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La mia via del sale 2005 - Report

Aperto da Fred Krueger, Luglio 17, 2005, 15:29:45 PM

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Fred Krueger

Gli assenti hanno sempre torto! E' un giro pericolosissimo, nel senso che ovunque, e sottolineo ovunque, si posi lo sguardo durante il percorso, si resta incantati dal paesaggio e si perde di vista la ruota anteriore...ma veniamo al report.

Sveglia!

I professionisti, o comunque chiunque abbia un approccio serio verso qualsiasi genere di attività, si preparano alla stessa con metodo, dedizione e qualche sacrificio. Noi che siamo cialtroni abbiamo fissato la sveglia alle 03:45, ma alle 00:30 siamo ancora per bar che beviamo bibitoni, amari & cuba libre. Il corpo poi presenta il conto, ed ecco le facce dei miei compagni alle 04:00:



A sx Guco, a dx Horseman. Più che voglia di Via del Sale, scarseggia proprio la voglia di vivere, e più di una volta tenteremo il suicidio. Carichiamo le moto sul trailer e via.

L'autostrada e le profezie di Guco

In marcia ancora mezzi alticci, il viaggio sembra più lungo del previsto, poi all'ingresso in Liguria ci attende un cielo plumbeo tipo quello di Gotham City. Guco ci rincuora con la sua prima profezia: 'Dai che è passeggera, tra un po' spunta il sole'. Più visto il sole, se non in Francia.



Poi iniziano un po' di code, e Guco emana la seconda profezia: 'Dai che non è nulla, solo un po' di rallentamenti'. Non l'avesse mai detto. Nel frattempo Horseman si fidanza con la nostra vicina di coda e lei lo presenta ai genitori. Ci siamo quasi...



Arrivati!

Dal casello di Albenga a Monesi ci sono 45' di tornanti che col motard sarebbero favolosi, col trailer sono abbastanza logoranti. Ci fanno strada i nostri ospiti: Cappe, Paolo xr e Andre, che sono giovani, belli e pieni di energie. Noi sembriamo 3 veciòti da osteria. La ragazza conosciuta in autostrada chiama Horseman comunicandogli che è incinta e di tenersi libero per il weekend successivo.
Arriviamo a Monesi e scarichiamo le moto, Horseman è già teso per fatti suoi e in più la mia veciòta, dopo 400km di sfregamenti, ha inficiato le plastiche della sua. Siccome sarò suo testimone di nozze, mi perdona.





I nostri ospiti hanno tre belle XR 400, il nostro parco invece annovera un 400 e due veciòte 600.
Ci vestiamo, una pizzetta, una birretta e...

Se celera!

Da Monesi inizia subito un bel tratto in leggera salita, con dei gustosi saltini. Bisogna un po' stare attenti perchè sulla strada, che comunque è larga il giusto, ci sono anche macchine e altre moto che scendono nel verso opposto. La veciòta va come un treno, ma, ahimè, ho spaccato l'ingranaggio della terza e mi farò tutta l'uscita senza poterla usare. In breve si arriva alla famosa galleria:



Una figata, buia come la notte, col fondo viscidissimo. Io procedo con la famosa tecnica enduristica 'alla cazz', perchè la mascherina illumina perfettamente la volta del tunnel, ma non ho la più pallida idea di dove cazz sto mettendo le ruote. Il rombo dei 4T nel tunnel è stupendo.

Primi inconvenienti

Il fondo di sasso smosso e appuntito non perdona chi tiene le gomme un po' bassine di pressione, e difatti poco dopo il tunnel c'è il primo (e unico, per fortuna) afflosciamento. La ruota davanti di Andre 'perde tono':



Ma viene presto riparata, grazie agli attrezzi che i ragazzi si portano dietro e a Horseman, che ormai è diventato il 'Guru delle leve'. Noi, in tre, abbiamo un pacchetto di sigarette (senza accendino) e un camelbak.



Nel frattempo Guco, mentre fuma serafico, viene sorpreso dalla diarrea:





Non disponendo di Imodium, rimedieremo con un 'Db killer' di fortuna, che terrà botta.

Dai che nemo!

Dal confine francese in poi c'è un sole meraviglioso, si lascia a malincuore lo sterro e si attraversano un paio di paesi molto graziosi. Qui i Gendarmi, se impenni a 20 cm dal cofano della loro macchina di servizio, si irritano. Mah, valli a capire 'sti francesi. Insisto per fermarmi al residence 'LA ROYA', per ovvi motivi, ma i miei amici non sono d'accordo e allora facciamo bagarre tra i curvoni in pieno stile motard fino a raggiungere di nuovo gli sterratoni.

I paesaggi sono TUTTI, e ripeto TUTTI, da cartolina:



C'è qualche problema con il locale idioma, ma si supera in scioltezza:



Facciamo anche conoscenza con la famiglia più figa dell'estate: figlio su CRE 125 e genitori su BMW 650 che si cuccano tutti i sassi sparati dall'erede.



Terrore in alta quota

Mediamente, tutto il percorso è di difficoltà tendente allo zero, basta tenere ritmi da galleggiamento sul sasso smosso. Ma senza esagerare, se no...



Una scena da scagazzarsi per bene, fuori da una curva abbastanza stretta sono tutti che guardano giù. Guco è uscito fuori e la sua 400 non precipita nel burrone solo grazie alla pedana sinistra che si è impiantata nella terra. Vi assicuro che l'immagine non rende giustizia, è veramente impressionante. Recupero con la corda.
Si riparte e si va alla sosta, allo chalet delle marmotte. Le bariste sono gentilissime, fanno una torta al cioccolato meravigliosa e sorridono sempre, anche se noi puzziamo, ruttiamo, scoreggiamo e bestemmiamo. Ah, le francesi...comunque avrei preferito il residence 'LA ROYA', non me ne vogliate.





Le pomerije (in francese si scrive così)

Anche il pomeriggio fila via senza intoppi, il fondo è sempre scorrevole (senza rilassarsi troppo, a volte la moto scarta di colpo e comunque si è sempre a 30/40cm dal baratro), a parte la polvere che ingurgiteremo in quantità impressionanti. Incontriamo altri enduristi e dei cerebrolesi d'oltralpe che, invece di drogarsi come fanno tutti, decidono di fare la Via del Sale con l'unimog e si incagliano col cassone nelle pietre. Abbiamo trovato il tappo, pur essendo in sei. Sarà necessario spaccare il fianco di roccia con un martellino da minerali, e poi via libera. Per concludere, tre-quattro km di pendenza con un gustoso fondo di bei sassoni smossi e piantati di quelli giusti (sarebbe da terza piena ma non ce l'ho più, quindi quarta e qualche sfrizionata), fino all' inizio dell'Alta Via, dove c'è una bella statua (del protettore dei rilievi liguri se non ho capito male).



Qui facciamo l'ultima sosta e ci soffermiamo in divagazioni un po' più enduristiche, sempre con uno sfondo meraviglioso.

Andre:


Guco:


Horseman con sospensioni a pacco:


Questo non ricordo più se è Paolo_xr o cappe:


E io stesso medesimo:


La discesa verso Monesi è un lampo, ci attende un nebbione della Madonna e la triste fase della svestizione e del carico dei mezzi:





Due chiacchiere, cappe torna in quel di Genova in moto perchè vuole sapere cosa sono 'ste emorroidi di cui parliamo tanto noi ultratrentenni. Ci salutiamo e via. Il viaggio di ritorno l'ho fatto praticamente dormendo, salvo nelle soste (ps.: non fermatevi MAI a Voghera, a meno che non vi piaccia farvi sbranare dalle zanzare). E non bevete il succo alla pera caldo, poi di notte provoca spasmi muscolari e allucinazioni erotiche. Guco vorrebbe sentenziare altre profezie, ma le nostre minacce di morte lo convincono a tacere. Horseman pensa alle imminenti nozze e piange e bestemmia (di gioia).

Epilogo

Chi è assente ha torto, dicevo. E lo ripeto, non è sicuramente enduro estremo da zampettare, si può fare senza problemi con un bicilindrico, non c'è fango. Però comunque sia ne vale la pena, noi abbiamo fatto 150km di cui più un centinaio di sterri e sassi molto divertenti (come i tornanti in discesa all'inizio) non si va sempre fischiettando perchè comunque sia su quasi tutto il percorso c'è il baratro in fianco e, a parte il sottoscritto, ovunque si guardi si vede qualcosa di bello, monti, boschi, torrenti e francesine sorridenti.
Un ringraziamento ai ragazzi liguri che sono stati ottimi ospiti, sono grandi amici, simpaticissimi e hanno un'attrezzatura da fare invidia (io da solo gli avrò fregato 10 euro di fascette per tenere su la veciòta). Veri enduristi, 'pain et salaim', per dirla alla francese.
Andateci, o meglio, dai che nemo (si dice uguale anche in francese)!

ps.: Horseman e la ragazza dell'autostrada saranno lieti di salutare amici e parenti presso il residence 'LA ROYA', sotto il Col di Tenda, domenica 24 Luglio. 

Francesco Ioni, per gli amici Checco. Beta RR 4e½. Fschhh
'Once run the dog, once escape the rabbit'

antarctica

Bel report Fred ! Si legge in un sorso.

Essenziale e divertentissimo.  ;D

Ottimo davvero... :batti: :batti:
Get a ride in the wild side !

Vicepresidente fu Horseman

Slendida giornata grazie agli ottimi compagni di viaggio e ai bellissimi paesaggi. Abbiamo avuto qualche problema all' andata a causa dell' esuberanza del Fred... prontamente sedato da guco con tripla dose di bibitone....
Doveva essere una sorpresa per tutti, ma visto che Fred ha fatto la spia vi presento la vicina di coda nonchè mia nuova fidanzata, si chiama Sophie che ne dite ? Be' avrete modo di conoscerla al residence "La Roya" siete tutti invitati.

Questi invece sono i fenomeni dell' unimog
Star a casa a far na grigliata no era ?

La  statua in questione altro non è che il famoso Cristo Redentore che sovrasta Rio de Janerio a cui sono cadute le braccia quando a sentito dal Fred " dai che nemo ".

Grazie a PaoloXR a Cappe  e Andrea per il giro e per la compagnia. Ci vediamo alla prossima.

P.S. Tutti gli utenti del sito sono invitati domenica 24 luglio al residence "La Roya ". E' gradita conferma.
http://www.daichenemo.com/flash/vice.swf

IN VINO VERITAS  IN SCARPE ADIDAS  IN BAGNO BADEDAS  IN CULO UN ANANAS

La mojer l'è come 'na scoresa : o te la moli o te la stòfeghi !

cappe

 ;D Ragazzi grazie a voi ... ci siamo divertiti un mondo !!!
Ho visto giusto oggi Paolo e Andre  che mi hanno dato il cd con le foto ... a dir poco da SEGAAA .
Complimentoni al Fred per il report ,  non avevo mai visto in vita mia fare la coda al pizzetto '' Belin che personaggio '' troppo mitico .
Salutoni anche ad Horseman futuro da gommista prodetto e a quel pazzo e instancabile del Guco .
Grazie di tutto alla prossima Ale

Pablo

Splendido REPORT davvero...
Veloce da digerire... e con foto davvero nitide e belle!!

Solo una cosa...
DOVEVO ESSERCI ANCHE IO... purtroppo però... non ho potuto per del lavoro del sabato mattina!!  :( mi dispiace!!

Speriamo di ripetere presto...

Pablo

P.S.
HORSEMAN il re delle LEVE? Ma quando?  :D


Giuro davanti a Dio: MAI e MAI Più...
Fino alla prossima volta!!

jet

alla prossima nn posso mancare....REPORT DA SEGA!!!!!!!!!!!!!!!!!
XL C'èèèèèèèèèèè

gobovr

però, un pizzico d'invidia la provo!
come mi rimetto con la schiena, tornerò a cavalcare (la moto!) e allora sì che sentirete a menaito "dai che nemo".
Andrea
KTM 250 exc-f off-road_ Verona

RAZZO

CitazioneNoi che siamo cialtroni abbiamo fissato la sveglia alle 03:45, ma alle 00:30 siamo ancora per bar che beviamo bibitoni, amari & cuba libre.

Cialtroni ??  ??? ... voi siete lo stereotipo dell'endurista cazzuto ... altrochè !!  8)

CitazioneP.S. Tutti gli utenti del sito sono invitati domenica 24 luglio al residence "La Roya ". E' gradita conferma.

Io ci sono !! Hai fatto la lista nozze da qualche parte ??  :D

Honda-Razzo.

P.S. mitici !!  :ok:


WAKATADAO RESING TIM

KAZZEMBERGHER TEAM

nik

Voi stessi medesimi mi avete fatto troppo ridere :D :D :D
:cancan: :cimplimenti: :win:

guco

Ottimo report Fred, complimenti !!!!!!!!!!
La morosa nova di Horseman la me piase chissà se ma fà far un giro anche a mi.
Saluti ai liguri cappe,Andre e Paolo Xr.

Ciao Guco


:birra: :birra: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :birra2: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :scooter: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: