L"avventura é cominciata, trasferimento e piccolissima speciale di una trentina di chilometri e già qualche ritirato per incidente.
Questo partecipante del video, non é assolutamente un principiante anzi. ma se quello che ha fatto era per passare alla televisione, ci é riuscito perfettamente.......
https://youtu.be/boA9_W-ItqU
Ma voi lo sapete quanto costa l'iscrizione alla Dakar?
Ok ve lo dico io solo l'iscrizione é di circa 15K € , quindi ritirasi solo dopo qualche Km é un vero peccato.
Per informazione il pilota del video correva con una Hero ufficiale e a giudicare dall'impatto la moto é veramente solida......
Bella insaccata. :-X
Razzo
la gara è ancora aperta......Meo primo(che sia l'anno buono per lui?)le Honda sono vicine e i distacchi tra i primi 10 sono minimi,basta un problema e tutto può ancora cambiare
ma il fatto clamoroso è vedere una ragazza al nono posto(posizione finale già raggiunta nel 2015) :o :o :o :o :o
Laia Sanz queen of the dakar
La gara é finita, e per la diciassetesima volta consecutiva vince la KTM, con un pilota austriaco.
Cosa dire......bravissima KTM, ancora una volta ha battuto i giapponesi che quest'anno si sono presentati estremamente agguerriti, ma non é bastato per detronizzare la regina della Dakar.
Ancora una considerazione, considerando il fatto che nella categoria malle moto, i concorrenti hanno utilizzato lo stesso motore per tutta la competizione, pù di 9K Km in condizioni estreme di utilizzo, i piccoli ma potenti mono di 450 CC sono davvero affidabili.
comunque lo squadrone Honda il risultato l'ha ottenuto: secondi con Benavides, pilota argentino osannato in patria, questo podio vale tanto quanto una vittoria.
ed avrà un ritorno di vendite notevole: Honda ha il CRF 250 Rally che è una moto dedicata al mercato sudamericano, fotocopia di quella della Dakar (anche se solo come estetica)
comunque un ottimo risultato per la squadra HRC, direi.
Max sai come di dice.... il secondo é il primo dei perdenti ;)
Ha ragione GPSMAX ..... il ritorno d'immagine frutterà molte immatricolazioni alate.
Il secondo posto assoluto è relativo come risultato, ovvio che a vincere è solo il primo.
Razzo
infatti.
ma avete notato i nomi dei cinque piloti HRC?...
Kevin Benavides - argentino
Paulo Gonçalves - portoghese
Ricky Brabec - americano
Joan Barreda - spagnolo
Michael Metge - francese
l'ultimo è il nipote di un altro Metge, tale René, che magari qualcuno se lo ricorda. tutti gli altri, se ci fate caso, sono di lingua spagnola o del continente americano. non è una coincidenza.
il Sud America è un mercato fiorente, Brasile, Ecuador, Argentina e Chile sono pieni di motociclisti che sognano un mito. non hanno un Valentino Rossi o un Lorenzo da guardare in televisione. ecco che Honda gli dà degli idoli da seguire e da tifare...
considerate che Benavides e gli altri hanno pagine FB con decine di migliaia di followers ciascuno, questo è un dato che pesa. e che muove le vendite. non ci dimentichiamo che le gare si fanno per sviluppare nuove soluzioni, ma soprattutto per vendere prodotti.