delle varie Baja del passato perchè ,se non ricordo male,l'xr non lasciò da imbattuta ma le prese da un'altra honda,la crf,che da quell'anno dominò la gara e mandò in pensione la 650...e volevo così "litigare" ;D con Sun ray poi cercando ho scoperto che durante l'ultima edizione Kurt Caselli,uno che sarebbe probabilmente diventato un top rider dei Rally,ha perso la vita schiantandosi contro un'albero :(
Ciao DocMarco e Bluto,
in apposita sezione tra' pochi minuti pubblico qualcosa, seguite senza pregiudizi per favore e grazie se vorrete leggere.
Ero al corrente purtroppo del brutto incidente cui accennavi, era un bravo pilota, molto promettente!
Non pensarmi così ingenuo, è ovvio che l'XR l'hanno fatta i Jap ma e' ovvio che per realizzarla si sono tenuti sui dettami USA non sui nostri, demenziali europei. Le gare di enduro qui sono brutte e non le segue nessuno.
Ciao a presto.
Sunray.
diciamo che qui le gare sono di enduro vero......in america fanno le scampagnate veloci.
dire che il nostro enduro è brutto è un pò riduttivo.
ricordo passaggi tra le radici alla valli bergamasche di ahola , di scovolo e del mitico Giò Sala.....le moto volavano letteralmente ra gli alberi a velocità assurde.dei veri manici....
idem all'extreme lumezzane.
se il 90% dei ploti della baja venisse a fare qualche speciale di enduro in europa.....tornerebbe a casa piangendo.
la baja non è enduro....è motorally.
l'enduro non è per gli americani.
gli americani vanno bene a girare sugli ovali...
ciao
Ciao Roby HRC,
capisco cio' che vuoi dire e lungi da me il dire che i ns, piloti di enduro non siano dei manici!
Mi sono espresso male, a me l'enduro nostrano non piace, adoro il motorally.
Così è piu' equilibrata la mia opinione.
Per gli Americani che devono girare negli ovali, mah, quel Grande paese oltre che astronauti e cow boy, oltre che la Coca Cola e i Jeans ha dato al modo anche grandi piloti, Kenny Roberts, Freddie Spencer, Kevin Shwantz e.....udite udite Ricky Johnson, Danny Chandler, e via a giungere ai ns. giorni.
Ho capito che non erano e non sono piliti di enduro, tuttavia è gente che a svitare la manetta destra ci sapeva fare.
Sono del 1966. Ho vissuto in pieno l'era di Ricky Johnson, un mio mito ed ogni anno andavo ad Arsago Seprio al Fast Cross organizzato da Giorgio Saporiti per vedere quella gara a dir poco magnifica. Ricky era un vero signore sopratutto per l'atteggiamento anti divo.
Tra' le manette immani si deve obbligatoriamente citare anche Johnny O' Mara.
Un tratto distintivo di quel Popolo Melting Pot che io personalmente ADORO e' l'anti divismo che statisticamente lo contraddistingue.
Ricky Johnson disse ad Arsago : " sono solo un ragazzo che se la cava abbastanza bene in moto, per il resto sono come tutti voi!
Grande Ricky!!!
Ciao...
Sunray.
Purtroppo non sono mai stato negli stati uniti, ma devo dire che il tuo bel racconto conferma, nel bene e nel male, l'idea che mi sono fatto.
Ecco, nel bene e nel male.
Forse dovrei veramente recarmi laggiù per decidere, come dici tu, se amarli o odiarli.
Ciao :)
Roberto.
Sono stato a NY ad agosto e amo l'America!!! E mi sono amaramente pentito di aver venduto il. 650.....specie x come lo avevo ben rifatto ovviamente stile America ......ho due cugini che se ne sono andati li....una a San Francisco e si é sposata e il fratello a Ny in quanto in Italia era un precario ....ora lavora in un ristorante italiano ha iniziato dal basso e si sta facendo valere cosa che in Italia....é impossibile
Questo video e' ancora piu' bello dell'altro inoltre si legge: 1000 miglia in 18 ore significa che, quantomeno i primi viaggiano alla media di circa 100 km/h.
Ok, gustiamoci il video....e buona settimana a tutti.
Abbiamo delle differenze ma cavalchiamo le XR quindi almeno in questo Fratelli!!
http://www.youtube.com/watch?v=eUWMN9hctnM
Saluti
Sunray.
per questa volta ho epurato i post..
next time ban per 3 mesi per chi iniza e uno per chi gli da retta..
diciamo che qui le gare sono di enduro vero......in america fanno le scampagnate veloci.
Citazionedire che il nostro enduro è brutto è un pò riduttivo.
ricordo passaggi tra le radici alla valli bergamasche di ahola , di scovolo e del mitico Giò Sala.....le moto volavano letteralmente ra gli alberi a velocità assurde.dei veri manici....
idem all'extreme lumezzane.
se il 90% dei ploti della baja venisse a fare qualche speciale di enduro in europa.....tornerebbe a casa piangendo.
la baja non è enduro....è motorally.
l'enduro non è per gli americani.
gli americani vanno bene a girare sugli ovali...
ciao
Sono discipline diverse, molte volte chi eccelle in una magari non riesce a fare altrettanto altrove..
O magari c'è chi eccelle in entrambe....... :)
scampagnate veloci ? tenere il gas aperto per 22 ore consecutive senza ammazzarsi è giù un risultato !!
infatti la Baja non mi pare proprio una "scampagnata veloce"
Denigrante definirle scampagnate veloci ... di sicuro però lontane dal concetto di enduro europeo.
In ogni caso sempre grossi " manici ".
Ciao Ugo
Non voglio offendere nessuno ma la Baja in confronto alla Dakar è niente...nemmeno a livello paesaggistico...se mi consentite un paragone automobilistico c'è la stessa differenza che vede l'ovale di daytona e il gp di montecarlo...si va veloci in entrambi ma vuoi mettere la differenza?
La Baja è cultura Americana come il burning man festival...entrambi sono mitici (guardate le foto sul web) ma noi europei abbiamo altre cose...più complesse, più toste, diverse insomma...
....non andrei a cercare filosofeggiando sul perché una gara è meglio dell'altra tirando in ballo cultura europea e cultura americana....enduro o motorally, Baja o Dakar sono semplicemente competizioni nate con caratteristiche diverse...dove oggi però come in tutti gli sport conta sempre di più la velocità, portando all'esasperazione macchine e piloti.
Quindi al di là dei paesaggi... le due gare si stanno assomigliando sempre di più...purtroppo i tempi della bussola e cartina per cercarsi l'arrivo sono finiti...come le tattiche...ora solo cronometro e manico....e chi lo possiede, che abbia sotto sabbia, fango o pietrume non cambia.
Stranamente oggi i migliori piloti di enduro anche italiani provengono dal cross, i migliori dell'estrema nascono come trialisti...quindi questo ci fa capire che lo spot si evolve, non è fatto più di comparti stagni
Portare la moto a quelle velocità non è da tutti..lo vedo ogni anno dal vivo alla baja..bisogna possedere una buona dose ti tecnica e controllo totale della moto nonché di pazzia....quindi abbiate rispetto per chi corre e suda per forse non arrivare mai primo. ;)
Evviva lo sport..!!!
Come al solito Edo me sei piaciuto...
E ricorderei anche la figura barbina che fece Campbell qualche anno fa alla Sei Giorni di enduro. Tanto per dire...
ho avuto solo enduro. ed ora ho un Dominator come scooter. E questo post è scritto con Tapatalk (http://tapatalk.com/m?id=1), quindi scusate gli errori...
D'accordo anch'io con Edo al 101%
E tu Max non mettere benzina sul fuoco, altrimenti ci mettiamo a fare gli ultrà...
T.
Come si divertono gli americani :
http://www.google.it/url?sa=t&source=web&cd=2&ved=0CBMQtwIwAQ&url=http%3A%2F%2Fwww.youtube.com%2Fwatch%3Fv%3DEVKUIYK8WgM%26autoplay%3D1&ei=TvimUoKJOaOt7QbbhYHgDQ&usg=AFQjCNGyMtEUbK_xVUvX04XsRDyM7DJblw
Ciao Ugo
Cross country vorrà dire "scampagnata veloce" ?????
http://m.youtube.com/watch?v=Moyylu0KN68
http://m.youtube.com/watch?feature=c4-feed-u&v=VqJZnQBdTZ8
T
su dai...
scampagnate veloci perchè corrono su percorsi simili agli sterrati in campagna senza passaggi tecnici a medie di velocitá elevate.
piú che manico e guida tecnica serve allenamento fisico,tenuta alla stanchezza,riflessi e tanto tanto pelo sullo stomaco ed in questo gli americani la sanno lunga.
Inviato dal mio GT-I9070P con Tapatalk 2
Ciao Roby, non volevo essere polemico...
Nei due video che ho linkato di passaggi tecnici ce ne sono diversi.
Manifestazioni (la regolarità è un'altra cosa grazie a dio) come l'Extreme lumezzane o l'Hell's gate, non le paragonerei neppure; Personalmente li considero "show spacca moto" che hanno ben poco a che fare con l'enduro.
Dalle tue parti ho girato parecchio e ci ho pure rimesso un malleolo: Sandrera, "schisa-marmitte", la salita al maiolini, il "corvo morto"..... Vedere piloti come Ahola, Knight & co volare letteralmente laddove altri zampettavano per rimanere in piedi, è stata un'esperienza unica.
T
eeehhhh...
allora se hai fatto Sandrera , San Lucio e Sbogia marmitte e Magnolini...riverisco....sei un endurista vero.
Io enduristicamente sono cresciuto li...tutte le domeniche da settembre a dicembre dai 14 ai 24 anni.
A 14 anni col trial fantic , poi col k 125 poi 250 e poi xr400.
che posti....
ciao
Citazione di: Tractor il Dicembre 10, 2013, 00:31:12 AM
D'accordo anch'io con Edo al 101%
E tu Max non mettere benzina sul fuoco, altrimenti ci mettiamo a fare gli ultrà...
T.
niente benzina sul fuoco...
solo che in USA la moto è vissuta diversamente, è un mezzo "da gioco" e praticamente non esiste l'enduro. o fai cross, o fai la Baja. quelli che fanno l'enduro USA fanno le "hare scrabler", e sono pochissimi. non c'è la stessa cultura del motociclismo... è tutto vissuto molto come spettacolo invece che come passione... IMHO.
è un pò la stessa cosa del calcio, in USA lo chiamano soccer e non sanno nemmeno cosa sia se non pochi appassionati. ancora potrei citare il football e il rugby, il basket e la pallacanestro, la Formula 1 e la NASCAR... diversa la cultura, diversi gli spazi, diverse le persone.
;D
Vero che in US non hanno gare di enduro con il seguito e la notorietà che abbiamo noi in europa ma vero anche è che, dove possono, hanno possibilità di fare enduro-free ride che noi in europa venderemmo reni per poterlo fare...basta bazzicare su advrider per morire di invidia. Le gare che fanno non gliele invidio ma certi luoghi dove smotazzano me li sogno la notte.
Unica consolazione che avevamo era l'africa (vicinissima all'europa) :(
Ciao Tractor,
ho visto con molto interesse i filmati di cui hai postato i link, veramente belli ed interessanti, sembrano percorsi ideati da chi deve continuamente vendere moto nuove perche' le vecchie sono letteralmente distrutte.
Devo dire che anche a livello di passione, quello sport non fa' per me ne da spettatore ne da corridore.
Non metto in dubbio la grande abilita', ma osservare la Baja1000 mi emoziona molto di piu' e forse poi in fondo per ognuno di noi la moto rappresenta qualcosa di diverso. Per me rappresenta la liberta' di un oggetto vivo che ti porta dove voui, non facendo differenza tra' asfalto e sterrati, per questo la Baja 1000 mi emoziona.
Non voglio assolutamente esprimere giudizi negativi sull'enduro e su coloro che lo praticano, ci mancherebbe.
Non oso pensare alla fine di quelle manches, le ruote e i cerchi storti i dischi che toccano ecc.ecc.
Buone cose a tutti.
Saluti.
Sunray.
Sunray, sei mai stato in Africa...?
mi sa che ti innamoreresti...
8)
Non sono mai stato in Africa anche perche' eventi diversi della vita non mi hanno mai fatto abbandonare la moto ma solo usarla come "mezzo di trasporto". Dal 2010 invece ossia da quando ho preso l'XR650R mi sono veramente re innamorato della moto e del piacere sublime di usarla.
Un saluto a tutti.
...........non ho alcun dubbio su quanto afferma il buon GPSMAX, tutti coloro sono stati in Africa ne riportano immagini emozioni e colori che ricordano per la vita...non e' un caso.......la terra di Wilbur Smith ha stregato migliaia di uomini bianchi....e di moto rosse!!!
Ri salutoni a tutti.
Sunray.
Citazione di: sunray il Dicembre 11, 2013, 20:26:30 PM
Ciao Tractor,
ho visto con molto interesse i filmati di cui hai postato i link, veramente belli ed interessanti, sembrano percorsi ideati da chi deve continuamente vendere moto nuove perche' le vecchie sono letteralmente distrutte.
Devo dire che anche a livello di passione, quello sport non fa' per me ne da spettatore ne da corridore.
Non metto in dubbio la grande abilita', ma osservare la Baja1000 mi emoziona molto di piu' e forse poi in fondo per ognuno di noi la moto rappresenta qualcosa di diverso. Per me rappresenta la liberta' di un oggetto vivo che ti porta dove voui, non facendo differenza tra' asfalto e sterrati, per questo la Baja 1000 mi emoziona.
Non voglio assolutamente esprimere giudizi negativi sull'enduro e su coloro che lo praticano, ci mancherebbe.
Non oso pensare alla fine di quelle manches, le ruote e i cerchi storti i dischi che toccano ecc.ecc.
Buone cose a tutti.
Saluti.
Sunray.
Ciao Sunray, nonostante abbia linkato video di gare "spacca-moto" ti assicuro che anch'io preferisco di gran lunga una manifestazione come la Baja 1000.
Poco più di un mese fa, raggiunta la California, ho pensato e ripensato se proseguire verso il Messico ma poi ho desistito;
Sotto al Messico il Guatemala, Nicaragua, Costa Rica, Colombia, Perù, Cile, Argentina...
Il concetto di libertà che hai espresso è più che mai condivisibile.
T
Anche io sono totalmente in sintonia con quanto scritto da Sunray...
Al di là della tecnica di guida che ci può essere nell'enduro nostrano , il bello della moto è lo spaziare
senza confine dove ci pare.
La Baja 1000 l'ho scoperta da ragazzino al cinema, guardando 1000 volte Il Rally dei Campioni (On Any Sunday .. titolo originale) . Tra le tante gare di fuoristrada riportate nel film , la Baja è stata quella che più di ogni altra mi è entrata nel cuore e nel cervello.
Poi negli anni '80 è arrivata la Dakar e ho pensato...anche noi abbiamo la nostra Baja....prima di capire che aveva una sua precisa identità e anche se poteva assomigliare per certi versi, era cosa ben diversa.
Tutte e due affascinanti alla stessa maniera . Purtroppo la seconda si è persa per strada...mi dispiace dirlo ma se una volta aspettavo capodanno non per festeggiare con gli amici ma pechè partiva la Dakar,
ora la sento distante come il Sud America e non mi interessa più di tanto, anche se la seguo sempre.
Al contrario, appena trovo due righe sulla Baja le leggo e le rileggo mille volte tante quante sono le miglia
della corsa .
Vi dò una news che forse saprete già... ho letto da poco su un sito messicano che ad aprile/maggio 2014 ci sarà la prima edizione per moto storiche della Baja 1000.
pare che sia scattata, tra i vecchi e nuovi appassionati ,la caccia all'XR d'epoca per partecipare.
E' ovvio che sarà roba per puri amatori ma 1600km son sempre 1600km .... fatti in botta poi....magari con una XR 500 R del 1984... belin che figata ! ;)
(http://s11.postimg.org/6jsyljam7/Honda_XR_350_depliant.jpg) (http://postimg.org/image/6jsyljam7/)
la domanda sull'Africa era pertinente...
sebbene adesso mi trovo a fare mulattiere pietrose spaccacerchi (come del resto facevo negli anni '80 e '90), per me la massima libidine sono i traversi a canna in quinta e sesta piena, con le ruote mai allineate.
ecco perché se posso non manco mai al PAQ e robe simili... il misto veloce, su sterrato, con un'enduro, è quanto di più bello si possa immaginare. ovviamente, IMHO.
quindi immaginatevi fare tre settimane (tolti i primi e gli ultimi giorni di avvicinamento "su asfalto") di piste desertiche lunghe e aperte, dove se avessi 300 cavalli li potresti sfruttare tutti. se a te, Sunray (e a tutti gli altri che ci stanno pensando e si sentono in sintonia), piace questa guida, devi assolutamente pensare di farti almeno nella vita un giro in Tunisia o, ancora meglio, in Algeria. fermo restando i problemi politici che ci sono adesso, e che hanno stoppato anche i miei viaggi... purtroppo.
se la Baja ti dà l'idea di libertà, l'Africa lo fa ancora di più. Baja sono 1600 km, più o meno... in pratica, due o tre giorni per farla tutta. pensa invece spararti una settimana di fuoristrada completo, dalla mattina alla sera, a botte di tre-quattrocento km al giorno, senza mai incontrare nessuno. in completa autonomia... un'Algeria classica sono circa 4000 km di piste, una Libia ben fatta (Ajdebija - Kufra - Rebiana - Waw Al Namus - Germa - Gadames) parliamo di quasi seimilachilometri di sabbia e pista... e spesso nemmeno quella.
sempre IMHO, è una roba fantastica... quando rimetti le ruote sull'asfalto, è una sensazione strana, ti mancano le buche, stai lì a controllare se hai le ruote sgonfie perché tutto è troppo liscio... come quando dopo una lunga traversata scendi da una barca ed hai il mal di terra perché ti manca l'ondeggio.
Baja è una sparata, Africa è un'immersione continua di tante Baja una di seguito all'altra.
Baja si tira sempre al 110%, Africa mai oltre il 70-80%, perché se cadi e ti fratturi rischi davvero la vita, ma la libidine non cala di una virgola...
se riesci, devi andarci a fare un salto, la Tunisia è come una piccola Baja ed è a portata di mano, ad una giornata di traghetto da Genova e ad un costo assolutamente abbordabile.
capirai cos'è il mal d'Africa... dal punto di vista di un motociclista
... in pratica, la stessa malattia che aveva Johnny Campbell...
8)
Ciao Tractor, che ci fai nella bellissima West Coast?
Non basterebbe una vita intera, pensa, da Anchorage anzi da Barrow giu', con una XR650R fino a Ushuaia.....quanti saranno: 20.000 km?
Non immagino la bellezza di tutta quella costa....
Concordo anche con Alberto, la PADAK rilocata in Sud America non e' piu' la stessa cosa....quella gara mitica e' stata la fortuna e la sfortuna per molti...Ricordate Andrè Malherbe? Da ricco crossista a invalido, poi l'organizzatore precipitato in elicottero.
Pero' che sogni, ricordate che anche Michele Rinaldi fece la Dakar con un DR600 appena un po' modificato?
Che tempi che moto che gente!!!!
Ciao a tutti.
Sunray.
.........bellissimo il tuo scritto, GPSMAX,
mentre leggevo mandavo giu' le golate!
Hai reso un concetto che mi piace un sacco ma non avevo mai pensato alle sottili differenze tra' Baja e Africa.
Come al solito tutto e' opinabile ma quello che hai scritto about le piste africane e' una cosa molto pregnante, sentirsi in simbiosi con un mezzo magnifico, la moto da cui in quelle piste che racconti ( io mai stato ) puo' anche dipendere la tua incolumita' se non la vita!
Un saluto e grazie del commento!
Sunray.
... vai, Sunray, vai... se ne hai l'occasione, vai.
... non si può descrivere l'emozione dell'andare nel Sahara con una moto... bisogna provarla, almeno una volta nella vita.
8)
Citazione di: sunray il Dicembre 12, 2013, 21:55:29 PM
Ciao Tractor, che ci fai nella bellissima West Coast?
Non basterebbe una vita intera, pensa, da Anchorage anzi da Barrow giu', con una XR650R fino a Ushuaia.....quanti saranno: 20.000 km?
Non immagino la bellezza di tutta quella costa....
Concordo anche con Alberto, la PADAK rilocata in Sud America non e' piu' la stessa cosa....quella gara mitica e' stata la fortuna e la sfortuna per molti...Ricordate Andrè Malherbe? Da ricco crossista a invalido, poi l'organizzatore precipitato in elicottero.
Pero' che sogni, ricordate che anche Michele Rinaldi fece la Dakar con un DR600 appena un po' modificato?
Che tempi che moto che gente!!!!
Ciao a tutti.
Sunray.
Sono partito da Minneapolis attraversando tutto il Canada per raggiungere l'Artic Circle (Yukon), l'Alaska e poi giù fino in California.
Circa 13mila km in 40 gg di viaggio.
Nella sezione report del sito trovi il mio post.
Ciao
T
Grandissimo Tractor,
attraverso le piu' belle regioni, l'Alaska e la west coast, magnifico, stai facendo una cosa stupenda che racconterai ai nipoti un giorno!
Per il resto, ricordarsi sempre che l'XR650R ha lasciato la Baja1000 senza essere mai battuta.
Siamo grandi perche' siamo seduti su di Lei!
( parafrasando una celebre frase scientifica ).
Un saluto a tutti.
Sunray.
Sono sicuro questo OT mi verra' perdonato.
Anni fa', un amico, ando' in Canada in viaggio di nozze, noleggio un' auto e mi invio' una foto, vi era una strada diritta in mezzo ad una pineta, la strada pareva senza fine e a lato, un cartello stradale di pericolo, recante il disegno di un distributore di benzina avvisava : " NEXT 300 km ".
Tractor, ho visto le tue foto, Tu eri in moto, mentre nevicava li in quelle strade, dove un panne potrebbe anche significare lasciarci gli stroppini.
Sei un grande e ti stimo.
Bellissime le foto della moto tutta piena di taniche e bagagli, pareva che telepaticamente lei mi dicesse : " uei ciccio, io lavoro, mica vado al bar a farmi belle le cromature ".
Complimenti ancora, hai fatto una cosa che io non avrei mai il coraggio di fare!
Saluti.
Sunray.
Citazione di: sunray il Dicembre 14, 2013, 11:11:23 AM
Sono sicuro questo OT mi verra' perdonato.
Anni fa', un amico, ando' in Canada in viaggio di nozze, noleggio un' auto e mi invio' una foto, vi era una strada diritta in mezzo ad una pineta, la strada pareva senza fine e a lato, un cartello stradale di pericolo, recante il disegno di un distributore di benzina avvisava : " NEXT 300 km ".
Tractor, ho visto le tue foto, Tu eri in moto, mentre nevicava li in quelle strade, dove un panne potrebbe anche significare lasciarci gli stroppini.
Sei un grande e ti stimo.
Bellissime le foto della moto tutta piena di taniche e bagagli, pareva che telepaticamente lei mi dicesse : " uei ciccio, io lavoro, mica vado al bar a farmi belle le cromature ".
Complimenti ancora, hai fatto una cosa che io non avrei mai il coraggio di fare!
Saluti.
Sunray.
Grazie Sun!
La foto che hai visto con l'Africona carica "a somaro" è stata scattata sulla Dempster Highway: 720 km di "nulla";
Il cartello di cui accennavi c'è anche lì perché esiste un solo rifornimento dopo circa 326 km.
La sensazione di libertà di cui si parlava è espressa magistralmente su quella strada verso l'Artic Circle; L'unico incontro degno di nota (a parte un paio di camionisti canadesi che mi chiedevano il motivo di una "scampagnata" simile) è stato con un'alce gigantesca.
Sembra ieri...
T
Sei un coraggioso e un grande!!!
Ma quanti anni hai?
Sunray!
21
Per gamba....
Coraggioso io ? Macche', solo tanta voglia di libertà e di conoscere il mondo. In moto, possibilmente.
T
Tractor,
non ti conosco, non ho bisogno nulla tuttavia lo sport agonistico mi ha insegnato a portare stima e rispetto verso chi è piu' in gamba di me.
Io avrei sempre voluto viaggiare di piu' e provare a volte il fascino di un lungo viaggio compiuto in solitudine!
Non ho mai avuto il coraggio di farlo....immaturita'? Paura? Forse!
Sta' di fatto che compiere un'impresa come la tua e' una cosa per me impossibile forse per colpa di molti tabu' che aime' albergano in me o forse, senza scomodare gli psicologi del menga, per la sana vecchia fifa.
Sottolineo, non e' che hai fatto il giro dell'Italia, hai varcato un oceano ed un continente, mica roba per piccoli.
In una cosa mi sento fiero di me, quando uno è in gamba, provo un sano piacere di dirlo a lui e agli altri.
Un po' come nello sport, quando sono stato battuto, no ho mai detto non stavo bene, avevo litigato con la morosa, avevo la diarrea, tu hai il mezzo migliore ecc.ecc. Se vincevo bene e se le pigliavo, peggio per me.
Credo che un viaggio come il tuo ti abbia arricchito tantissimo e portato di nuovo a casa con uno spirito e con un "trimming" dei valori differente.
Bello e interessante.
Scrivici un libro, dammi retta.
Un saluto.
Sunray.
p.s. se passi dalle mie parti, un colpo di telefono, my home is your home!
( ahahha tranquillo, ho moglie e figlio )